Porte Scorrevoli

Porte pieghevoli

Come scegliere le porte pieghevoli: tra le soluzioni più innovative e funzionali, le porte pieghevoli costituiscono la scelta ottimale per chi voglia ottimizzare i suoi spazi.

di Redazione

30 dicembre 2013

porta pieghevole

Porte pieghevoli: che cosa sono e perché sceglierle.

Tra le soluzioni più innovative e funzionali del mondo dell’arredamento e delle porte di casa, le porte pieghevoli costituiscono la scelta ottimale per chi voglia ottimizzare i suoi spazi, senza rinunciare a un tocco di stile. Le porte pieghevoli sono perfette per chi abbia bisogno di installare una porta in un ambiente troppo intimo e non molto spazioso, in cui una comune porta a battente non avrebbe il necessario spazio per aprirsi. Per non creare ingombri e per poter rispettare le normative relative agli spazi antistanti e retrostanti le porte per interni, le porte pieghevoli sono un valido sostituto. Esse sono infatti costituite da un telaio standard diviso in due ante che possono essere uguali oppure asimmetriche. Le ante della porta pieghevole non hanno bisogno di spazio aggiuntivo, poiché scorrono sopra ad uno speciale binario disposto nella parte superiore della porta, e sono inoltre fornite di cerniere regolabili a scomparsa. Dal punto di vista estetico, le porte pieghevoli hanno lo stesso aspetto delle porte per interni standard, poiché la cerniera su cui andranno a piegarsi sarà visibile come una linea verticale che divide la porta in due false ante per il senso della lunghezza. L’innovazione sta però nel meccanismo di apertura, che risulta perfetto sia per soggiorni e ambienti aperti, sia per ottimizzare la chiusura di stanze come ripostigli, zone armadio, o sottoscala. Le porte pieghevoli possono infatti essere facilmente inserite in spazi esigui, e sono una delle soluzioni più veloci ed economiche per chi voglia optare per porte salva-spazio. Nonostante si possano trovare modelli più minimali e dal prezzo molto contenuto, non dobbiamo confondere le porte pieghevoli con un elemento d’arredo di seconda categoria, poiché il mercato mette a disposizione moltissimi modelli e materiali tra cui scegliere, così da permettere alla funzionalità di sposarsi con l’eleganza. (nella foto Garofoli)

Guida ai materiali delle porte pieghevoli.

Esattamente come le comuni porte a battente, o le porte a scorrimento o a soffietto, anche le porte pieghevoli possono essere realizzate in una vasta gamma di materiali. Data la loro struttura pieghevole, e dunque ottimizzata per chiudersi su se stessa, molti potrebbero pensare che le porte pieghevoli richiedano dei materiali appositi e una scelta limitata, ma non è così. Le porte pieghevoli realizzate in legno e cieche sono ottimali per un ambiente che abbia bisogno di privacy e una chiusura totale. Il legno è il materiale più usato e resistente, ed è disponibile in vari tipi di rifiniture. Se lo spazio permette invece una maggiore visibilità, e vogliamo sfruttare al massimo la luce, potremo scegliere porte pieghevoli con elementi di vetro. Il legno può mantenere il suo colore originale, oppure prestarsi a diverse tinture, per dare un tocco più moderno al proprio arredamento. Le porte pieghevoli possono anche essere realizzate in materiale plastico, oppure in metallo e vetro, coordinando tali elementi per approdare a un design più moderno e originale. Questo tipo di porte si distingue dalle porte a soffietto, di cui è l’evoluzione, proprio per le sue caratteristiche di eleganza e qualità. A seconda della scelta dei materiali, le porte pieghevoli potranno avere una durata nel tempo uguale a quella della porta classica a battente. (nella foto Unika di Adielle)

Il tipo di porte pieghevoli adatto ad ogni ambiente.

Le porte pieghevoli, anche detto porte a libro, possono adattarsi ai vari tipi di spazi con più di una soluzione. Se vogliamo chiudere un’apertura di dimensioni ridotte, potremo scegliere una porta pieghevole a due sole ante, altrimenti saranno disponibili altre soluzioni, come le porte pieghevoli a doppia chiusura oppure a tre antiche, di cui una rimane fissa. La scelta dipende unicamente dai propri gusti e dagli elementi circostanti. In un arredamento rustico o di stile classicheggiante, le porte pieghevoli in legno classico faranno da padrone nell’ambiente. Se invece si ha a che fare con uno stile più minimale, si potrà optare per l’inserzione di elementi di vetro che diano una grande luminosità a tutta la casa. In ogni caso, qualsiasi soluzione di porta pieghevole venga scelta, questa tipologia di porte permetterà un’installazione facile e veloce, permettendo inoltre di avere una buona qualità con un buon risparmio in termini di economia e di spazio. (nella foto Alessandra di Foa)

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche