Camerette Ragazzi

Cameretta singola

Progettare una cameretta adeguata a bambini non è mai facile: loro hanno bisogno di spazi e soluzioni diverse rispetto ad una normalissima camera matrimoniale. Vediamo insieme le possibili soluzioni!

di Redazione

16 luglio 2015

coloratissima cameretta singola oliver

Cameretta singola

Quando il bambino per il quale progettare una camera è figlio unico, oppure si dispone di tante stanze in casa quanti sono i bimbi, le cose si rivelano decisamente più semplici. Si può scegliere di progettare un armadio a ponte per salvare un po' di spazio, nel caso l'ambiente non fosse molto grande; si può inoltre pensare di aggiungere un secondo letto estraibile dalla struttura di quello principale attrezzato: questa scelta sarebbe perfetta per un eventuale amichetto di vostro figlio che sia ospite a casa vostra, richiudendo il letto dopo l'occasione, per non avere ingombri inutili. Le possibilità sono molteplici: l'importante è scegliere un design che non stanchi subito. Dover buttare via la cameretta singola non appena il bambino cresce, infatti, a causa delle finiture troppo appariscenti, sarebbe un vero spreco: colori neutri per la struttura, arricchiti con accessori più sgargianti, possono rappresentare la soluzione ottimale. Questo soprattutto quando non è un bambino a dover dormire e vivere nella cameretta, ma un single che ha a disposizione la stanza tutta per sé.

Cameretta doppia

Con due figli che condividono una cameretta possono sorgere diversi problemi, durante la progettazione: innanzitutto, ogni bambino deve disporre degli stessi spazi vitali, per non creare gelosie nell'altro. Quando lo spazio non è tantissimo, l'impresa può rivelarsi più difficile del previsto. E' il caso, allora, di soppalcare un letto o, perlomeno, un armadio. Seconda possibile fonte di disaccordo è la scelta del design: se i bambini non sono d'accordo nella scelta dei colori sarà meglio pensare ad acquistare una camera in due tonalità, una per ogni bambino. Le aree dei due piccoli saranno differenziate dai colori e questo gioverà anche ad una complessiva visione più ordinata dell'ambiente. Fondamentale è che ogni inquilino della stanza abbia un proprio letto singolo ed una propria scrivania, con degli scaffali e cassetti per non sentirsi troppo stretto e limitato all'interno della struttura scelta. Una luminosità equa in entrambi i lati della cameretta, infine, è una chiave essenziale per far sì che i bimbi siano tranquilli nei loro letti e non abbiano troppa paura del buio.

Cameretta a soppalco

Le camerette a soppalco sono la soluzione più conveniente per chi ha bisogno di sfruttare spazi troppo piccoli per qualsiasi altro tipo di struttura. Quando il letto è singolo, sotto al soppalco c'è spazio per una scrivania o una cassettiera, una libreria; se i letti sono due ed uno è collocato inferiormente (può anche trattarsi di un divano-letto), si parla di soppalco Futon. Molto spesso, i soppalchi sono scorrevoli: questa funzione è fondamentale per liberare, durante il giorno, lo spazio centrale della stanza e rendere più aperta la zona delle scrivanie e del gioco. Se si aggiungono anche delle tendine gradevoli alla vista, ne gioverà la privacy del bambino, il quale magari deve condividere la stanza con il fratellino o la sorellina ma allo stesso tempo inizia a pretendere degli spazi propri. E' essenziale trovare il giusto compromesso tra spazi, design e facilità nella pulizia e nel rifare il letto per avere una cameretta singola pratica e funzionale. La struttura deve essere comoda e non devono mancare ampi spazi per riporre i vestiti dei bambini, i libri ed i giocattoli, spesso molto voluminosi.

Cameretta a ponte

Le camerette a ponte permettono di sfruttare interamente lo spazio della stanza, solitamente con un'armadio che fa da ponte, appunto, sul letto. Gli elementi perfettamente incastrati permettono di progettare un'intera cameretta singola anche solo in una parete. Il letto spunta fuori dalla struttura dell'armadio e la scrivania può essere estraibile; se si vuole aggiungere un secondo letto, poi, si può sempre sfruttare il ponte e porre una piccola scaletta per accedervi, magari costituita da gradoni a cassetti. L'armadio, poi, può continuare su una seconda parete facendo angolo; sotto il letto, invece, si possono inserire dei pratici cassettoni. Ad oggi, la soluzione più in voga è quella ad L: si tratta di orientare in diverse direzioni i letti, appunto creando una sorta di L sui due livelli del ponte. Questo permette anche di ottimizzare la gestione della luce: così, infatti, si creano due aree che possono essere illuminate indipendentemente con delle lampade, in modo che i ragazzi possano anche addormentarsi ad orari diversi senza bisticciare.

Prezzi camerette

I prezzi delle camerette possono variare di molto in base al tipo di struttura scelto: le semplici camerette singole sono molto meno complesse rispetto a quelle a ponte o a soppalco doppie, o magari triple. Il numero di letti e di accessori si pagano, è chiaro: bisogna quindi trovare un giusto compromesso tra la qualità e la quantità di elementi che si vuole inserire nella struttura. Le camerette più semplici, acquistate in un grande magazzino oppure in un outlet, si aggirano sui 400 euro. Non riuscirete a spendere meno di 650 euro, invece, per una cameretta singola a ponte, sebbene sia costruita con materiali poveri. Le più eleganti e raffinate, progettate per spazi più grandi e fatte con materiali tecnologici, possono arrivare a costare addirittura 4.000 euro. I materassi, se inclusi, fanno la loro parte: se in memory foam, possono costare sui 100 euro l'uno, altrimenti potrete cavarvela con 60 euro per ogni singolo.

Materiali delle camerette

Scegliere i materiali per progettare la cameretta singola dei vostri bambini è un passo tanto impegnativo quanto delicato: loro passano la maggior parte della giornata qui, necessitando quindi di un ambiente sano ed anallergico. Tra i materiali più usati c'è il melaminico, che consente di realizzare facilmente superfici curve grazie alla sua buona lavorabilità. I legni più in voga sono invece il ciliegio, l'acero ed il faggio: chiaramente qui non si parla solo della resistenza che si vuole conferire alla cameretta, ma anche del colore. Le parti laccate dei vari elementi, poi, devono essere verniciate tutte con delle vernici ecologiche e che rispettino le norme europee. Non devono quindi contenere soluzioni che possono rovinarsi e venire inalate o ingerite accidentalmente, ma nemmeno devono presentare percentuali, seppur piccole, di piombo o mercurio. Tutto a regola di legge, quindi, significa anche ecologico: è la prima pretesa che bisogna avere quando si sceglie una cameretta per i bambini.

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