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Bio edilizia

Bio edilizia: come creare nuove tipologie di abitazioni con la'utilizzo della bio edilizia, edilizia innovativa che usa materiali naturali

di Redazione

05 giugno 2014

biioedilizia

Che cos’è la bio edilizia

La bio edilizia è una materia che ha come fulcro principale lo studio e lo sviluppo di un’alternativa all’edilizia tradizionale per la costruzione delle case con lo scopo di ridurre il consumo totale di energia nel mondo. Questa materia da anni viene sostenuta e applicata nei paesi del nord Europa con risposta molto positiva in diversi ambiti. Gli interventi bio edili se ben progettati e realizzati in maniera corretta sono la soluzione perfetta per la salvaguardia del nostro ambiente ad esempio eliminando sempre più i gas di scarico dei sistemi di riscaldamento a combustione.

Costruire e vivere sano con la bio edilizia

Con l’impiego della bio edilizia lo scopo è arrivare a un costruire e vivere sano per la salvaguardia dell’ambiente e per il benessere dell’essere umano. La bio edilizia da modo di avere edifici a basso impatto ambientale che sono realizzati con accorgimenti in ogni fase della sua vita: dalla progettazione alla realizzazione fino a un eventuale smaltimento è tutto studiato nel rispetto dell’ambiente e in conformità a determinati principi che richiedono l’impiego di materiali naturali e riciclabili non nocivi per la salute e anche per l’ambiente. Un corretto abbinamento di materiali sostenibili, impianti, tecnologie, e innovazione permette di dare vita a edifici che azzerino i consumi energetici come nelle case passive fino ad arrivare alle case attive, che invece non consumino ma producano energia pulita da utilizzare.

I vantaggi della bio edilizia

Sono molti i vantaggi della bio edilizia ad esempio costruire edifici a energia zero: per la realizzazione si utilizza legno abbinato ad altri materiali isolanti che ne permette l’azzeramento dei consumi energetici. La tutela dell’interno casa dalle radiazioni ad alta frequenza cui siamo sottoposti tutti i giorni, date dai cellulari, dai computer, soprattutto data dal legno che le blocca al 99, 9%. Grande resistenza a terremoti e venti per cui è possibile costruire con questo criterio anche nelle zone più ad alto rischio sismico. Case sane e senza rischio di allergie grazie all’utilizzo di materiali naturali e che non emettano esalazioni dannose per l’organismo. Sicurezza antincendio poiché le strutture in legno sono trattate e rese ignifughe e più sicure di una casa con edilizia tradizionale. Eliminazione totale dei ponti termici e nessun limite architettonico poiché si può realizzare fino a quattro piani di altezza per un edificio famigliare. In foto: Berno, realizzazione di case in legno chiavi in mano

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