Casa fai da te

10 Consigli per tinteggiare casa

Vorreste tinteggiare da soli le pareti di casa ma non sapete come fare? Ecco una pratica guida con 10 semplici consigli per dipingere velocemente e senza errori la vostra casa.

di Redazione

07 febbraio 2019

dipingere casa

Fai qualche prova sulla parete prima di decidere il colore

Sapete quanto costa un buon imbianchino? Beh, non meno di 80/90 euro al giorno. Considerando che per tinteggiare tutta la casa, per quanto piccola, ci vogliono almeno 3 o 4 giorni, il conto è presto fatto: rinfrescare le pareti di casa può rappresentare una spesa non proprio irrisoria, ma che può essere ridimensionata con il fai da te.
Ecco, allora, 10 consigli per tinteggiare casa in modo semplice e senza errori. Sulle mazzette i colori sono sempre pieni e brillanti, ma spesso, una volta stesi sul muro, il risultato può essere differente. I colori scuri, ad esempio, risultano più chiari, quelli troppo chiari potrebbero sembrare un po’ spenti. Insomma, prima di acquistare litri e litri di pittura, fate delle prove direttamente sulla parete disegnando delle sezioni abbastanza ampie, fate asciugare e valutate il risultato finale anche in condizioni di luce differenti (mattina, pomeriggio, sera). Se siete indecisi tra due o più tonalità, affiancate le sulla parete e poi decidete in base all'effetto finale.

Scegli una pittura facile da stendere e di buona qualità

Investite parte dei soldi risparmiati per l’imbianchino per acquistare della pittura di buona qualità e con basse emissioni di Voc, sostanze molto dannose per la salute. Migliore sarà la qualità della pittura e minori saranno le difficoltà nella stesura. Le pitture scadenti, infatti, tendono a tirare una volta applicate sulle pareti, di conseguenza avrete bisogno di più pittura e farete più fatica a dipingere l’intera parete. Un altro elemento da valutare quando si sceglie la pittura per pareti è la finitura. Optate per una finitura lucida solo se vi sentite molto capaci, poiché questa tipologia di vernice tende ad evidenziare anche il minimo errore. La vernice con finitura opaca è più semplice da stendere, quindi, è adatta per i meno esperti, ma rispetto alla prima è più difficile da pulire. Noi vi consigliamo una terza tipologia, la Eggshell, che rappresenta un buon compromesso tra pittura lucida e opaca, poiché è una semilucida, facile da stendere e da pulire.

Procurati rulli e pennelli necessari

Per dipingere al meglio e velocemente le pareti di casa occorrono gli strumenti giusti che consentano di eseguire un lavoro preciso e ordinato. In particolare occorre procurarsi diverse tipologie di pennelli con accessori annessi. Gli strumenti indispensabili quando si dipingono le pareti di casa sono:

  • Rulli. Procurarsi un rullo grande con asta estensibile per dipingere la superficie della parete e un rullo più sottile per rifinire i contorni. Pennellessa grande. La pennellessa ha la stessa funzione del rullo, ovvero serve per coprire ampie superfici di muro.
  • Pennelli piccoli. I pennelli piccoli (circa 4/5 centimetri) servono per fare i contorni di finestre, balconi, prese elettriche, ecc.
  • Pennelli piccoli angolati. Questa tipologia di pennelli è utilissima per la rifinitura degli angoli.
Utilizzare i pennelli giusti aiuta svolgere il lavoro in meno tempo e con un risultato finale più soddisfacente.

Inizia a tinteggiare sempre dagli angoli e dai punti più difficili

La regola principale, da tenere a mente quando ci si appresta a imbiancare le pareti di casa è che si inizia a dipingere sempre dagli angoli, dai profili di porte e finestre e da tutti quei punti che non possono essere raggiunti con il rullo o la pennellessa grande. Gli angoli e i contorni dei profili vanno dipinti con un pennello di 4/5 centimetri angolato. Evitate di caricarlo troppo altrimenti la vernice potrebbe colare, tanto poi i perimetri andranno ripassati con il rullo.

Come calcolare la quantità di pittura necessaria

Per sapere quanta pittura occorre per dipingere una stanza bisogna prendere le misure. Metro alla mano, dunque, misurate:

    Altezza e larghezza delle pareti Altezza e larghezza del soffitto.
  • Lunghezza e larghezza del pavimento.
Calcolate i metri quadri totali, moltiplicate il numero per due (poiché dovrete dare due mani di pittura) e saprete quanta pittura vi occorre per dipingere completamente la stanza.

Preparare al meglio la stanza per la verniciatura

L’ideale sarebbe svuotare completamente la stanza prima di iniziare a dipingerla, ma non sempre è possibile farlo. In questi casi si consiglia di spostare tutti i mobili al centro della stanza in modo da liberare tutte le pareti. I mobili vanno coperti con teli di plastica tenuti fermi con scotch per pacchi. Gli stipiti delle porte, i profili di finestre e balconi e tutte le prese elettriche e gli interruttori vanno coperti accuratamente con dello scotch carta, così eviteranno di sporcarsi di pittura. Se ci sono buchi, o crepe nel muro fate in modo di riempirli con una mano di stucco. Ricoprite, infine, il pavimento con dei cartoni per evitare di sporcare le mattonelle e dover poi faticare per pulirle.

Come evitare di sporcare mentre dipingi

Tinteggiare le pareti senza sporcare può sembrare impossibile, ma, con qualche piccolo accorgimento si può fare. Evitate di caricare troppo rulli altrimenti il colore in eccesso finirebbe per gocciolare ovunque, e oltretutto troppo colore è difficile da stendere. Scaricate il rullo passandolo sull’apposita grata, o passate la pennellessa sul bordo del fusto di pittura. Tenete a portata di mano uno straccetto per pulire subito eventuali macchie o sbavature. A lavoro concluso i vostri sforzi saranno premiati, poiché impiegherete molto meno tempo e fatica per ripulire.

Dipingi sempre dall’alto verso il basso

I professionisti ci insegnano che per dipingere al meglio una parete bisogna sempre procedere dall’alto verso il basso, cercando di seguire delle linee dritte. Come prima cosa bisogna rifinire i bordi del soffitto e del battiscopa con un pennello e poi procedere con il rullo (meglio se con manico allungabile), tracciando linee verticali dal soffitto verso il pavimento. In questo modo, oltre ad evitare sgocciolamenti, si è sicuri di non ripassare zone già asciutte e di non lasciare segni e striature.

Lascia asciugare prima di passare la seconda mano

Dipingere le pareti di casa significa anche avere pazienza e aspettare che le pareti siano ben asciutte prima di procedere con la seconda mano di pittura. Tra una mano e l’altra devono trascorrere almeno dodici ore, ma il tempo di asciugatura può variare anche a seconda delle condizioni esterne o delle stagioni: in giornate molto umide, infatti, la pittura potrebbe impiegare di più ad asciugare. La seconda mano va data perpendicolare alla prima. In alcuni casi potrebbe essere necessario anche procedere con una terza mano di pittura, ad esempio per ottenere un colore più intenso o per coprire al meglio il colore sottostante.

Elimina le sbavature a lavoro concluso

Quando avrete finito di tinteggiare le pareti e lasciato asciugare per bene, staccate tutto lo scotch carta utilizzato per ricoprire i profili di stipiti, finestre, battiscopa, interruttori della corrente, ecc. e eliminate eventuali sbavature di colore utilizzando del solvente specifico o della carta vetrata sulle superfici che ne consentono l’utilizzo.

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche