Macchie impossibili
Quante volte ci capita di avere tovaglia irreversibilmente macchiate da non riuscire più nemmeno a stenderle sul tavolo? Il cotone classico anche di gran pregio e qualità, se non è in tinta bianca o neutra, quando si macchia è molto complicato da far tornare pulito, senza l’impiego di candeggina o simili. Esistono prodotti antimacchia, smacchiatori, bustine, applicatori con beccuccio con cui pretrattare le macchie, ma non sempre raggiungono il successo atteso. Molto spesso, le macchie restano e non riusciamo più a mandarle via, nemmeno con i lavaggi forti a 95°C. In questi casi la speranza è quella che qualcuno inventi un prodotto che non si macchi e che resista in assoluto a sugo, vino, frutti rossi, ciliegie e molto altro. Insomma una tovaglia antimacchia! In foto: tovaglia Antimacchia di Scenario
Innovazione tecnologica
Le tovaglie antimacchia sono arrivate sulle nostre tavole per la grande felicità di tutte le donne: colorate mille tinte, righe verticali, orizzontali, tinta unita e tantissimi decori a scelta, sono provviste di una speciale caratteristica: non si macchiano in alcun modo e resistono all’acqua e ai liquidi in generale, facendo si che si possa facilmente assorbire e rimuovere con un panno o un canovaccio, se rovesciata anche accidentalmente. La grande innovazione di questa tipologia di tovaglia sta nel rivestimento delle fibre prima della tessitura con una pellicola acrilica, ancora a materiale grezzo. La fibra naturale di cotone è quindi trattata con un sistema repellente che rende inattaccabile a liquidi e ogni tipo di sporco o sostanza che diversamente potrebbe insinuarsi nelle fibre assorbenti. Altra tipologia di tovaglia antimacchia è quella realizzata in fibra di materiale plastico come il poliestere o il pvc, di qualità sicuramente inferiore al tessuto naturale di cotone trattato ma ugualmente resistente alle macchie. In foto: particolare ingrandito del tessuto innovativo impiegato nelle tovaglie antimacchia di Eridaneo
Praticità, funzionalità e comodità di utilizzo
Per rimuovere lo sporco basterà un colpo di spugna o un panno umido con cui tamponare, per quanto riguarda i liquidi, mentre per lo sporco solido, basterà rimuoverlo una volta essiccato, dovendo lavare la tovaglia solamente nel momento in cui si ritiene necessario. Il lavaggio di queste tipologie di tessuti è da effettuarsi a 40 gradi e non oltre per sicurezza, con detersivi per lavatrice senza aggiunta di ammorbidenti o altre sostanze. Inoltre questa innovativa tipologia di tovaglia antimacchia grazie al particolare trattamento subito, non si scolorirà al sole e non si stropiccerà non avendo necessità quindi di dover essere stirata.