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Cura del bonsai

Cura del bonsai

di Redazione

12 giugno 2013

bonsai

I danni dei bonsai: cause e cura

Ci hanno regalato, o siamo andati ad acquistare un nuovo amico, un bonsai. L’abbiamo curato e seguito con tutta la cura e l’amore del mondo, ma tutte le nostre piccole attenzioni non sono servite. Il nostro bonsai comincia a presentare dei piccoli danni, come ingiallimento delle foglie, appassimento e altro, e non sappiamo più come fare. Le abbiamo provate tutte ma davvero non capiamo la causa del suo stare male, nonostante ci impegniamo al meglio per coltivare il bonsai. Spesso, la causa di un danneggiamento di un bonsai è dovuta ad animaletti, parassiti o funghi. Però ancora più spesso capita che l’origine del problema sia ancora di altra fonte, diciamo che per più del 70% dei casi della morte o del danneggiamento di un piccolo albero di questo tipo, è dovuta da problemi di acqua, luce, nutrimento o anche temperatura. Spesso le troppe cure portano a un’eccessiva alimentazione, a un’eccessiva irrigazione oppure troppo scarsa, oppure una errata sistemazione che causa sofferenza alla pianta. Vediamo insieme come ovviare ai danni e la cura del bonsai, prendendoli in tempo, affinché vivano sani e vegeti!

Quando hanno le foglie gialle: perché e come agire

Come agire per la cura del bonsai che presenta foglie gialle? Innanzitutto bisogna capire la fonte del danno: l’ingiallirsi delle foglie nei bonsai generalmente è causato dall’esposizione della piccola pianta alle correnti di aria fredda. I bonsai, infatti, sono davvero molto sensibili a questi cambiamenti di clima e temperatura e basta anche sono una volta a causargli questo stato. Come rimediare? Spostare immediatamente l’alberello da quel luogo e trovare altra posizione più favorevole, non a contatto diretto con fonti di calore come termosifoni o caminetti, né con correnti di aria fredda, che siano finestre o condizionatori. Inoltre esiste un altro motivo per cui un bonsai possa presentare foglie gialle: il cambio di posizione. Infatti, sono piante molto abitudinarie, e quando si cambia loro posto, subiscono un piccolo shoc. Altro motivo, troppa acqua nel terreno. In questo caso le radici restano bagnate troppo a lungo, rispondono con un ingiallimento delle foglie, che conseguentemente, cadono, lasciando la pianta spoglia. In questo caso dovremmo far defluire l’acqua in eccesso permettendo al terreno di asciugare, senza bagnarlo per questo periodo, ma solo vaporizzando acqua sulla chioma. I bonsai, vivono meglio un po’ di sete che una eccessiva irrigazione!

Attrezzature per la cura dei bonsai

Un altro elemento fondamentale che spesso si sottovaluta per la cura del bonsai, è l’impiego di attrezzi adeguati. Sia che siamo professionisti oppure alle prime armi, è corretto conoscere cosa ci può servire per curare correttamente il nostro bonsai, sia nelle fasi quotidiane, come per l’innaffiatura o la cura sia per le azioni più sporadiche come il rinvaso oppure la potatura. • Tronchese a taglio CONCAVO: serve per i rami, per effettuare una potatura perfetta che vada verso la cicatrizzazione. Quello a taglio SFERICO invece serve per i nodi. • Cesoie per i germogli, che permettano di arrivare anche nei posti più folti di foglie • Pinze per sfogliare, utili per sfoltire le zone troppo piene e cariche di foglie • Cesoie per rametti e radici: questi utensili si utilizzano per la potatura di piccoli rametti e radici • Uncino per radici, serve a districare le radici, con punta arrotondata per non danneggiarle.

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