Carta da parati

Scelta e posa della carta da parati

La carta da parati, diffusissima fino a trent’anni fa, ritorna oggi di moda e cambia l'aspetto della stanza, anche se applicata su una sola parete oppure, in alcuni casi, solo al soffitto e al pavimento, ottenendo effetti ottici molto particolari.

di Redazione

15 maggio 2012

Carta da parati Altagamma Sempre Janelli e Volpi

Caratteristiche

La carta da parati, diffusissima fino a trent’anni fa, ritorna oggi di moda e viene proposta in tonalità di tendenza per soddisfare le esigenze soprattuto di designer e architetti. La carta da parati infatti cambia l'aspetto della stanza, anche se applicata su una sola parete oppure, in alcuni casi, solo al soffitto e al pavimento, ottenendo effetti ottici molto particolari. La tappezzeria murale dura a lungo e può essere adattata ad ogni ambiente dell'abitazione, come ad esempio la cucina, il bagno, la camera da letto e il soggiorno. Esistono diversi tipi di tappezzeria murale che si contraddistinguono sulla base dei materiali impiegati: semplice carta, tessuti, fibre grezze, vinile e fibre di vetro rappresentano solo alcuni degli esempi possibili. Le più note sono ovviamente realizzate semplicemente in carta. Possono, inoltre, essere lisce o con effetto goffrato, con disegni e fantasie o tinta unita. Le più resistenti sono quelle in vinile che possono anche essere facilmente pulite in quanto ricoperte da uno strato in pvc. In commercio si trovano oggi anche le cosiddette carte da parati in tessuto non tessuto che risultano semplici da gestire a livello di manutenzione. Le si trova in commercio rivestite con materiali insoliti, come microsfere metalliche o sabbia per risultati estetici d'effetto. Per le carte da parati in tessuto vengono solitamente utilizzati: lino, juta, cotone, bambù e sisal, ma anche seta che, generalmente, viene dipinta a mano, con effetti decisamente particolari.

Posa della carta da parati

La gran parte dei rivestimenti attualmente sul mercato sono pensati per agevolare la posa in autonomia. Nonostante ciò, nel caso delle carte da parati più pregiate, è sempre meglio rivolgersi a personale specializzato al fine di ottenere un lavoro fatto a regola d'arte. Per chiunque preferisse comunque procedere in autonomia, bisogna quantomeno considerare che sono necessarie una buona predisposizione ai lavori manuali e delle ottime capacità bel maneggiare gli attrezzi indispensabili, ovvero: un tavolo da tappezziere, ovvero un piano su cui stendere, ritagliare e incollare i teli di carta; filo a piombo necessario per calcolare la perpendicolarità dal soffitto; la pennellessa, ovvero un pennello particolarmente largo che si utilizza per stendere la colla; una spatola per la stesura dei teli di carta; forbici o taglierino; un secchio che contenga colla e acqua. Una volta individuata la parete su cui si desidera posare la carta da parati, è necessario renderla il più possibile liscia stuccando le crepe eventualmente presenti e livellando poi la superficie. Se l’abitazione e quindi il muro, è di recente costruzione quindi poroso, è consiogliabile preincollare la superficie. Negli altri casi, si potrà procedere subito all’applicazione. Solamente nel caso in cui sia stata utilizzata una pittura con una finitura lucida, come nel caso degli smalti, sarà necessario ricoprire i muri con la carta abrasiva per ottenre la massima aderenza. Qualsiasi traccia di umidità dovrà essere eliminata prima di applicare la tappezzeria.

Accorgimenti per la posa

Per ottenere un ottimo risultato di posa risulta fondamentale scegliere una buona colla che si adatti sia alla tipologia di carta da parati che al muro sui cui questa dovrà essere posata. Per scegliere bene è preferibile verificare le indicazioni riportate sull’etichetta e chiedere informazioni a un rivenditore specializzato. I fogli vanno tagliati man mano che si avanza nella posa per rischiare errori. Nel momento in cui si procede con il taglio, occorre considerare la lunghezza del singolo foglio, indicando sul rotolo di carta l’altezza del muro senza considerare lo zoccolo, ma contando tra i 6 e 10 cm in aggiunta necessari alla rifinitura dei bordi. Per incollare i fogli è necessario distenderli sul tavolo da tappezziere e spalmarli di colla, non dimenticando di ricoprire il pavimento per proteggerlo da possibili macchie. Si suggerisce, infine, di dare inizio alla posa partendo dal bordo della porta o della finestra utilizzando il filo a piombo e prestando attenzione a non lasciare bolle d'aria. Una volta ultimata la stesura, la colla in eccesso potrà essere rimossa con un spugna.

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