Consigli Cucine

Progettazione cucina

Progettazione cucina: consigli pratici su come agire nella progettazione della nostra cucina. Dagli attacchi alla scelta dei mobili consigli utili e applicabili

di Redazione

16 maggio 2013

cucina scavolini

Tutto ciò che si deve sapere prima di pensare all’arredo cucina

Quando si pensa alla progettazione cucina, bisogna si decidere forme e volumi che essa avrà ma fondamentale per farlo, decidere dove vogliamo mettere gli attacchi dell’acqua, le prese di corrente e gli attacchi del gas. Può sembrare una fase noiosa e superflua ma sappiate che se prima non si fa una scelta corretta, ne pagherete le conseguenze dopo quando non potrete assemblare la vostra cucina come volete! Quindi, planimetria alla mano, decidete dove posizionare frigorifero, lavabo, lavastoviglie, piano cottura e forno. Questi sono gli elementi basilari cui dovrete trovare una disposizione, perché richiederanno lavori murari per fare passare tubi, cavi e quant’altro necessari alla corretta installazione degli elettrodomestici e di conseguenza dei mobili della vostra cucina. In foto: cucina di Scavolini modello Scenery

E ora la composizione dei mobili!

E’ giunto il momento di pensare ai mobili, a come disporli, alla tipologia compositiva e alle capienze e forme che dovranno avere. Se avete già un’idea vostra personale, potete iniziare, diversamente vi sarà utile sfogliare qualche rivista o farvi un giro in qualche mobilificio. La possibilità di scelta è tra basi, basi con pensili che possono essere a media o tutta altezza, oppure elementi verticali contenitori di grande capienza, a tutta altezza. Il consiglio fondamentale è quello di considerare lo spazio a vostra disposizione per la progettazione cucina: se avete grandi spazi, magari open space cucina salotto, potrete osare con lunghe serpi di basi che si snoderanno a piacere, magari terminando con una penisole, o perché no un’isola di lavoro che abbia piano cottura, cappa e forno. Se invece avete spazi piuttosto ridotti, preferire la praticità e la capienza sempre senza scordarvi l’estetica. Grandi mobili dispensa a tutta altezza vi risolveranno la maggior parte dei problemi di spazio, accogliendo la parte più ingombrante di elementi della vostra cucina. Qualche pensile disposto qua e la potrebbe articolare maggiormente la disposizione formale. In foto: Varenna cucina, modello Matrix, design Paolo Piva

Uno sguardo ai colori

Nella progettazione cucina dovrete anche prestare molta attenzione ai colori: tenete in considerazione la tonalità e la tipologia di pavimento e rivestimento verticale nella scelta del colore della vostra cucina. Se l’ambiente è chiaro e luminoso naturalmente, con rivestimenti di tinte tenui e chiare potrete azzardare con toni accesi e colori anche molto scuri, senza esagerare con il riempimento delle pareti per quanto riguarda i pensili. Se invece avete scelto rivestimenti scuri per pavimenti e pareti e l’ambiente è poco luminoso, il consiglio è di tendere a tinte chiare o chiarissime, bianchi lucidi e luminosi che daranno luce e schiariranno un ambiente che diversamente potrebbe risultare molto pesante. In foto: cucina Living di Siematic

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche