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Pensili cucina guida ai sistemi di apertura

Con o senza maniglia? Basculante, a spinta o provvista di tecnologia elettrica? Scopri il sistema di apertura più adatto e funzionale ai pensili della tua cucina.

di Redazione

09 luglio 2018

Sistemi di apertura dei pensili della cucina

Sistemi di apertura dei pensili della cucina

Una variante con la quale fare i conti quando si progetta la propria cucina è quella dei sistemi di apertura dei pensili. Prima ancora di scegliere quale, è bene ricordare che oltre alle varie versioni di anta, esiste anche la possibilità di vani a giorno: nel primo caso ha la meglio l’esigenza di nascondere alla vista ingredienti e utensili di uso comune in cucina e privilegiare l’omogeneità e l’armonia delle finiture scelte per le ante, per un risultato finale che privilegi ordine e pulizia; nel secondo caso, prodotti particolari, vasetti con spezie ed erbe aromatiche e utensili decorativi saranno lì a far bella mostra di sé, per una cucina che risulterà senza dubbio vivace, dinamica e colorata, prestando però attenzione a non scadere mai nel disordine. In ogni caso, una scelta non esclude l’altra: infatti è anche possibile unire le due soluzioni per una composizione che sia il più possibile varia e personalizzata, secondo i propri gusti ed esigenze, unici veri capisaldi per quanto riguarda la progettazione di qualsiasi ambiente.

La tipologia di apertura da scegliere deve seguire una logica funzionale: dobbiamo pensare alle dimensioni della cucina, alla disposizione dei moduli e a quante volte nell’arco della giornata sfrutteremo un pensile piuttosto che un altro. Scegliere il sistema che si adatta meglio al nostro modo di vivere la cucina è – senza timore di esagerare – fondamentale.

In foto, una serie di ante a ribalta per pensili della cucina, costruite con meccanismi Häfele. Häfele coniuga design e funzionalità grazie all’utilizzo di componenti dall’ingombro ridotto e ad elevata performance, con coperture sottili ed eleganti. Tutti i meccanismi della gamma Free sono caratterizzati da semplicità di utilizzo e fluidità nei movimenti, consentendo così sempre l’accesso ottimale al mobile e risultando adatti a tutte le principali tipologie di ante, sia in fatto di materiali che di dimensioni.

Pensili ad apertura basculante e a vasistas

Se parliamo di sistemi di apertura, quello a battente è il più classico ed economico (l’anta si collega al telaio tramite cerniere fissate a lato, aprendosi verso destra o sinistra): è il più semplice ed economico da installare, ma non il più pratico, visto che una volta aperte le ante, esse ostacoleranno vista e movimenti. Per fortuna esistono molte altre tipologie di apertura, più tecnologiche e funzionali, fra cui quelle basculanti e a vasistas.

L’apertura basculante fa rimanere l’anta in posizione aperta schiudendosi verso l’alto e consente di accedere all’interno dei pensili senza impedimento alcuno; assicura praticità e libertà di movimento ed offre un’apertura totale con un semplice movimento dell’anta verso l’alto. Rispetto all’apertura a battente permette di lavorare in tutta sicurezza anche con l’anta aperta, non essendoci rischio alcuno di sbattere la testa o di vedere intralciati i propri movimenti.

L’apertura a vasistas è una vicina parente di quella basculante. Tale meccanismo si serve infatti di pistoni rinforzati regolabili che permettono di ridurre l’ingombro in fase di apertura ed è utilizzato principalmente nel caso di pensili sovrapposti o di fonti di illuminazione direttamente sopra il vano che verrebbero di fatto oscurate da una semplice apertura basculante. Solitamente i moduli a vasistas sono di 36 centimetri in altezza (dimensione standard), ma può capitare che vengano associati a un secondo componente, per una dimensione finale di 72 centimetri. In questo caso, per non far sì che la sovrapposizione delle aperture risulti scomoda, si ricorre a una tipologia di apertura a doppia vasistas, con entrambe le ante che si sollevano verso l’alto.

In foto un esempio di anta a ribalta/vasistas sollevata dalla tecnologia Aventos HK di Blum: Aventos HK si solleva completamente oltre il campo di movimento dell’utente e può rimanere sempre aperta – in totale sicurezza e piena praticità – mentre si è impegnati a cucinare per avere una visione totale dell’interno del pensile.

Pensili cucina, apertura a spinta ed elettrica

Il sistema di apertura a spinta farà la felicità di chi ha sempre desiderato una cucina con pensili lisci e sprovvisti di maniglie, così da valorizzare il senso di uniformità delle superfici e la loro pulizia ed essenzialità. La tipologia di apertura a spinta non prevede l’utilizzo di maniglie, ma quello di una semplice pressione da attuare sull’anta da aprire. A livello strutturale, consta nell’applicazione di un inserto metallico alla base del pensile con calamita posta sull’anta; la pressione della mano in corrispondenza di questo punto, fa sì che l’anta viene sospinta all’indietro sganciandosi dalla calamita.

L’apertura elettrica rappresenta invece un ulteriore passo in avanti in fatto di tecnologie applicate alla casa e rientra a pieno titolo nel campo della domotica (scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita all’interno della casa). Come funziona l’apertura elettrica? Innanzitutto vengono predisposti degli interruttori sotto l’anta o sotto il piano di lavoro: per aprire il vano desiderato basta semplicemente premere il pulsante collegato al vano in questione. Il vantaggio principale è rappresentato dalla comodità nell’aprire i pensili posti più in alto senza il minimo sforzo. Ovviamente i costi rispetto ad altri tipi di installazione sono nettamente più alti. Inoltre, prima di percorrere questa avveniristica strada, bisognerà controllare di disporre di un numero sufficiente e ben predisposto di prese della corrente.

Free e-drive è il nuovo azionamento elettromeccanico creato da Häfele per movimentare tutti i prodotti della sua gamma Free. Basta esercitare una leggera pressione sull’anta o utilizzare l’apposito interruttore wireless per far sì che essa si apra e si chiuda in modo fluido senza alcun bisogno di intervento manuale. Silenziosa, dotata di funzione di arresto di emergenza e chiusura soft, la versione e-drive di Free spicca anche per il suo design elegante e raffinato. In caso di interruzione di corrente non vi è nulla da temere: l’anta può essere chiusa e aperta manualmente, senza alcun problema.

Apertura pensili: con o senza maniglie?

Meglio una cucina con o senza maniglie? La scelta dipende dai gusti personali, dall’idea che uno si è fatto in fase progettuale della propria cucina e sopratutto da una serie di elementi di praticità che si legano a una soluzione piuttosto che a un altra. Le maniglie caratterizzano, per forma e materiali, l’aspetto della cucina e il suo stile; una composizione che ne è sprovvista risalta invece per la sua essenzialità di linee, per la pulizia estetica e per una serie di aspetti pratici di manutenzione (questo è un aspetto non secondario: spolverare e lavare con un panno una superficie perfettamente liscia è più comodo rispetto a una dotata di maniglia).

Una cucina senza maniglia può presentarsi con diverse opzioni. La prima è quella delle maniglie integrate, ricavate da fessure e sagomature sulla superficie delle ante che ne assicurano la presa. Un diverso espediente è quello delle maniglie a gola. La gola è un profilo metallico, solitamente di forma concava, più spesso utilizzato per le aperture dei cassetti posti sotto al top che dei pensili sopra di esso e i cui profili possono essere realizzati con varie finiture in abbinamento al tipo di cucina scelto. La presa sagomata prende sempre le mosse dalla gola, ma a differenza di questa la sua apertura viene ricavata direttamente sul frontale del pannello dell’anta; anziché essere un elemento a parte, essa è totalmente integrata all’interno dell’anta e permette di dare vita a composizioni dal grande impatto estetico se ripetute lungo tutti i pensili della cucina. Totalmente sprovvisto di maniglie è anche il sistema a spinta push/pull, basato sull’attuazione di una leggera pressione sull’elemento da aprire e che fa scattare un meccanismo di spinta all’indietro dell’anta, che viene invece bloccata da una calamita quando è in posizione di chiusura.

In foto, la cucina Logica Celata di Valcucine, totalmente priva di maniglie. Purezza geometrica e tecnologia al servizio dell’uomo sono le leve che muovono la progettualità di questo modello. Logica Celata si presenta come un unico blocco, con un volume di grande impatto pure nelle linee esterne. In poche parole, un vero e proprio elemento monolitico che caratterizzerà in maniera invidiabile la vostra cucina.

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