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Tipi di pittura

Tipi di pittura: ecco i tipi di pittura che possono essere utilizzati per le pareti di casa, da quelli più naturali ad acqua a quelli più particolari

di Redazione

17 giugno 2014

pittura

Scopriamo i tipi di pittura per imbiancare casa

Per dare il bianco in casa è necessario sapere che non è solo una scelta cromatica. Infatti, in base al supporto murario, in relazione all’ambiente, alle dimensioni e allo spazio cambiano i tipi di pittura, di finitura e di colore che devono essere dati. In commercio esistono, infatti, molti tipi di pittura, da scegliere in base alle esigenze. L’idropittura è una pittura formata prevalentemente da acqua ed è sconsigliata negli ambienti troppo umidi e sottoposti a vapori come ad esempio il bagno o la cucina. È una pittura atossica indicata per le pareti interne di casa, ed è semplice da pulire poiché basta un panno umido. La pittura traspirante è invece al contrario di quella sopracitata ideale per gli ambienti umidi poiché non è soggetta a condensa superficiale e interstiziale.

Altri tipi di pittura per le pareti di casa: le pitture plastiche

Con il termine pitture “plastiche” s’intendono tutte quelle pitture che al loro interno contengono solventi e materiali tossici. La pittura acrilica, ad esempio, contiene particelle tossiche, che emanano cattivo odore, essendo inoltre non troppo semplice da pulire. Per la sua preparazione è necessaria acqua ragia, che dona cattivo odore alla soluzione. Le pitture isolanti son tipi di pitture sicuramente molto costose poiché permettono di creare un isolamento termico e acustico sulle pareti di casa.

come valutarli in rapporto allo spazio

Dopo aver valutato con attenzione quale siano i tipi di pittura da impiegare per le pareti di casa è necessario valutare quanta pittura murale serva per completare lo spazio verticale e il soffitto. È necessario fare un calcolo dei metri quadrati e delle pareti da dipingere per acquistare la quantità di colore necessario. È importante oltre alla scelta della tipologia della pittura scegliere anche il colore che si desidera attribuire allo spazio, definendo il codice numerico che lo rappresenta onde evitare di incappare in colori simili ma non uguali.

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