La cucina e il dimensionamento dei pensili
Quando acquistiamo una nuova cucina, valutiamo sempre con attenzione come fare per inserire i mobili sospesi, quale deve essere la loro configurazione e l'altezza da terra. Questo tipo di arredo permette di poter disporre di molto spazio utile per riporre vettovaglie e tutto quanto risulta necessario, contribuendo a rendere l'ambiente più organizzato. Nel caso in cui decidiamo di una composizione che preveda l'inserimento di questo tipo di mobile sospeso, valutiamo bene come scegliere al meglio queste appendici: a tutta altezza o ribassati? Con quale profondità? E di che larghezza? La scelta dell'altezza dei pensili cucina modificherà di molto l’aspetto generale della composizione e darà all'ambiente un carattere differente in relazione al tipo di installazione. Vediamo insieme le possibilità di scelta, le misure e le dimensioni disponibili e l’altezza dei pensili cucina. In foto: Cesar Cloe.
Misure dei pensili
Come si valuta l’altezza dei pensili cucina? Come sceglierli per disporre di arredi funzionali e pratici? Innanzitutto possiamo dire che i modelli definiti standard si aggirano per lo più intorno a due misure per quanto riguarda l'altezza: 100cm circa e 76cm. Queste due misure corrispondono ai modelli a tutta altezza e al pensile classico, che presenta una leggera distanza dal soffitto. In realtà però le misure dei questi mobili sospesi sono davvero diversificate: si può infatti scegliere tra moltissime varianti e installare, nel caso si disponga di un soffitto piuttosto basso, anche modelli sviluppati in orizzontale, in grado di conferire maggiore leggerezza all'insieme. La profondità di questi mobili contenitori invece deve necessariamente essere inferiore a quella delle basi, per un motivo funzionale: non battere la testa mentre si lavora. A questo proposito si parte dai 35 cm, aumentando per gli arredi su misura, secondo la necessità. In foto: Diesel Social Kitchen di Scavolini utilizza per i mobili materiali naturali ed essenziali, come legno, acciaio, cemento e il vetro lavorato insieme al metallo che dà alla cucina un aspetto moderno e un po' industriale, da loft.
Posizionamento altezza dei pensili
A quale altezza dovremo posizionare i pensili cucina, rispetto al piano di lavoro? È una domanda a cui è possibile dare risposte diverse, poiché generalmente la distanza è circa 50-55 cm, ma, secondo le necessità, può variare. Infatti, i mobili sospesi vengono fissati al muro con dei tasselli che permettono qualsiasi posizionamento si desideri: questo va valutato secondo l’altezza e la comodità dell’utilizzatore e gli elementi verranno posizionati con lo scopo di non essere troppo in alto da non poter essere utilizzati in modo agevole. Inoltre, potremo creare piacevoli effetti di articolazione formale: posizionarne uno più in basso e uno più in alto, con uno scarto di una decina di cm, per creare movimento al fronte della composizione.
Cucine moderne
Nelle composizioni per le cucine moderne si tende sempre di più ad utilizzare dei pensili cucina con altezze diversificate e minori rispetto agli armadietti classici, che prevedono un maggiore sviluppo verticale. Le nuove tendenze vedono come soluzione preponderante i modelli che si sviluppano maggiormente in orizzontale o che, comunque presentino una lavorazione o delle finiture particolari, che li rendano più originali e diano un maggiore senso di leggerezza, rispetto ai vecchi elementi, che con la loro, dimensione, diventavano piuttosto incombenti, soprattutto per le stanze di piccole dimensioni. Le soluzioni disponibili in commercio sono ampiamente personalizzabili e possono essere scelte in relazione alle differenti esigenze di spazio, fornendo tutto lo spazio necessario per disporre di un ambiente pratico ed altamente funzionale. In foto: Lube Leda.