Lo stile da scegliere
Arredare la propria casa è una vera e propria arte, ma non bisogna essere designer o chiedere la consulenza di un esperto d’interni, basta avere buon gusto e tanta creatività, spendendo anche poco. L’arredamento fai da te deve rispecchiare lo stile della persona che abita la casa oppure ispirarsi a una determinata epoca e alle sue tendenze. Si può prendere ispirazione da qualunque cosa, un libro, una rivista o anche dalla televisione, l’unica regola da seguire è l’uniformità nell’arredamento almeno in un’unica stanza. Niente vieta, infatti, di arredare le stanze in modo diverso, basta però seguire uno stile unico per volta e non rischiare di mettere insieme mobili o decorazioni che hanno poco in comune e creare così un effetto disarmonico. Si può iniziare da pochi pezzi e poi cercare qualcosa che stia bene vicino oppure arredare la stanza con mobili diversi ma con un denominatore in comune. Si può creare uno stile monotematico cercando di richiamare nei mobili il colore delle pareti o illuminare la stanza con delle luci appositamente studiate per l’atmosfera. Se si vuole avere una cucina calda e accogliente e magari si ha anche la fortuna di avere un camino, lo stile da seguire è quello rustico e agreste. Non c’è nulla di più caldo e accogliente dei mobili in color legno e tanti oggetti per decorare la cucina. L’arredamento di una cucina rustica può essere realizzato partendo dalle pareti con pentolame o piatti finemente decorati. Sulle mensole oltre a qualche vecchio cimelio di famiglia si possono mettere dei vasi o delle bottiglie in vetro, meglio se colorate e con qualche pianta o ramo secco all’interno. Il soggiorno può essere arredato intorno ad un oggetto che richiami l’attenzione, chi possiede un pianoforte, ad esempio, può creare un’area soggiorno con un divano in finta pelle nero, meglio se ad angolo con un piccolo buffet per i liquori.
Arte del riciclo
Quando si vuole arredare casa, è quasi obbligatorio fare un giro nei mercatini o cercare qualcosa di vecchio in soffitta e in cantina. Il riciclo di vecchi mobili viene spesso sottovalutato, in realtà oltre a restituire pezzi unici permette anche di risparmiare molti soldi. Un arredo fai da te può essere realizzato riciclando vecchi mobili, per dare loro una nuova vita. Vecchie sedie orami in disuso possono essere trasformate in poltrone imbottite grazie ad un nuovo rivestimento. L’anta di un armadio può diventare un appendiabito da mettere all’ingresso. Vecchi contenitori possono diventare delle moderne fioriere da tenere sul balcone. Non ci sono limiti alla creatività dell’arte del riciclo, basta prendere un oggetto e dargli una nuova funzione. Si possono creare delle lampade da tavolo in stile marinaresco con delle bottiglie di liquore e della corda, si può usare utilizzare una veccia pedana di legno e trasformarla in un giardino verticale da tenere nel portico e così via.