Finestre Legno

inferriate per finestre

Inferrite per finestre: non solo sicurezza, alcune inferriate sono di una tale bellezza che divengono facilmente accessorio immancabile per l'arredo di esterni.

di Redazione

03 gennaio 2014

inferriate

Le inferriate per finestre

Ormai le inferriate per finestre sono divenute una scelta obbligata per chi abita ai piani inferiori, o possiede pareti facilmente scalabili da intrusi. La sicurezza è uno dei motivi principali per il quale le persone si sentono costrette ad inserire questo genere di protezione alle loro finestre, fortunatamente, però, dal punto di vista dell'estetica sono stati fatti enormi passi con risultati a volte invidiabili: le grate stile prigione, con i tubi perpendicolari e dritti hanno ceduto il posto alla bellezza e allo stile, tant'è che alcune inferriate sono di una tale bellezza che divengono facilmente accessorio immancabile per l'arredo di esterni.
Purtroppo le inferriate hanno anche un lato negativo, potrebbero dare quella sensazione di oppressione, prigionia, chiusura e alcune persone potrebbero provare emozioni pari a quelle che si potrebbero provare stando chiusi in una gabbia. Per questa ragione è importantissimo non considerare questi manufatti come dei semplici accessori per la sicurezza, ma anche come una scelta estetica che sia coerente con l'arredamento dell'intera casa, poiché una scelta errata potrebbe deturpare la facciata dell'abitazione.

I materiali

Le inferriate per le finestre esistono in vari materiali e modelli. Chiaramente il materiale prediletto è il ferro battuto per differenti motivazioni: prima di tutto per la sua durezza e solidità, il ferro battuto è una tipologia di acciaio difficilmente distruttibile da parte di intrusi (in realtà con l'ausilio di particolari strumentazioni è possibile divellere o scardinare l'inferriata, ma occorre molto tempo e un rumore assordante); inoltre il ferro battuto è molto apprezzato dagli artigiani, con il quale riescono a creare delle forme arrotondate molto belle, oppure fregi ricchi di particolari con fiori e decorazioni splendide. Al pari del ferro battuto, l'acciaio è un altro materiale prediletto e spesso preferito agli altri per la sicurezza che inconsciamente infonde, grazie alla sua pesantezza e robustezza. L'alluminio, invece, è molto leggero ma ugualmente adatto per evitare la visita di malintenzionati, inoltre è perfetto per gli infissi in legno. Infine il ferro pieno: è il materiale più robusto in assoluto, purtroppo però richiede una manutenzione piuttosto impegnativa a causa della veloce corrosione da parte della ruggine.

Modelli: inferiata per finestre fissa o apribile?

Anche se apparentemente le inferriate per finestre potrebbero sembrare tutte uguali (ovviamente escludendo le decorazioni) in realtà permettono una vasta scelta di modelli. Essenzialmente si sceglie tra fissa o apribile, all'interno della seconda famiglia esistono varie sotto categorie (scorrevole, battente, smontabile o rimovibile). Le inferriate fisse sono ancorate alla muratura della facciata, quindi difficilmente scardinabili da un malintenzionato, ma in caso di incendi o di eventuali disastri imprevedibili potrebbero essere molto pericolose poiché precludono la via di fuga. Allora per evitare di bloccare ipotetiche vie di uscita si preferisce utilizzare modelli apribili. Alle inferriate per finestre apribili appartengono le seguenti tipologie: scorrevoli a raccolta laterale oppure centrale; quelle a scomparsa sono provviste di cassonetti laterali che accolgono l'inferriata in caso di chiusura; quella a battente si apre e si chiude come una porta ed è possibile aprire sia verso l'interno che verso l'esterno; infine le inferriate per finestre a scomparsa che possono essere montate e rimosse in caso di necessità, ad esempio quando si va in vacanza o si lascia l'abitazione per periodi brevi o lunghi che siano.

Le certificazione, anti corrosione e anti effrazione

Per scegliere bene un inferriata per finestre occorre prendere in considerazione, molto seriamente, le certificazioni di cui dovrebbero essere provviste le inferriate che si adotteranno. La più importante è la certificazione anti effrazione: si divide in classi da 1 a 5, dove la classe 5 è quella più sicura in assoluto. Viene testata la resistenza dell'inferriata a vari strumenti atti all'effrazione, in base alla tempistica riceverà l'apposita classificazione. Invece con la certificazione anti corrosione le inferriate vengono poste in una camera a nebbia salina, che simula le varie condizioni ambientali avverse, dove ne viene testata la resistenza. Alla fine del test se l'inferriata rimane integra e perfettamente funzionante ottiene la certificazione. Infine bisogna attribuire la giusta importanza anche della professionalità dell'istallatore, anche quest'ultimo dovrebbe essere provvisto di idonea certificazione.

L'estetica

Prima di guardare al lato estetico, è importante valutare ciò di cui abbiamo appena parlato: materiali, modelli e certificazioni. Ma dopo aver attenzionato questi fattori si può passare a scegliere quelle che sono più vicine al gusto personale, all'arredamento della casa, allo stile della facciata, alla forma e l'eleganza. La variabile estetica è di fondamentale importanza, sopratutto, per evitare lo "stile prigione", poiché data la struttura dell'inferriata è molto facile incorrere in quest'errore /orrore per ciò sarebbe meglio prediligere inferriate dalla forma bombata, con decorazioni floreali oppure geometriche. Inoltre un'inferriata in una facciata è altamente visibile, di conseguenza un'inferriata poco piacevole riuscirà a rovinare l'intero edificio.

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