Caratteristiche dei letti a scomparsa
Nel caso in cui si disponga di poco spazio in camera o se si abita in un monolocale, potrebbe essere interessante prendere in considerazione l'idea di adottare un letto a scomparsa da inserire nell'ambiente identificato come zona notte. I mobili letto a scomparsa rappresentano, infatti, l’ultima innovativa alternativa per situazioni di questo tipo. In particolare sta riscuotendo sempre più successo il letto a scomparsa che cala dal soffitto: completamente nascosto durante il giorno, non necessita di essere disfatto, e risulta pronto per la notte grazie a un solo gesto. BedUpDown rappresenta l’esempio più calzante dell'applicazione di questa innovazione nel mondo dell'arredo. Si tratta di una soluzione di ultima generazione in quanto la struttura è dotata di meccanismi automatici che consentono di lasciare libero tutto lo spazio a disposizione per altre aree funzionali. DebUpDown scompare all'interno del soffitto grazie a un meccanismo di saliscendi, governabile tramite telecomando.
Il letto BedUpDown
Il letto BedUpDown può fisicamente scomparire durante il giorno, senza che occorra disfarlo e lasciando così lo spazio libero per altri arredi, per poi ricomparire con un semplice gesto, pronto per la notte e regolabile su diverse altezze. L’unico aspetto di questa innovativa soluzione sono rappresentati dai costi, sia del letto (il cui costo si aggira intorno ai 3.000 euro) che della sua installazione, purtroppo ancora piuttosto alti. Di notte BedUp costituisce un letto comodo e spazioso; di giorno sparisce come per magia nascondendosi all'interno del soffitto. Si tratta dunque di un letto salvaspazio davvero rivoluzionario. Generalmente tutti gli elementi concepiti come salvaspazio per la casa risultano sostanzialmente scomodi da trasformare, chiudere, spostare. E' su questo che si gioca il punto di forza di Bedup: il letto risulta infatti sempre pronto senza alcuno sforzo e senza necessità di trasformazioni.
Funzionamento
Il letto si solleva verso il soffitto e può poi tornare verso il basso grazie a un meccanismo estremamente semplice e simile a quello di un ascensore. Non occorre dunque nessuno sforzo fisico. Lo si può abbassare fino a farlo appoggiare a terra con gli appositi sostegni, oppure si può scegliere di mantenere un’altezza intermedia dovuta alla presenza, sotto, di altri elementi di arredo come ad esempio una scrivania o un divano. Lo spazio lasciato libero dal letto, nel momento in cui questo sale per essere richiuso nel soffitto, è di ben 4 metri quadri e può quindi essere impiegato per ospitare altri mobili. In questo modo risulta facile arredare una stanza o un monolocale predisponendo più ambienti. Una volta sollevato, il letto può assumere anche la funzione di controsoffitto all'interno del quale incassare i faretti per illuminare la zona sottostante.