Il fai da te in bagno

Rivestimenti bagni

I rivestimenti bagni sono fondamentali per l'estetica e la funzionalità. Le piastrelle, in vari materiali, come ceramica, pietra, gres, molti colori e forme, consentono di creare il proprio stile.

di Redazione

14 ottobre 2014

Bagno con piastrelle rettangolari

Caratteristiche dei rivestimenti dei bagni

Il rivestimento ha un ruolo di primaria importanza per la stanza da bagno. L'ambiente ha caratteristiche peculiari che lo differenziano da tutto il resto della casa. Il bagno è soggetto a vari fattori che possono rovinare le sue funzionalità e il suo aspetto. Le piastrelle sono costantemente a contatto con l'acqua e calcare e con detersivi, cosmetici e prodotti per l'igiene personale. Occorre, prima di tutto, che il rivestimento non sia poroso quindi impermeabile all'acqua e all'umidità e che sia resistente alle sostanze chimiche aggressive presenti nei prodotti per la pulizia usati quotidianamente. Nello scegliere le piastrelle più adatte bisogna tener conto di questi fattori oltre che della loro resa estetica, che ha certamente un ruolo non trascurabile. Col passare del tempo, benché i materiali per i rivestimenti bagni restino più o meno gli stessi, abbiamo assistito ad una notevole evoluzione delle forme delle piastrelle per soddisfare ogni esigenza. Il rivestimento dei bagni è il principale elemento che determina lo stile di questi ambienti. Per la realizzazione di una stanza da bagno bella e funzionale dobbiamo perciò considerare i materiali, la forma e il colore delle piastrelle. in foto: piastrelle Marazzi

Piastrelle per il bagno moderno

Per il bagno moderno sono spesso utilizzate piastrelle di colore scuro oppure a tinte naturali e neutre. Invece una stanza da bagno classica, magari dal gusto retrò, si accompagna, di solito, a colori chiari e tonalità pastello. Generalmente il bianco dà all'ambiente il senso dell'apertura e della luminosità mentre il nero e gli altri colori scuri donano eleganza. Le tonalità pastello vanno scelte con molta cura perché devono essere coordinate col resto degli elementi d'arredo. Tuttavia il mercato offre una tale varietà di colori che ognuno sceglierà in base al proprio gusto per creare un stile personale. Per il rivestimento del bagno bisogna evitare il cotto ed il marmo poiché si macchiano facilmente e non sono abbastanza impermeabili. Tra le pietre naturali le migliori sono l'ardesia ed il granito per i rivestimenti bagni. Il materiale più diffuso comunque è la ceramica in quanto molto resistente e facile da pulire. Inoltre è disponibile in un'ampia varietà di forme, dimensioni e colori. Un altro materiale assai impiegato è il gres porcellanato, prodotto in modo da imitare l'aspetto del legno, metallo, pietra. In foto: piastrelle Supergres

Piastrelle in mosaico

Il mosaico è uno dei prodotti più importanti per decorare il bagno. Offre brillantezza e colore alle pareti. Le aziende studiano sempre nuove combinazioni di tonalità e materiali per il massimo della personalizzazione. Le piastrelle in mosaico sono disponibili in materiali come vetro, pietra, gres porcellanato, marmo. I prezzi dipendono dalle dimensioni e dal supporto utilizzato. Il mosaico classico viene montato su rete per consentire la posa in opera, effettuata da personale specializzato. Queste piastrelle, oltre alla notevole estetica, hanno anche una grande resistenza all'usura. Sono infatti utilizzate non solo per i rivestimenti dei bagni ma anche per i pavimenti dell'abitazione e per esterni. Il montaggio su rete delle tessere del mosaico, di misura compresa tra 1,0x1,0 cm e 2,5x2,5 cm, permette di rivestire persino superfici curve e si possono anche tagliare in strisce in base alle esigenze. Le piastrelle in mosaico sono realizzate in fogli la cui misura varia tra 10x10 e 30x30 cm. La posa in opera del mosaico richiede una superficie piana, pulita e liscia. Si usano collanti specifici come la malta, la colla vinilica, la cera, il silicone secondo il tipo di superficie. In foto: piastrelle effetto mosaico Rak Ceramics

Piastrelle da bagno economiche

Materiali come pietra, marmo e mosaico sono i più costosi. Per rivestire il proprio bagno si possono però trovare piastrelle economiche, con un buon rapporto qualità/prezzo. Prima di acquistarle bisogna assicurarsi che siano di buona qualità per evitare di pagare poco per avere un prodotto mediocre. La Normativa CEE prevede che le confezioni delle piastrelle riportino determinate caratteristiche tecniche. La durezza prevede valori crescenti da 1 a 10 (è sufficiente 5). La resistenza all'abrasione ha valori crescenti da 1 a 5 (basta anche 2 o 3). La resistenza a carichi e flessione va da 20 a 50 N (35 è sufficiente). La resistenza alla corrosione di acidi e detersivi è indicata con AA, A, B, C e D, con valori decrescenti. La resistenza alle macchie comprende il valore 1 se la macchia è facilmente rimovibile con acqua, 2 se è necessario un detersivo e 3 se la macchia rimane. Inoltre le piastrelle di seconda scelta, cioè leggermente difettate come colorazione, ma valide per altre caratteristiche, consentono di spendere meno. Un'altra opzione è utilizzare le economiche piastrelle in PVC che imitano bene ceramica, cotto, gres, marmo, fornendo buone caratteristiche tecniche. In foto: piastrelle bagno Leroy Merlin

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche