Riscaldamento pavimento

Riscaldamento pavimento pro e contro

Riscaldamento pavimento pro e contro: valutiamo attentamente i pro e i contro del riscaldamento a pavimento per una applicazione corretta

di Redazione

12 marzo 2014

riscaldamento a pavimento viega

Una scelta economica ed ecologica

Nella ristrutturazione di una casa oppure nella costruzione del nuovo sempre più spesso si attua la soluzione di riscaldamento a pavimento come unica fonte di calore della casa. Dai primi modelli e tipologie di questo tipo oggi siamo a risultati di qualità elevata che permettono di avere i pannelli radianti a pavimento come unica fonte di calore sufficiente a riscaldare tutta l’abitazione: ovviamente per poterlo fare deve essere fatto un calcolo delle calorie necessarie e dello spazio in metri cubi e rapportati tra loro per dimensionare correttamente l’impianto. Ma come funziona un sistema di riscaldamento a pannelli radianti? Riscaldamento pavimento pro e contro: scopriamoli insieme. In foto: Pannello radiante a pavimento sotto rivestimento in parquet Fonterra di Viega

Funzionamento del riscaldamento a pavimento, pro e contro

Il sistema di riscaldamento a pavimento è caratterizzato da una serpentina di tubi sottostanti al massetto in calcestruzzo al cui interno circola un fluido termovettore, in genere acqua. I tubi sono posati su un materiale isolante che convoglia il calore solo al di sopra per disperderlo nell’ambiente d’interesse. Questa serpentina va posizionata nella maniera corretta in base a determinati calcoli, per poter distribuire il calore attraverso il massetto e la pavimentazione, all’ambiente soprastante. La temperatura dell’acqua in principio era molto più alta, ma oggi si è arrivati alla conclusione che è preferibile avere una distribuzione migliore delle tubazioni con una temperatura minore dell’acqua: questa si aggira tra i 29 e i 35 gradi centigradi, in base alle esigenze. Inoltre, è fondamentale anche scegliere il materiale di rivestimento a pavimento adatto, che non crei troppa barriera al calore in uscita: non tutti i pavimenti infatti sono adatti a questo scopo. Ma vediamo adesso riscaldamento a pavimento pro e contro dalla posa fino all’utilizzo. In foto: Sistema di riscaldamento radiante a pavimento, Rehau

Riscaldamento pavimento pro e contro: dalla posa all’utilizzo

Il riscaldamento a pavimento è una soluzione molto innovativa dal punto di vista della scelta dei materiali e delle tecnologie utilizzate, ma il concetto è vecchio di secoli. La bassa temperatura di esercizio ovvero temperatura dell’acqua che circola all’interno delle tubazioni permette di evitare dilatazioni termiche eccessive che possono comportare problemi circolatori a chi vive lo spazio. Le serpentine sono realizzate con materiali sempre più leggere e affidabili e mediante una gestione elettronica si ottimizza il rendimento termico della casa. I costi a medio e lungo termine sono quindi ridotti e inferiori a un riscaldamento classico, costi inferiori quindi anche in bolletta. Nel riscaldamento pavimento pro e contro, alcuni nei però sono dati dal costo d’installazione, che sicuramente è superiore a un classico riscaldamento; non è possibile utilizzare tutti i rivestimenti a pavimento poiché alcuni sono sconsigliati, e nel caso di guasto alle serpentine è necessario demolire e rimuovere la parte di pavimento interessata. In foto: Riscaldamento a terra, Geberit

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche