Coltivare consapevolmente: come fare un orto
Quando pensiamo a come fare un orto, la prima cosa da valutare, ancora prima della semina è il conoscere il terreno e considerare il clima e l’esposizione, la ventilazione e le colture che potrebbero adattarsi a questi parametri. Infatti, non tutti gli ortaggi o la frutta si adatta a ogni clima: ognuno ha caratteristiche specifiche di crescita che richiedono più o meno sole, ombra, acqua, esposizione o meno ai venti. Dopo aver quindi valutato quale sia la coltura o le colture da inserire nel nostro spazio, procederemo all’ingrassare la terra con appositi concimi, sali e minerali possibilmente di origine naturale. Ora il terreno è pronto per essere coltivato e dare i suoi frutti.
Come fare un orto: l’organizzazione delle piantine
Spesso si sottovaluta la strutturazione degli spazi quando si pensa a come fare un orto, ma questa è fondamentale poiché, nella crescita le piante aumentano di volume e possono se gli spazi non sono ben studiati andare a ledere e occupare gli spazi delle alte piante. Proprio per questo motivo è bene valutare la sistemazione delle piante e piantine che sia ben strutturata: dividiamo in spazi netti e disponiamo le piantine che cresceranno in altezza, come pomodori e frutta, dietro di quelle più basse affinchè non coprano il sole diretto a queste più basse. Inoltre, se possibile orientiamo l’orto con uno sviluppo est - ovest, in modo che siano irradiate dal sole in tutto l’arco della giornata durante il suo movimento.
Come fare un orto fiori e ortaggi
Per chi volesse sapere come fare un orto mixato fiori e ortaggi c’è solo n segreto: scegliere tutto con cautela e preferendo ortaggi estetici. Quali sono? Il cavolo romano ad esempio, che con le sue forme geometriche dal grande rigore può senza compromessi essere affiancato a un ciuffo di calle bianche dal grande splendore e di effetto. Anche l’insalata può caratterizzare uno spazio dedicato all’orto, scegliendone magari una disposizione circolare, intorno ad un roseto sviluppato in altezza: insomma, le possibilità sono davvero tante sta tutto nello spirito compositivo che abbiamo dentro. Il consiglio è valutare bene considerando le piante adulte e i loro spazi per la crescita.