Pulizia

Come fare il bucato

Come fare il bucato: consigli pratici per come dividere il bucato e i capi da lavare, detersivi, additivi e lavaggi consigliati

di Redazione

15 maggio 2013

bucato

Non tutti i capi sono uguali

In ogni casa c’è una lavatrice, e in ogni casa, c’è qualcuno che deve fare una lavatrice. Bisogna sapere che ogni qualvolta che si decide di lavare dei capi e introdurli all’interno di una macchina lavante, è bene fare attenzione a cosa s’inserisce al suo interno: bisogna sapere alcune pratiche regole su come fare il bucato per evitare spiacevoli inconvenienti come maglie di lana soffici e vigorose, che diventano irrimediabilmente maglie per le bambole, oppure candide bianche maglie intime del marito, che si tramutano in camice da notte rosa shocking per noi. E’ fondamentale che i capi di biancheria siano correttamente divisi, per colore e tessuto. Per quanto riguarda le tinte possiamo lavare insieme i bianchi, i colorati e i capi scuri, che possono essere sia neri sia blu. Fate moltissima attenzione ai capi scuri che hanno colletti bianchi o bordini chiari, in cotone: se lavati con lavaggio di abbigliamento scuro, sicuramente prenderanno colore e si rovineranno; dovremo quindi lavarli a parte, oppure insieme ai capi colorati. Una soluzione che aiuta a fermare il colore sui capi senza che macchino gli altri presenti è l’impiego di un bicchiere di aceto insieme al detersivo.

Detersivi

Piccole perle su come fare il bucato ci arrivano dai detersivi: leggiamo sempre sul retro della confezione le indicazioni per temperature di lavaggio, quantità e materiali indicati. I detersivi per lavare in lavatrice sono davvero moltissimi, li possiamo preferire per tipologia, liquida- polvere- capsule, oppure per profumazione, con una scelta davvero molto vasta. I detersivi che utilizziamo spesso sono accompagnati da consiglio d’impiego di un ammorbidente: profumato a lunga durata ci lascia i capi morbidi e soffici, vaporosi e impalpabili, ma ricordiamoci sempre che l’ammorbidente è nemico della nostra pelle. Infatti, è stato appurato che molte allergie e irritazioni della pelle sono causate dal contatto di abiti e indumenti lavati con ammorbidente: addirittura l’utilizzo sui capi di bambini molto piccoli è altamente sconsigliato. Un’alternativa all’impiego di un ammorbidente chimico però esiste ed è l’aceto. Bianco sicuramente, di mele o di vino, lascerà le fibre dei nostri capi morbide e tese, facilmente stirabili. L’aceto non lascia odore, anzi elimina quelli persistenti enfatizzando quello del detersivo che impiegate durante il lavaggio. In foto: per il lavaggio di lana e delicati Aquilaun Super Concentrato di Stanhome

Lavaggi

Le nostre lavatrici, da quelle più arretrate a quelle di ultima generazione più sofisticate, sono tutte dotate di schemi di lavaggio. Il sistema più economico e sicuro per lavare è sicuramente a bassa temperatura, a freddo o trenta gradi. In questo modo avremo un minor dispendio sia energetico sia economico, con tutela dell’ambiente assicurata, e i nostri capi avranno sicuramente minor possibilità di smacchiare o perdere colore. Altra soluzione, è preferire i lavaggi più corti per i capi non troppo sporchi, come le lenzuola: avremo biancheria pulita e profumata risparmiando tempo, denaro e immettendo minor CO2 nell’ambiente!

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