Armadi su misura

Realizzare armadio in cartongesso

Realizzare un armadio in cartongesso può essere un'operazione a portata di tutti quelli che abbiano una buona manualità e a cui piacciano i lavori di bricolage. Vediamo come procedere.

di Redazione

18 giugno 2015

armadio in cartongesso

I vantaggi e gli svantaggi di un armadio in cartongesso

Realizzare armadio in cartongesso può essere un'operazione semplice e chi ha una buona manualità può realizzarlo in piena autonomia senza ricorrere all’aiuto di manodopera specializzata e costosa. Ovviamente chi deciderà di cimentarsi nell’impresa dovrà avere una consolidata esperienza di assemblaggio dei vari materiali e avere la capacità di eseguire lavori di finitura accurati altrimenti il risultato ottenuto potrebbe lasciare molto a desiderare. Questa tipologia di armadi, se fatti bene, possono essere rimossi quando si desidera, senza sporcare troppo la stanza che li contiene e offrono ampi spazi per sistemare tutti i capi d’abbigliamento e i tessili per la casa che si possiedono. Gli armadi in cartongesso permettono di dar vita ad ambienti unici e originali. Contribuiscono a dare un tocco di personalità a tutta la casa e possono soddisfare al meglio le esigenze di tutti poiché vengono costruiti sempre su misura. Gli spazi disponibili vengono sfruttati nel migliore dei modi e nessun anfratto o angolo rimane inutilizzato

Il cartongesso

Il cartongesso, ovvero il materiale adoperato per la loro costruzione, è estremamente versatile e facile da lavorare. Per tagliarlo è sufficiente la lama affilata di un cutter. Basta incidere la lastra nel punto prescelto e fare una pressione sul lato opposto per ottenere una divisione netta. Il foglio di carta che ricopre l’altro lato rimarrà però integro ma basterà inciderlo col cutter per separare definitivamente i due pezzi. Questo materiale consente di eseguire in qualsiasi momento modifiche più o meno grandi in maniera veloce, economica e senza dover ricorrere a opere murarie. Gli armadi in cartongesso però a discapito di tanti vantaggi presentano anche qualche inconveniente poco piacevole. Infatti le lastre di cartongesso si ammaccano abbastanza facilmente. È sufficiente sbattere accidentalmente contro la sua superfici per creare una depressione non semplice da riparare senza che lasci tracce percepibili a prima vista. Inoltre il cartongesso non può essere adoperato per fissare tasselli perché alla minima forza cederebbero lasciando nel pannello un brutto segno.

consigli per realizzare armadio in cartongesso

Gli armadi in cartongesso vengono realizzati sempre su misura adattandoli ai volumi a disposizione nonché alle proprie esigenze di stile. È la soluzione più economica e rapida da scegliere sia che si abbia a disposizione un grande spazio che uno piuttosto ridotto. Se si ha intenzione di realizzare un armadio in cartongesso in piena autonomia basta recarsi presso uno dei tanti negozi di bricolage per acquistare tutto ciò che serve per la sua costruzione. È indispensabile disegnare un progetto in scala con le giuste misure per comprare solo ciò che realmente servirà per la sua realizzazione. Il luogo ideale per la sua collocazione è la camera da letto o una stanza attigua. Se gli spazi che avete a disposizione non vi permettono questa collocazione sistematelo dove meglio credete purché sia di facile accesso. Se avete una camera da letto rettangolare abbastanza grande realizzate il contenitore, rubando una fetta di spazio larga circa un metro e venti centimetri, ricavata dalla parte della parete più corta. Questa scelta è quella con la migliore resa estetica poiché consente di dare alla camera stessa una forma più proporzionata e regolare. Se invece la stanza presenta già una forma quadrata scegliete una parete libera da ostacoli rappresentati da termosifoni, finestre o porte. L'armadio in cartongesso può essere collocato anche in un sottoscala. Si integra perfettamente con l'opera muraria preesistente scomparendo completamente dalla vista.

Allestimento

Per realizzare un armadio in cartongesso che sia funzionale e sfrutti al meglio tutti gli spazi a disposizione, esso deve essere organizzato con estrema cura. Non è necessario che sia enorme per assolvere contemporaneamente e più funzioni ma è opportuno che ogni centimetro venga utilizzato in maniera eccellente. I meccanismi che regolano l’apertura hanno un ruolo fondamentale se visti sotto il punto di vista dell’ingombro. L’anta doppia rappresenta la scelta più funzionale e può essere a battente o scorrevole. L’anta a battente occupa uno spazio maggiore con la sua apertura mentre quella a libro in fase di apertura occupa solo la metà della sua larghezza. Per chi ha poco posto a disposizione può optare per le ante scorrevoli che con il loro scorrimento annullano totalmente il problema dell’ingombro. Se ha una forma rettangolare basterà collocare al suo interno dei ripiani ad altezza variabile dove posizionare gli abiti e la biancheria di casa piegata in perfetto ordine. Una parte si dovrà lasciare a disposizione per appendere gli abiti più eleganti che non possono essere in alcun modo piegati. Il tubo appendiabiti deve essere posizionato ad un’altezza di almeno 105 centimetri se viene adoperato per gonne, giacche o pantaloni mentre se è destinato ad abiti lunghi e cappotti non può essere più basso di 150 centimetri. Per le scarpe si può sfruttare lo spazio libero al di sotto dei capi appesi oppure, nel caso in cui l’armadio sia molto grande, si può riservare a questi accessori degli interi ripiani. Separate fisicamente lo spazio per le scarpe di tipo estivo e quelle per l’inverno sia per lui che per lei. In tale modo sarete facilitati nel trovare immediatamente ciò di cui avete bisogno senza dover perdere tempo prezioso.

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