Atteggiamenti scorretti
Gli italiani non si sentono sicuri in casa, sia che abitino in una villa sia che vivano invece in un appartamento in pieno centro cittadino. Lo hanno rivelato gli intervistati in un’indagine recente svolta da Altroconsumo, affermando che non il momento in cui si sentono meno sicuri è la notte. Ecco allora che adottare comportamenti e misure preventive può aiutarci a tutelare la sicurezza della nostra abitazione. I risultati più efficaci si ottengono sia dotando la casa di alcune misure di sicurezza, sia seguendo personalmente alcuni comportamenti di prevenzione basilari. Facile a dirsi, ma pare che invece molti italiani siano distratti e spesso, anche se in casa hanno installato un antifurto o una porta blindata, uno su cinque si dimentica di chiuderla a chiave quando esce di casa, mentre uno su due lascia aperte le finestre mentre è assente o, peggio ancora, esce dimenticandosi le chiavi nella serratura. C’è poi chi ama raccontare i propri piani e spostamenti ad amici e parenti, o magari li condividi sui social network, che divengono così una preziosa fonte di informazione per un ladro che pianifichi un furto e che si può facilmente informare sul periodo in cui la casa presa di mira rimarrà vuota e incustodita.
Sistemi di sicurezza
Quali sono i sistemi che gli italiani ritengono più efficaci per proteggere e rendere sicura la propria abitazione? L’allarme è il mezzo di protezione ritenuto in assoluto più efficace e che viene installato da oltre il 20 per cento dei nostri connazionali, seguito dalle porte di ingresso dotate di speciali serrature e dalla presenza di un cane, scelto come fidato guardiano per il 17 per cento degli italiani. Il 69 per cento della popolazione possiede porte blindate nelle proprie case, da abbinare a inferriate sulle finestre. Vengono adottati, quali misure protettive in casa, anche i chiavistelli alle porte, le chiusure a chiave per i serramenti, i vetri antisfondamento alle finestre. Tutti metodi sicuramente efficaci, se adottati unitamente a comportamenti preventivi, soprattutto in caso di assenze prolungate. Quando si parte per le vacanze o si lascia la casa disabitata per un lungo periodo, è sempre bene avvisare i vicini, magari chiedendo loro ogni tanto di sollevare tapparelle ed aprire persiane, oppure di accendere le luci di casa nostra durante la giornata. E’ bene non lasciare in vista gioielli o qualsiasi oggetto di valore si possegga e, prima di lasciare la casa, verificare di avere chiuso qualsiasi apertura verso l’esterno, di avere estratto le chiavi dalla serratura, di aver inserito l’allarme se lo si possiede.
Porte blindate
Le porte blindate sono un ottimo deterrente contro le intrusioni di estranei. Vanno scelte verificando sempre che rispondano alle norme comunitarie in fatto di sicurezza. Esiste in particolare una legge europea, valida anche nel nostro paese, che stila una classifica delle chiusure antiscasso (definite "chiusure antieffrazione"), stabilendone i requisiti necessari ed elencando le prove che tali chiusure devono avere superato per essere ritenute davvero efficaci. E’ sicuramente più saggio acquistare ex novo una porta blindata, piuttosto che cercare di attrezzare la vecchia porta di ingresso con chiavistelli e serrature di sicurezza. Le porte blindate, infatti, sono progettate e costruite insieme ai loro telai, proprio con l’obiettivo di respingere gli attacchi dei malintenzionati. Un ultimo consiglio è quello di invitare chi vi vende la porta blindata ad effettuare un sopraluogo nella vostra abitazione e di farvi stilare un preventivo, non solo per il prodotto che acquisterete, ma anche per le operazioni necessario al suo montaggio e alla sostituzione eventuale della vostra vecchia porta.