Rubinetteria

La rubinetteria bagno classica

Per decidere quale tipo di rubinetteria bagno scegliere è necessario prima capire quale soluzione si vuole adottare, infatti è possibile utilizzare rubinetti integrati nel lavandino oppure direttamente nella parete. In caso di lavabo pensile bisogna lasciare almeno 8 cm di spazio tra la rubinetteria e la parete per consentire una corretta pulizia. In commercio si possono trovare rubinetti a scomparsa, che si piegano totalmente, piuttosto che rubinetti che ruotano a 360°. La scelta dipende dall

di Redazione

27 giugno 2012

rubinetteria bagno collezione Axor Citterio M di Hansgrohe

Caratteristiche

Per decidere quale tipo di rubinetteria bagno scegliere è necessario prima capire quale soluzione si vuole adottare, infatti è possibile utilizzare rubinetti integrati nel lavandino oppure direttamente nella parete. In caso di lavabo pensile bisogna lasciare almeno 8 cm di spazio tra la rubinetteria e la parete per consentire una corretta pulizia. In commercio si possono trovare diversi tipi di rubinetteria classica: rubinetti a scomparsa, che si piegano totalmente, piuttosto che rubinetti che ruotano a 360°. La scelta dipende dalla destinazione, ovvero se va montato in cucina o in bagno. Nel primo caso in genere sono verosimilmente presenti due lavabi, quindi il rubinetto che ruota, almeno di 180°, è una scelta obbligata, mentre nel secondo caso possono essere utilizzati anche rubinetti fissi. D’altronde il rubinetto della cucina ha un impatto estetico meno importante, mentre la rubinetteria bagno rappresenta il gusto personale del padrone di casa che va ad integrarsi con gli arredi e i complementi di arredo.

Come scegliere la rubinetteria

La rubinetteria bagno genera un volume di acqua che va dai 10 ai 20 litri al minuto, in genere si scelgono rubinetti in grado di produrre circa 12 litri al minuto. Per esigenze differenti è consigliabile scegliere una rubinetteria che garantisca almeno 15 litri. Scegliere il rubinetto giusto è meno semplice di quanto non si possa pensare, ad oggi sono moltissimi i prodotti in questo segmento e la qualità non sempre è garantita. Spesso infatti prodotti che espongono il marchio “made in italy” di italiano hanno solo l’assemblaggio, mentre la produzione viene di fatto eseguita in Asia. Ecco spiegato perché esiste la rubinetteria bagno “made in italy” a costi molto bassi mentre altra con prezzi che superano i 200 euro. La differenza di prezzo è spesso da spiegare con la sensibile differenza di qualità che si traduce spesso in guarnizioni di bassa durata e in prodotti che si ossidano velocemente o perdono colore e cromatura. Come buona norma possiamo dire che un rubinetto di buona fattura deve avere almeno 5 anni di garanzia e deve essere accompagnato dalle certificazioni europee del caso con dettagliati test tecnici. Ricordate che tra una rubinetteria bagno di bassa qualità ed una di discreta fattura e garantita in genere ci sono 30 euro di differenza, il risparmio quindi ha poco senso e il gioco non vale la candela. La rubinetteria bagno non si differenzia solo per il prezzo, ma anche per le funzionalità e per l’estetica. Possiamo trovare prodotti colorati, cromati ma anche molto semplici e spartani, dalla forma classica o di tendenza piuttosto che “estrosi”. In ogni caso si devono accompagnare al tipo di arredo scelto e alle tipologie di piastrelle che sono state montate a parete. I rubinetti possono anche essere veri oggetti di design, particolari e ricercati, sfarzosi o minimalisti ma comunque adattati al proprio gusto per personalizzare il bagno in base alle proprie esigenze e in armonia con i sanitari e i colori dell’ambiente. Scegliere la rubinetteria bagno classica, moderna o futurista arricchita di tecnologia e domotica resta quindi una decisione assolutamente soggettiva. La collezione Topaz di Graff è in grado di soddisfare la necessità di arredare il bagno in modo classico senza rinunciare al piacere del design e di un tocco di modernità

Tipologie di rubinetteria

La rubinetteria classica si presenta con due manopole indipendenti per miscelare l’acqua calda con la fredda e regolare la potenza del getto. Il rubinetto miscelatore ha, invece, un solo comando con cui è possibile regolare la temperatura e il getto dell’acqua, è un prodotto molto utilizzato perché unisce alla semplicità d’uso una grande funzionalità. Questo tipo di rubinetto si trova declinato in diverse forme, colori e materiali anche se quello più ultilizzato è sempre il modello in acciaio inox cromato. Con la rubinetteria bagno Bali, Graff, ritornando alle forme delle antiche pompe ad acqua del 1800, ha reinterpretato un prodotto d'altri tempi trasformandolo per un utilizzo residenziale e innovando il movimento meccanico della leva in una maniglia classica ed elegante che richiede solo un tocco leggerlo per funzionare.E’ bene ricordare che un miscelatore di qualità deve avere le cartucce in ceramica. Il rubinetto miscelatore termostatico è un prodotto che consente di avere l’acqua a temperatura costante, è spesso usato nelle docce ed è caratterizzato da un sistema di sicurezza che impedisce una temperatura dell’acqua superiore ai 38 gradi. Il rubinetto a elettroni è una delle ultime novità di questo mercato. Nella fattispecie consiste in un rubinetto che viene controllato da una console o da un telecomando con l’acqua che può cambiare colore in base alle proprie esigenze o in base alla temperatura della stessa.

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