Asciugatrici

Asciugatrici a pompa di calore

L'asciugatrice a pompa di calore è comoda soprattutto nei paesi piovosi dove non si può sempre stendere i panni. In Italia, anche se non piove tantissimo, può essere utile per le famiglie numerose.

di Redazione

17 dicembre 2014

Asciugatrice a pompa di calore

Asciugatrice a pompa di calore

Tra le diverse asciugatrici presenti in commercio, esistono anche quelle a pompa di calore. Nelle asciugatrici a pompa di calore il riscaldamento e il raffreddamento vengono regolati da un compressore a gas che è in grado di generare calore per poter asciugare i panni e può condensare l'umidità degli abiti che saranno poi ritirati. Le asciugatrici a pompa di calore funzionano un po' come i frigoriferi e i condizionatori, però invece di produrre freddo, generano calore. Prima di acquistare un'asciugatrice bisogna però considerare alcune questioni. Sono elettrodomestici che occupano uno spazio equivalente a quello di una lavatrice, quindi bisogna avere una zona in cui posizionarla, è meglio acquistare un modello di asciugatrice con classe di efficienza A, che abbia in dotazione sensori in grado di ottimizzare i consumi, è bene considerare il carico di portata dell'asciugatrice stessa (maggiore per le famiglie numerose, minore per i piccoli nuclei famigliari).

Asciugatrice a condensazione

Le asciugatrici a condensazione non necessitano di tubi e scarichi, poiché sono composte da un condensatore che trasforma l'umidità in acqua che va poi a finire in un contenitore che può essere estratto. La nota positiva di questo tipo di asciugatrice è che l'acqua raccolta è depurata dal calcare e può anche essere usata per altri scopi, anche di tipo domestico, ma non per usi alimentari. Le asciugatrici a condensazione sono composte essenzialmente da una vasca, da una resistenza elettrica e da una ventola; viene prodotta aria calda grazie alla resistenza, posta nella parte posteriore della macchina, ed è isolata da un materiale che blocca il calore: così il calore generato viene mandato all'interno dalla ventola. Un' asciugatrice a condensazione consuma circa 4 kwh per ogni asciugatura, molto di più rispetto all'asciugatrice a pompa di calore, che consuma circa 1,3 kwh per ciclo.

Opinioni asciugatrici

Molte opinioni sulle asciugatrici sono positive, soprattutto per quelle casalinghe che hanno una famiglia numerosa, composta da molti figli, in particolar modo piccoli, e hanno continuo bisogno di dover lavare biancheria e abiti. I vantaggi che si riscontrano avendo in casa un' asciugatrice sono molteplici. All'aria aperta il tempo necessario per asciugare i panni è superiore, specialmente in inverno e in autunno. Molti usano i termosifoni per asciugare in fretta la biancheria, ma questi non sono così grandi da poter ospitare un grande numero di panni. In più l'asciugatura naturale rende i tessuti rigidi, e quindi poi risulta più difficile stirarli. Uno dei vantaggi dell'asciugatura naturale è il risparmio di energia elettrica. Le asciugatrici riducono molto i tempi di asciugatura, in qualsiasi periodo dell'anno. I panni risultano morbidi, pronti per essere stirati senza problemi e facilmente. Il fattore negativo è che consumano molto, soprattutto quelle a condensazione. Le asciugatrici che consumano meno sono quelle a pompa di calore, sempre più utilizzate nella vita domestica.

Prezzi asciugatrici

I prezzi delle asciugatrici dipendono in base al sistema che usano, se a condensazione, se a pompa di calore, in base al modello, in base alla portata di carico. Le asciugatrici a pompa di calore sono più care, poiché hanno un motore come il frigorifero o il condizionatore, ma quasi sempre sono elettrodomestici di classe A, e consumano meno. Le asciugatrici a serpentina funzionano in modo più semplice, e costano meno, ma consumano nettamente di più. Le migliori asciugatrici sono della marca Rex, a serpentina e a condensazione, di classe B, con carico fino a 8kg; è un apparecchio valido per coloro che usano l' asciugatrice solo nei mesi più freddi. Il prezzo si aggira intorno ai 350 euro. Un'altra buona asciugatrice è la Whirlpool, a pompa di calore, di classe energetica A+, infatti non è economica, e il costo è sui 550 euro. Degna di nota è la Ariston, a pompa di calore, molto tecnologica, con quadro di comando con display LCD, e costa sui 600 euro. Molto più costosa è la Bosch, con carico fino a 9kg, con classe A++, adatta per un utilizzo durante tutto l'anno, con vari programi; il prezzo è sui 900 euro.

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche