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Tinta lavabile per cucina

Tinta lavabile per cucina: scopriamo che cos'è la tinta lavabile, come si usa e per che spazi, come si dà e come si può pulire dallo sporco

di Redazione

23 ottobre 2013

giallo

Che cos’è una tinta lavabile

La tinta lavabile per cucina è una pittura che è utilizzata in spazi che richiedano caratteristiche particolari, poiché è molto resistente e facilmente lavabile. La parete su cui si decide di applicare una pittura lavabile deve essere assolutamente sana e priva di alcun problema di umidità poiché la pittura non potrebbe resistere in uno spazio caratterizzato da danni da acqua. Le sue caratteristiche sono: • Alto potere coprente; • Notevole pennellabilità; • Notevole dilatazione; • Idrorepellenza; • Buona resa nel tempo; • Elevata lavabilità.

Preparazione del muro alla tinta lavabile

È fondamentale prepara accuratamente il muro prima di stendere su di esso la pittura lavabile, poiché cogliendo l’occasione, potremo stuccare buchi presistenti, mettere a posto piccoli danni e tappare eventuali crepe con lo stucco. Nel caso in cui il muro sia in precedenza caratterizzato da carta da parati, è importante rimuoverla e portare il muro alo strato d’intonaco originario, liscio e pulito da ogni impurità. Se necessario è possibile passare una carta vetro affinchè il muro si pulisca per bene da tutte le parti che non siamo riusciti a eliminare. In ultima fase, passare con un panno o con aspirapolvere per eliminare tutta la povere di smeriglio. A questo punto è possibile stendere sulla nostra parete la tinta lavabile per cucina.

Come pulire la tinta lavabile per cucina

Facile da pulire notevolmente veloce e semplice rispetto agli altri tipi di pittura murale, la tinta lavabile per cucina si può pulire semplicemente passando un panno umido su tutta la superficie della parete, con lo scopo di rimuovere per bene tutto la polvere o lo sporco fermo, che in alcuni casi soprattutto negli appartamenti di città è caratterizzato dallo smog in arrivo dall’esterno. Così facendo potremo riportare i colori all’originaria brillantezza e avere muri puliti e come appena pitturati. Inoltre, questo sistema può essere anche utilizzato per eliminare fuliggine, ditate e molte altre macchie come quelle dei termosifoni. Quando invece le macchie sono persistenti come inchiostro o olio è davvero difficile se non impossibile ottenere un buon risultato di pulizia. Spesso, infatti, a forza di strofinare per eliminare la macchia è facile che lo strato superficiale si danneggi creando un alone differente dal resto della superficie, questo accade soprattutto per le superfici colorate.

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