Armadi su misura

Armadi a muro

Armadi a muro: come inserire nello spazio notte un armadio a muro che completi lo spazio arricchendolo di funzionalità e stile

di Redazione

20 gennaio 2014

poliform

La scelta degli armadi a muro

Gli armadi a muro sono stati concepiti per poter riporre indumenti, biancheria, ma anche accessori come borse, cinture, cravatte, valigie e, per poter trovare spazio per tutte queste cose, è necessario che siano capienti e di conseguenza anche piuttosto ingombranti. Solitamente vengono collocati nelle camere da letto e per poter avere la massima capienza si sfrutta l'altezza con la realizzazione dei "quattro stagioni" che raggiungono i due metri e mezzo, ma che possono arrivare anche fino al soffitto se vengono costruiti su misura. In presenza di camere di dimensioni esigue, oppure se si ha bisogno di un maggiore spazio dove riporre indumenti e biancheria, si possono posizionare degli armadi anche in anticamere e corridoi. In questo caso si possono scegliere armadi di dimensioni minori o, se gli spazi lo consentono, è possibile predisporre anche un armadio che rivesta un'intera parete. Naturalmente i mobili che sono a di fuori della zona notte devono avere uno stile che si intoni con il resto dell'arredamento ed è preferibile che abbiano una minore profondità per non risultare troppo opprimenti. Quanto alla scelta del materiale e del colore degli armadi al di fuori della camera da letto, molto dipende dal gusto personale, tuttavia si deve tenere presente che se l'ambiente in cui viene inserito non gode di molta luminosità è bene optare per legni schiariti, laccati bianchi o comunque in tinte chiare per non rendere lugubre l'atmosfera. Quando però lo spazio dell'abitazione è ristretto e la collocazione di un normale armadio risulterebbe di ingombro, si può andare alla ricerca di rientranze, vani e angoli non sfruttati delle pareti e procedere alla realizzazione di armadi a muro che si rivelano praticissimi e occupano spazi non sfruttati. In foto: Poliform Bangkok

Gli armadi a muro: dove e come realizzarli

Gli armadi a muro possono essere collocati in ogni punto della casa dove siano presenti rientranze o piccoli vani, sono perfetti anche per ridurre le dimensioni di una camera o per nascondere una parete inclinata. Le loro dimensioni sono le più varie, si va da poche decine di centimetri di larghezza fino alle cabine armadio che possono essere realizzate costruendo delle pareti in cartongesso e persino un piccolo ripostiglio può trasformarsi in un bell'armadio a muro provvedendo a fornirlo delle ante adatte. Quando ci si trova di fronte a rientranze delle pareti di norma si deve provvedere a predisporre una scaffalatura e una chiusura. Riguardo ai ripiani interni, se non si vuole affrontare una grossa spesa si può ricorrere a mensole fissate al muro con tasselli, se ne trovano in vendita delle misure più diverse nei centri faidate, mentre se si desiderano dei cassetti si possono acquistare e inserire appositi complementi che solitamente si utilizzano anche per le cabine armadio. L'armadio a muro naturalmente deve essere chiuso per evitare che la polvere si depositi ovunque e, riguardo alla chiusura, si possono prevedere diverse soluzioni. Un tempo ci si limitava alla semplice chiusura con una tenda e, volendo, se lo stile della casa è rustico, vi si può ricorrere, oppure è possibile installare una porta a soffietto, ma senza dubbio l'ideale è una chiusura con vere e proprie ante. A meno che non si sia degli esperti falegnami, è bene affidarsi a professionisti che possano predisporre delle ante su misura che vadano a inserirsi perfettamente, se poi l'armadio è di piccole dimensioni si può scegliere di mimetizzandolo con la parete rivestendolo con la stessa tappezzeria dei muri. In foto: armadio Spaziante di Faer Ambienti

realizzati con il cartongesso

Anche dove rientranze e piccoli vani poco sfruttati non sono presenti si possono realizzare degli armadi a muro. In questo caso la rientranza viene costruita ex novo con pareti di cartongesso che è un metodo assai meno costoso e molto più veloce della muratura vera e propria. Chi vuole mettersi in gioco può anche provare a fare da sé, visto che i pannelli e le profilature per la realizzazione di pareti in cartongesso sono in vendita presso i centri edili, ma bisogna avere una certa dimestichezza con livelle e viti, ricordando che le pareti devono essere assolutamente a piombo per non avere poi problemi a fissare le ante o la porta, qualora si voglia costruire una vera e propria cabina armadio. Se non si è certi di fare un buon lavoro è meglio lasciar fare a un artigiano che in poco tempo predisporrà l'armadio a muro. Quanto alla chiusura, se si tratta di una cabina armadio si può ricorrere a un soffietto o a una porta, se invece si è realizzato un armadio a muro occorrono delle ante a battente o, per un minore ingombro, a scorrimento. Se non si è falegnami provetti, è bene delegare il lavoro a un abile artigiano che potrà anche fornire preziosi suggerimenti. Una volta trovata la soluzione per a chiusura occorre pensare all'allestimento interno e un armadio di dimensioni medie o grandi non può essere munito di soli ripiani, è opportuno che ospiti anche cassetti e aste dove appendere gli abiti, se invece si è realizzata una cabina armadio saranno necessari anche stipetti per borse ed eventuali scarpiere. L'allestimento interno può essere affidato a ditte specializzate che, in base alle indicazioni fornite, progettano interni estremamente funzionali in grado di sfruttare in modo ottimale lo spazio. Se invece si preferisce fare da sé, basta prendere con attenzione le misure e stilare un proprio progetto su carta, quindi acquistare i diversi componenti presso le grandi catene di mobili: sicuramente si risparmierà. In foto: armadio a muro di Faer Ambienti

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