Impianti

Impianto elettrico

L'impianto elettrico dell'appartamento garantisce la disponibilità di più prese per la corrente elettrica in ogni stanza, e di interruttori per utilizzare le luci.

di Redazione

24 giugno 2015

Centralino di impianto elettrico

Costi

Il costo dell'impianto elettrico dipende da vari fattori; prima di tutto si deve considerare la dimensione dell'appartamento, in quanto l'impianto si deve insinuare in ogni stanza e in ogni annesso, insomma ovunque si desideri poter utilizzare la corrente elettrica. Questa caratteristica influenza la quantità di cavi che andranno utilizzati e anche il numero di prese da posizionare e di postazioni per luci, lampadari faretti. Oltre ai cavi, incidono sul costo totale, e molto, le prese di corrente, che sono costituite da piccole scatole in materiale plastico da annegare direttamente nel muro, da alcuni circuiti interni e interruttori, e dalla parte esterna, che può avere un aspetto diverso a seconda dei vostri gusti; il costo dipende dal numero delle prese, ma anche dall'estetica, visto che ne esistono in materiali, look e colori assai diversi. Spesso l'impianto subisce un aumento di prezzo significativo in corso d'opera, soprattutto se all'impianto progettato inizialmente vengono aggiunte prese o punti luce non previsti. Al costo totale si deve aggiungere anche quello della messa a terra e del centralino con gli interruttori generali.

Schema impianto elettrico appartamento

Sia nel caso di una nuova costruzione, sia nel caso di una ristrutturazione, è importate preparare prima dei lavori lo schema dell'impianto elettrico, che riporterà tutte le prese di corrente, gli interruttori e i punti luce che devono venire posati. Molto importante risulta preparare uno schema completo, che riporti tutte le derivazioni necessarie, perché è più semplice predisporre in anticipo i muri e le canaline dei cavi, piuttosto che creare lo spazio per una presa nel muro già finito. Oltre alle derivazioni, nello schema occorre indicare dove correranno le canaline con i cavi; questo schema può rivelarsi molto utile anche negli anni futuri, per trovare l'impianto in caso di guasto. L'impianto verrà suddiviso in tre diversi circuiti, uno a cui si collegano tutte le prese per usi vari, uno specifico per gli elettrodomestici e per le luci e uno per i circuiti di chiamata (ad esempio l'allarme). Tutti questi circuiti devono terminare allo stesso centralino, dove differenti interruttori generali permetteranno di attivare o disattivare separatamente ogni singolo circuito.

Preventivi

Prima di decidere a chi far porre in opera l'impianto elettrico di casa, è importante farsi consegnare un preventivo di spesa, per avere un'idea dei costi dei vari materiali e del lavoro che dovrà venire impiegato; chiaramente potete contattare il vostro elettricista di fiducia, o anche richiedere il preventivo a più professionisti, per poi assegnare il lavoro a quello che preferite. Per effettuare un preventivo realistico è importante che l'elettricista vi chieda dove posizionerete la cucina, i lampadari e le altre luci, i vari elettrodomestici, compresi i televisori; inoltre dovrà chiedervi quante e quali tipi di prese desiderate avere nella vostra abitazione e vi mostrerà alcuni modelli di copri presa, tra cui scegliere quelli che più si addicono ai vostri gusti o all'arredamento presente in casa. Al materiale per posizionare tutto questo, dovrà aggiungere quello per il centralino, per la messa a terra e per gli interruttori generali. Ricordatevi che il prezzo del posizionamento di una singola presa aumenta molto se tale operazione deve venire aggiunta a impianto elettrico già terminato.

Progetto

Il progetto finale dell'impianto elettrico dovrà riportare tutte le prese, le spine e le derivazioni necessarie per posizionare lampadari, elettrodomestici, interruttori e prese in casa vostra, secondo le vostre necessità. Nel progetto devono rientrare anche tutte le dotazioni di Legge che permettono ad un impianto elettrico di essere a Norma di Legge, visto che il professionista che vi posizionerà l'impianto dovrà anche certificarne la conformità alle leggi italiane ed europee. Non è quindi possibile preparare un impianto elettrico con il fai da te, perché altrimenti nessuno potrà garantirne la conformità e per legge tale impianto non potrebbe venire utilizzato. Il progetto quindi dovrà seguire le vostre necessità, ma anche gli obblighi di legge, che indicano anche l'altezza da terra degli interruttori, che devono venire posizionati ad almeno 100 cm dal pavimento, e delle prese, che devono trovarsi ad almeno 30 cm dal pavimento. Gli obblighi di legge potrebbero costringervi a rinunciare ad alcune esigenze o desideri, per la vostra sicurezza.

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