Dimensioni e forme per adattare il tavolo da cucina
Quando si tratta di scegliere il tavolo da cucina, è fondamentale considerare attentamente le dimensioni e le forme, elementi cruciali per garantire che si adatti armoniosamente all'ambiente e risponda alle tue esigenze:
- Dimensioni: devono essere proporzionate allo spazio disponibile. Misura accuratamente l'area dedicata, considerando uno spazio di almeno 80/90 cm per disporre le sedie intorno.
- Forma: deve integrarsi con il layout della tua zona cottura. Le opzioni più comuni includono tavoli rettangolari, quadrati, rotondi od ovali. La scelta dipende dallo spazio disponibile e dall'estetica che desideri creare. Ad esempio, i tavoli rotondi o quadrati sono ideali per spazi più contenuti, scegli tra i modelli che si possono allungare.
La giusta combinazione di dimensioni e forma contribuirà a creare un'area accogliente e funzionale per te e la tua famiglia.
In foto tavolo da cucina New Vento di Behome, finitura top rovere nodato con base in metallo verniciato.
Ecco i materiali giusti per il tavolo da cucina
Ecco alcuni materiali che i produttori propongono per il tavolo da cucina:
- Vetro: un piano in vetro antigraffio è una scelta moderna e funzionale, facile da pulire, resistente al calore e versatile.
- Legno: l’abbinamento della struttura in metallo con il piano in legno contribuisce a dare un tocco di leggerezza all’ambiente.
- Gres porcellanato: è l’unione di argilla, minerali e sabbia. Questa ceramica compatta è rinomata per la sua straordinaria resistenza.
- Pietra sinterizzata: miscela di minerali 100 %naturali, resistente al calore, facile da pulire, ad alta idrorepellenza, garantisce resistenza a graffi e macchie.
- HPL: laminato ad alta pressione, praticamente indistruttibile, termoresistente, certificato per il contatto con alimenti.
- Laminato: versatile, economicamente competitivo.
In foto tavolo da cucina Diesel Open Workshop di Scavolini.
Tavolo da cucina a scomparsa: la soluzione perfetta per i piccoli ambienti
Il tavolo da cucina a scomparsa si rivela essere una soluzione efficace per ambienti con spazio limitato.
Alcuni modelli si nascondono in cassetti o basi e possono essere estratti rapidamente., altri si piegano a muro o sono piani scorrevoli, altri ancora si ritraggono sotto il piano.
Esistono molte varianti eleganti e versatili, che si adattano perfettamente a qualsiasi estetica di arredamento.
Alcuni modelli possono essere dotati di funzionalità aggiuntive, come cassetti integrati o ripiani, offrendo ulteriori soluzioni di contenimento.
Gli elementi a scomparsa sono generalmente realizzati con materiali come il laminato e l'acciaio, mentre il legno è spesso utilizzato per i tavoli a ribalta che non si estraggono.
In foto tavolo Sliding table di Elmar Cucine, a scomparsa, scorrevole, in acciaio.
La corretta disposizione del tavolo da cucina per un flusso armonioso
In un ambiente di dimensioni ridotte, l'aggiunta di un tavolo da cucina può sembrare difficile, ma è possibile trovare soluzioni efficaci:
- Posizionare un piccolo tavolo sotto una finestra o lungo la parete, sono una soluzione intelligente per ottimizzare lo spazio, questo approccio sfrutta aree spesso inutilizzate, consentendo di creare una zona funzionale e armoniosa.
- In presenza di un angolo vuoto, è possibile optare ad esempio per un elemento rotondo di piccole dimensioni.
In cucine di grandi dimensioni ci sono diverse altre opzioni:
- Puoi considerare di collocarlo al centro, affinché diventi il fulcro del tuo ambiente.
- Se hai a disposizione una grande finestra o un patio, posizionare il tavolo lungo questa apertura ti permette di godere del panorama e della luce naturale.
- Una penisola o un'isola all'interno di una zona living open space può essere una soluzione ad alto livello estetico e funzionale.
In foto cucina Genius di Valcucine, con isola.