Giardinaggio

Balcone: notizie e consigli

Se abbiamo la possibilità di avere un balcone perchè non renderlo sfruttabile e colorarlo con la scelta delle giuste piante?

di Redazione

13 aprile 2015

balcone colorato

Addobbare il balcone

Chi ha la fortuna di vivere in una casa con giardino, potrà abbellirlo e arredarlo per bene, chi vive in appartamento non deve scoraggiarsi, perché è comunque possibile realizzare un piccolo giardinetto nel balcone. Il balcone è uno spazio della casa molto importante che si può trasformare in un mini angolo verde se arredato con gusto. Non importa quanto un balcone sia grande o piccolo, la cosa principale è che possa ospitare soprattutto piante e tavolini. Le piante in casa sono esclusivamente nostre. E’ solo la passione che ci spinge a coltivarle. Vanità, fatica, entusiasmo e dedizione, sono questi gli ingredienti che permetteranno di realizzare un bellissimo balcone, invidiato e ammirato da tutti. Un consiglio utile è preparare tutto l’occorrente che va dai vasi, ai contenitori ai tralicci verso la fine dell’inverno e disporre il tutto nel posto voluto.

Piante profumate sul balcone

Le piante possono essere posizionate lungo tutto il balcone, si possono piantare negli appositi vasetti così da rendere più vivace e gioioso lo spazio. Le piante sono indispensabili per rendere un balcone meraviglioso, grazie ai loro profumi e colori. Quando si acquista una pianta, è bene chiedere quante più informazioni possibili per evitare che possa soffrire. Ad esempio, la maggior parte delle piante vanno esposte alla luce e innaffiate quotidianamente. Temperatura e ambiente devono essere adeguate e anche il terreno deve essere spesso arricchito con concimi. Tra le piante più profumate che si conoscono, il gelsomino occupa uno dei primi posti. Si tratta di una pianta sempreverde dai colori delicati come il bianco, il rosso, il giallo. Può essere posta nei vasi o affianco a ringhiere. Ci sono poi le viole, piante rustiche dai colori diversi e dalle numerose sfumature. Anche il fior di vaniglia, meglio conosciuto come Eliotropo, può dare colore al nostro balcone. L’eliotropo è una pianta che fiorisce sia d’estate che in primavera, offrendo dei fiori profumati che sprigionano un odore di vaniglia. Anche avere una pianta di lavanda risulta utile perché una volta essiccata, si possono realizzare dei sacchetti profumati, ottimi da riporre negli armadi per profumare la biancheria e per allontanare gli insetti. I suoi colori sono molto vivaci, come il viola, blu e bianco. Anche le rose sono piante da balcone che spesso vengono comprate perché sono eleganti e chic. Un balcone senza geranio non è un balcone. La coltivazione dei gerani non è difficile. Sono piante che amano la luce e hanno bisogno di molta acqua. Ottimo è il geranio edera e i gerani a foglie profumate, di cui esistono molte varietà e specie.

Piante aromatiche da balcone

Si può tranquillamente realizzare nel balcone un piccolo orticello. Basta comprare contenitori meglio se rettangolari e vasetti di piccole dimensioni, in modo da spostarli agilmente nel caso in cui le condizioni atmosferiche non siano delle migliori. All’interno si possono posizionare piante aromatiche come il basilico, la lattuga, il prezzemolo, il rosmarino, la menta e il peperoncino. E’ preferibile piantarle nei mesi di aprile o maggio ed è bene innaffiarle piuttosto frequentemente soprattutto la sera o di prima mattina. Ottime per arricchire le pietanze ma anche utili come medicine grazie alle loro proprietà. Queste piante aromatiche necessitano di poche cure, hanno bisogno di molto sole, con l’eccezione della menta e del prezzemolo che preferiscono di più l’ombra. Nei mesi invernali soffrono le basse temperature, quindi è consigliabile metterle in casa altrimenti si rischia di danneggiarle.

Consigli per curare le piante da balcone quando si va in vacanza

Il periodo estivo è davvero deleterio per le nostre amiche piante, soprattutto se i padroni di casa staranno via per alcuni giorni. Ma non bisogna disperare, bastano dei semplici accorgimenti e tutto filerà liscio. Se si sta a lungo fuori, un primo accorgimento è lasciare accanto ai vasi dei recipienti pieni d’acqua, in questo modo l’acqua evaporerà garantendo un ambiente umido e poca traspirazione delle piante con un consumo minore di acqua. Nessun problema se si sta fuori casa per un paio di giorni, perché basterà innaffiare le piante abbondantemente prima di lasciare l’appartamento. Se la vacanza durerà una settimana, è importante innaffiare le piante con molta acqua sempre prima di partire e aggiungere della sabbia sulla superficie per diminuire l’evaporazione dell’acqua sulla terra. E’ bene comunque sistemare tutte le piante che si trovano sul balcone una accanto all’altra in penombra oppure in un angolo poco soleggiato, in questo modo le piante più alte proteggeranno e faranno ombra alle più piccole, mentre le più piccole grazie alla loro vegetazione, creeranno ombra al terreno delle piante più alte. Se la vacanza si protrarrà per un mese o più, è consigliabile adottare sistemi autoannaffianti. Uno dei più semplici è la stuoia filtrante, usata soprattutto quando ci sono molte piante. Basta immergere una parte della stuoia in un contenitore di acqua, posto ad un livello inferiore della pianta. Si stende la stuoia su una superficie piatta, così che l’acqua risalirà nel terreno per capillarità e le piante saranno innaffiate. Si possono trovare anche dei vasi auto innaffianti formati da una intercapedine con la riserva d’acqua. Grazie a degli stoppini, la riserva cadrà nel terreno. Oppure dal vivaio si possono acquistare dei flaconi di acqua complessata. Si tratta di acqua in gel composta da fibre naturali e acqua demineralizzata. Basterà mettere nel terreno il flacone rovesciato.

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