Pavimenti esterni

Scegli con noi le migliori pavimentazioni esterne

Scopri le pavimentazioni esterne ideali: come scegliere il materiale perfetto per uno spazio outdoor accogliente, resistente e di facile manutenzione!

di Redazione

20 febbraio 2024

Collezione Cáracter di Marazzi

Scopri le caratteristiche delle pavimentazioni esterne

La scelta di pavimentazioni esterne deve tener conto dello stile di vita degli abitanti e della destinazione d'uso.

È necessario scegliere il materiale più adatto al contesto, al clima locale e alla facilità d'installazione: alcuni tipi di pavimentazione richiedono lavori murari complessi, altri si adattano facilmente a diverse superfici in modo rapido e senza sforzi.

Ecco le caratteristiche fondamentali dei pavimenti per esterni:

  • I materiali utilizzati devono essere impermeabili e antiscivolo per resistere alle intemperie e garantire la sicurezza durante l'utilizzo del giardino, specialmente in prossimità di piscine, dove potrebbero formarsi pozze d'acqua che rendono le superfici scivolose, esponendoci al rischio di cadute accidentali.
  • Un pavimento esterno di qualità deve essere in grado di sopportare carichi pesanti, come mobili da giardino o il passaggio di veicoli, senza subire danni o deteriorarsi nel tempo.
  • È importante che sia resistente a macchie e muffe, in modo da agevolare la pulizia e la manutenzione. 
  • Infine, non dimentichiamo che la sua estetica contribuisce notevolmente all'aspetto complessivo del nostro spazio outdoor.

La collezione Cáracter di Marazzi si declina in sei diverse finiture per rivestimenti effetto pietra, dalle texture più omogenee a quelle più variegate che includono ciottoli multicolore. Cáracter dispone del formato 100×100 cm e della tecnologia antibatterica che elimina il 99,9% dei batteri.

I materiali adatti per le pavimentazioni esterne

Le pavimentazioni esterne offrono un'ampia varietà di materiali tra cui scegliere, in base a requisiti funzionali ed estetici

Materiali come il cotto e la pietra naturale sono ideali per creare un'atmosfera rustica e accogliente su terrazze, balconi e giardini.

Il gres porcellanato è noto per la sua resistenza ai graffi, alle abrasioni e agli agenti chimici, è possibile personalizzarlo per assomigliare a materiali come legno, pietra o mattone. Si consiglia di optare per una finitura naturale anziché levigata o lucida, questo aiuta a ridurre il rischio di scivolamento in caso di pioggia o formazione di ghiaccio. 

Il calcestruzzo, rinforzato con un'armatura elettrosaldata, è una scelta versatile e personalizzabile per pavimenti esterni, adattandosi anche a percorsi carrabili.

I materiali sintetici offrono interessanti soluzioni per rivestire gli spazi esterni, un esempio è la resina mescolata a ciottoli di marmo, che permette di creare superfici monolitiche resistenti e antiscivolo, capaci di drenare l'acqua e resistere a usura e sbalzi termici.

Il vetro può essere scelto per creare effetti suggestivi e decorazioni particolari, conferendo un tocco di modernità e originalità agli ambienti esterni, è importante valutare la resistenza e l'aderenza del materiale per garantire la sicurezza e la durata del pavimento.

I pavimenti per esterni di Fornace Bernasconi, siano essi per giardino, bordo piscina, scale o altro, rappresentano il cotto fatto a mano che impreziosisce il tuo spazio all'aperto sia per le sue calde colorazioni che per la sua fattezza artigianale e naturale.

Come effettuare la posa delle pavimentazioni esterne

Per quanto riguarda le pavimentazioni esterne è importante valutare attentamente anche le diverse tipologie di posa disponibili, perché la scelta della tecnica di installazione può influire sulla durabilità, stabilità e resistenza nel tempo della superficie esterna. 

  • La posa con colla consiste nell'utilizzo di appositi collanti liquidi o in polvere per fissare le mattonelle al suolo o su pavimentazioni preesistenti, questo metodo è ideale per i pavimenti in gres e richiede personale specializzato per essere eseguito.
  • La posa ad incasso è il metodo tradizionale per pavimentazioni esterne, eseguito su superfici grezze mediante l'uso di composti edili a base di cemento. 
  • La posa ad incastro è comune nei pavimenti esterni economici, come il PVC, dove le lamine vengono incastrate tra loro senza l'uso di prodotti aggiuntivi. Questo metodo è facile da eseguire anche per chi non ha esperienza in edilizia ed è tra le opzioni più convenienti sul mercato, la superficie non subirà alterazioni e sbiadimenti del colore dovuti all’esposizione diretta alla luce solare.

La nuova collezione Geo di Ceramiche Keope è ispirata all’estetica della terra cruda, un nuovo effetto materico dove ogni imperfezione è un dettaglio ricercato. Grey è una tonalità decisa di grigio, neutra e versatile, che risponde alle esigenze di essenzialità ed eleganza,‎ l’effetto resina ne sottolinea la verve fortemente contemporanea.‎  

Ecco la raffinata eleganza delle pavimentazioni esterne in legno

La scelta di pavimentazioni esterne in legno deve considerare la loro esposizione, che può essere influenzata dalla posizione geografica o località specifica; un'essenza esposta alla luce diretta del sole in riva al mare richiederà caratteristiche diverse rispetto alla stessa posizionata sotto una pergola ombreggiante.

Altro elemento da tenere presente è l'uso previsto, la durezza e la fibra del legno sono fattori determinanti per capire se il pavimento sarà in grado di resistere alle sollecitazioni.

Legni morbidi come il Pino, il Larice e il Douglas sono sconsigliati per pavimenti intorno a piscine, poiché tendono a scheggiare e rilasciare resina, rendendoli inadatti al calpestio a piedi nudi.

Alcune delle essenze più utilizzate comprendono il legno di Acacia, resistente e bello esteticamente, anche se poco stabile e tendente a perdere il colore naturale. Viene spesso utilizzato in mattonelle di piccole dimensioni, con supporto plastico per migliorarne la stabilità, richiede una manutenzione regolare con olio.

L'Iroko presenta caratteristiche di durezza "discreta", il suo colore è bruno con striature bionde appena posato, si ossida e diventa scuro nel giro di qualche mese.

Il legno di Ipè è tra i più venduti per le pavimentazioni esterne, grazie alla sua flessibilità e durezza che garantiscono prestazioni elevate anche in condizioni di umidità variabile. Questo legno è rinomato per la durabilità nel tempo e la resistenza agli agenti atmosferici, termiti e tarli.

Il Teak offre un prodotto di alta qualità e durata, è considerato uno dei migliori legni per esterni. Il Teak di piantagione, più economico e leggermente meno resistente rispetto al Teak naturale, è preferibile evitarlo in ambienti marini per via della sua minor durabilità.

Il Frassino termotrattato rappresenta un'alternativa interessante, viene trattato termicamente per aumentarne la resistenza agli agenti atmosferici e alle infestazioni di insetti. Offre una buona durata nel tempo e prestazioni elevate per i pavimenti esterni.

Externo di Woodco, in foto nella versiione Extrashield Ipe spazzolato, è un un pavimento in composito perfetto per arredare gli spazi esterni  con altissimo impatto estetico ed estrema robustezza. Le doghe sono resistenti alle radiazioni UV, alle alte e alle basse temperature, non invecchiano, non marciscono, resistono ai microorganismi marini, ai funghi e agli insetti, con straordinarie prestazioni antiscivolo e antischeggiatura.

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