Acquisto
Il caldo è arrivato e nelle case di milioni di italiani sono entrati in funzione i climatizzatori, alleato indispensabile in molti casi per contrastare gli effetti indesiderati dell’afa estiva. E’ importante però sapere utilizzare il climatizzatore in modo da ottenerne i vantaggi che è in grado di offrire evitando inutili sprechi energetici. Il primo consiglio è quello di scegliere, in fase di acquisto, un modello di climatizzatore che disponga della tecnologia inverter, fondamentale per riuscire ad adeguare la potenza dell’apparecchio alle reali necessità senza dovere continuamente accendere e spegnere l’apparecchio. La tecnologia inverter garantisce un risparmio energetico dell’apparecchio, rispetto ad uno che ne è privo, del 30 per cento. Altro aspetto da verificare quando acquistate un climatizzatore è la classe energetica di appartenenza, indicata nell’etichetta del prodotto. Ovviamente la classe A è la migliore.
Posizionamento
Nella scelta del climatizzatore potreste pensare di rivolgervi a un esperto, in grado di consigliarvi un apparecchio che abbia le dimensioni e la potenza adatte agli ambienti che dovrà climatizzare. Un impianto di climatizzazione sovradimensionato comporterebbe inutili dispendi di energia. Quando farete installare il climatizzatore provvedete a posizionarne l’unità esterna in una zona d’ombra, che, quando attiverete la funzione di raffrescamento, vi aiuterà a ridurre i consumi del 5 per cento. Non vanno collocati oggetti o mobili né intorno all’unità esterna, perché impedirebbero la corretta circolazione dell’aria, né davanti a quella interna, perché ostacolerebbero la fuoriuscita dell’aria e quindi l’efficace raffrescamento dell’ambiente e causerebbero sprechi energetici. Quando il climatizzatore è in uso, infine, ricordate di chiudere finestre e porte ed isolate bene il locale da climatizzare.
Uso
A quale temperatura impostare il climatizzatore quando è in funzione? La temperatura ideale per i locali da climatizzare è compresa tra i 25° e i 27°C. La differenza di temperatura tra ambiente interno ed esterno non deve superare i 6°C. Per avvertire meno l’afa estiva potete anche utilizzare il climatizzatore attivandone unicamente la funzione di deumidificazione. Ciò vi aiuterebbe a ridurre l’umidità relativa dell’ambiente e quindi la fastidiosa percezione del caldo. Se l’apparecchio ne dispone, ricordate di attivare sempre il sensore di movimento, che fa passare automaticamente il climatizzatore in modalità stand-by se il locale resta vuoto per un tempo superiore ai 20 minuti. Abbiate cura del vostro climatizzatore se volete conservarlo ben funzionante ed evitare sprechi. Innanzitutto vanno tenuti puliti i filtri dell'aria dell'unità interna, cosicché il ventilatore funzioni con la massima efficienza. Ogni due o tre anni, infine, provvedete a una manutenzione completa dell’impianto, controllandone il refrigerante e, se necessario, sostituendone i filtri.