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Pittura a tempera

Pittura a tempera: come scegliere la pittura a tempera, dove impiegarla e dove invece no, consigli, pregi e difetti del materiale

di Redazione

19 giugno 2014

pittura

Scopriamo insieme la pittura a tempera per le pareti di casa

La pittura a tempera per le pareti di casa è chiamata anche pittura a colla ed è una tipologia di bianco murale molto facile da applicare e semplice da impiegare per il fai da te quindi di largo utilizzo. Scopriamone insieme le caratteristiche, i pregi e i difetti, i costi e le svariate possibilità di utilizzo all’interno di casa. Le caratteristiche principali sono l’essere caratterizzate da un legante di colla animale oppure vegetale, da gesso o da caolino, da acqua ed eventuali pigmenti che ne permettono la variazione cromatica in base alle esigenze. A differenza delle pitture a calce queste pitture a tempera si schiariscono con l’aggiunta di acqua. Per la rimozione della pittura a tempera dalla parete è necessario spazzolare vigorosamente con acqua e poi lasciare asciugare la parete prima di procedere con una nuova imbiancatura.

Pregi e difetti della pittura a tempera

La pittura a tempera è stata molto utilizzata in passato ma anche oggi mantiene uno standard di utilizzo piuttosto buono. È una pittura molto economica e semplice da applicare e può essere utilizzata da tutti, anche dai meno esperti. Per contro, le pitture a tempera favoriscono l’insorgenza di muffe e umido poiché non sono resistenti all’acqua. Se non risanate con il tempo tendono a sfarinare, ma per ovviare a questo è sufficiente prima della pittura, dare una mano di prodotto fissativo. Necessitano di lunga mescolatura e non sono per nulla lavabili.

costi e dove applicarla

Le pitture a tempera sono pitture che devono essere utilizzate solamente all’interno delle abitazioni escludendo in assoluto la pittura esterna poiché non sono caratterizzate da grande resistenza all’umidità. Per quanto riguarda il costo, è possibile trovare le pitture a tempera a costi davvero bassi ma da questo ne deriva una scarsa qualità: infatti, sono pitture che sfarinano e che al tatto rilasciano un velo bianco. Il consiglio è quello di assicurarsi del prodotto che si sceglie al fine di evitare spiacevoli convenienti una volta dato il bianco alle pareti di casa.

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