Ristrutturazione

Il massetto

Il massetto è la superficie che si frappone fra il solaio e la pavimentazione; esistono diversi materiali che si possono utilizzare per porre in opera un massetto, che deve essere perfettamente piano.

di Redazione

07 luglio 2015

Posa del massetto

Massetto a secco

Il massetto è uno strato di materiale vario, che si interpone tra il solaio grezzo e la futura pavimentazione; tradizionalmente questa struttura viene preparata con una miscela cementizia, tipo malta, costituita da cemento, sabbia e acqua, in dosi varabili. Alla miscela si aggiungono sabbie diverse, per facilitare la posa o per migliorare l'isolamento del solaio. I massetti cementizi tradizionali possono venire arricchiti di acqua e materiali fluidificanti, che permettono la posa di uno strato autolivellante, che si distribuisce uniformemente lungo la superficie. Il tipo più innovativo è detto a secco, in quanto la miscela di materiali granulari contiene piccole quantità di acqua, e va pressata sul sottofondo, in modo da creare uno strato compatto e durevole. Lo spessore dipende dalle esigenze successive, cioè dal tipo di pavimentazione che verrà posato, o dalla presenza di tubature all'interno. Il massetto a secco in genere permette di cominciare la posa della pavimentazione pochi giorni dopo la posa, in quanto in meno di una settimana risulta perfettamente asciutto e coeso.

Massetto per pavimenti

Il massetto che dovrà accogliere la pavimentazione deve avere delle caratteristiche peculiari, senza cui i lavori successivi di finitura della casa possono manifestare evidenti problematiche. Prima di tutto, dopo aver posato qualsiasi sottofondo, è bene attendere che sia perfettamente asciutto e pronto, prima di procedere con qualsivoglia lavoro, per evitare di creare affossamenti irreparabili all'interno della superficie. Sul questo verranno incollate le piastrelle della pavimentazione, utilizzando appositi materiali; per effettuare tale operazione, il piano deve essere liscio e pulito, e soprattutto perfettamente livellato. Eventuali dislivelli, dossi o cunette, anche impercettibili, sulla superficie, possono risultare evidenti dislivelli nella futura pavimentazione, dove diverrebbe assai arduo posizionare mobili o altre strutture. Per questo motivo il posatore deve avere sempre con sé una livella, per controllare costantemente che il massetto per pavimentazione sia perfettamente orizzontale.

Come fare un massetto

La preparazione del massetto è indicata solo a chi ha molta dimestichezza con i lavori di bricolage, perché necessita di grande precisione e costanza; se non siete bravi nel fai da te, o non avete mai provato ad effettuare lavori di muratura, allora evitate, e contattate un bravo professionista. Si procede prima alla miscelazione del prodotto: il materiale viene venduto in sacchi premiscelati di granulare misto a cemento o altro collante, cui si deve aggiungere acqua, in quantità variabile a seconda del tipo di sottofondo. Una volta preparato il composto lo si deve stendere sulla superficie. Il sottofondo tradizionale va distribuito con l'ausilio di un lungo frattazzo o di una apposita asse in legno, controllando costantemente i livelli in tutta la stanza. Il massetto autolivellante si distribuisce con una pala e un rastrello; mentre il quello a secco va pressato con macchinari dedicati. Se il fondo deve ricevere particolari pavimentazioni, è possibile ricoprirlo con pannelli perfettamente lisci, che facilitano la posa del rivestimento successivo.

Costo

Il costo del massetto dipende soprattutto dalla tipologia prescelta: il materiale di cui sono composte le sabbie può cambiare molto, e ovviamente anche il prezzo. Eventuali strutture interne ne modificano il costo: ad esempio il sottofondo da sovrapporre ad un impianto di riscaldamento a pavimento, o ad un vespaio per l'isolamento termico, deve venire posato con maggiore attenzione, e necessita di particolari materiali e di un lavoro di posa molto più lento. I materiali tradizionali non sono eccessivamente costosi, e per ogni metro quadrato di superficie si spendono circa 4-10 euro, a seconda della miscela scelta. Oltre al prodotto da posare, bisogna contare le ore di lavoro del posatore, che possono essere anche molte, e quindi il costo finale può lievitare notevolmente. Se avete molta dimestichezza con il bricolage potete pensare di posizionarlo da soli, ma considerate che ogni piccolo errore si ripercuote poi nella pavimentazione in modo assai evidente. Se sopra al fondo in cemento volete anche dei pannelli, chiaramente il prezzo a metro quadrato aumenta.

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