Cucinare all’aperto
Con l’arrivo della bella stagione cresce la voglia di cucinare all’esterno, delle grandi mangiate, delle grigliate, degli aperitivi e delle chiacchiere piacevolmente accompagnati dalla frescura della sera e della notte. Per una grigliata come si deve, bisogna scegliere il mezzo appropriato: un bel barbecue da esterno. Esistono molte tipologie di barbecue, la scelta dipende da molteplici fattori: lo spazio che abbiamo a disposizione, la possibilità economica, il nostro gusto personale, per la scelta di un elemento in muratura oppure in metallo ad esempio. Tutto dipende da cosa pensiamo di installare, alla frequenza d’uso, se pensiamo che sarà molto utilizzato opteremo per una soluzione fissa, mentre se puntiamo per un utilizzo minore, sceglieremo qualcosa di removibile.
Barbecue a legna
I barbecue da esterno che sono alimentati a brace, sono costituiti da un apposito foro o piano in cui inserire la legna da ardere, oppure la carbonella. Questa tipologia di barbecue è costituita da molti modelli, che possono essere in muratura o in cemento prestampato, già pronti per l’installazione in giardino. Questa tipologia di barbecue è costituito da un elemento base con un foro per la cottura della carne e un supporto che lo regge. Questo tipo di elemento può implementare le sue dimensioni aggiungendo fori di cottura, punti di appoggio per i ciocchi di legna da ardere, piani di lavoro per piatti e tutto ciò che può servire. In opposizione alla soluzione in muratura troviamo elementi portatili in acciaio, più leggeri e maneggevoli, con la caratteristica che a fine lavoro, possono essere lavati e riposti in luogo adeguato. Le dimensioni si riducono notevolmente per lasciare spazio all’essenzialità: avremo solo delle gambe, un elemento in cui posizionare la brace , una griglia, e in alcuni casi un coperchio. Leggeri, maneggevoli e pratici scendono molto come prezzi se paragonati a quelli precedentemente elencati: in questo caso partiamo da cifre molto basse, anche da 50 euro per i più economici, fino a salire oltre i 500, proporzionalmente alla qualità del pezzo che si sceglie e al materiale impiegato per la struttura.
Barbecue elettrici portatili da appoggio
Altra soluzione molto più maneggevole ma dai tempi di cottura molto più lunghi, è quella di una griglia alimentata elettricamente, senza gambe. Di dimensioni ridotte, questi elementi sono dotati di una serpentina per la cottura alimentata a corrente elettrica, su cui è posizionata una griglia in cui verrà posta la carne. Versione alternativa, stessa soluzione ma con pietra ollare al posto della griglia. Valida proposta ma dalle capienze ridotte, adatta per poche persone. Questa tipologia di barbecue da esterno consuma in media sui 2 kW di corrente. In foto: barbecue da appoggio Severin- Raclette Partygrill