Pulizia

Come lavare la verdura

Come lavare la verdura? scopriamo insieme qualche piccolo segreto per lavare le verdure che ingeriamo, e poterle mangiare in sicurezza

di Redazione

16 luglio 2013

verdura

Igiene con naturalezza

La verdura è fondamentale nella dieta e nell’alimentazione di ogni individuo, almeno in proporzione di cinque porzioni al giorno. Ma ci siamo mai chiesti se laviamo accuratamente e nel modo corretto? Spesso tendiamo a dare una veloce sciacquata a ciò che ingeriamo, perché pensiamo che, arrivando dalla terra, sia più che naturale, ma sbagliamo alla grande. Infatti, se non laviamo bene la verdura tutto quello che ingeriamo, è ciò che si ferma sulla parte esterna dell’ortaggio, come sporcizia, batteri nocivi e trattamenti quali pesticidi e altro effettuati sui raccolti. Generalmente si tende a lavare con acqua e bicarbonato la frutta, lasciandola anche qualche tempo in ammollo, ma in questo modo eliminiamo molti batteri come ad esempio l’Escherichia Coli e Salmonella ma non eliminano i pesticidi. Come lavare allora la verdura?

Sicurezza e pulizia degli ortaggi

Quando pensiamo al modo più corretto per lavare la verdura prima di metterla in tavola, sicuramente, nessuno penserà al sistema più sciocco, ma più efficiente: lavarla strofinando accuratamente. Aiutandosi con una spazzolina potremo asportare sicuramente molti elementi dannosi che si trovano sulla superficie esterna della buccia degli ortaggi, ovviamente, parliamo di ortaggi duri come finocchio, pomodori, carote, e simili. Per asportazione meccanica è facile che i batteri dannosi, come quelli della toxoplasmosi, siano eliminati, e portati via dal getto dell’acqua. Se invece vogliamo avere la certezza della nostra pulizia e non dannosità, è sicuramente buona norma, sbucciare ciò che ci è possibile, come ad esempio carote, patate o pomodori. È possibile anche lavare gli ortaggi con detergenti chimici apposta per frutta e verdura, però questi ultimi danneggerebbero e modificherebbero le caratteristiche organolettiche dei cibi, facendo perdere qualità, e in certi casi, lasciando sgradevolissimi odori.

Come lavare la verdura a foglia?

La più difficile e più onerosa in termini di tempo e fatica, è la verdura a foglia larga: è anche quella su cui è più facile trovare la concentrazione maggiore di sostanze dannose. Se avete la possibilità preferite ceppi di insalata da contadini vicino a voi, di cascine che conoscete e che sappiate non usino pesticidi o altro. Un piccolo segreto è osservare la presenza di piccoli animaletti e insetti sulle foglie: lumachine, piccoli insetti volanti, formichine e altro infatti, non sono presenti su insalate trattate. Preferite quelle “abitate” e avrete per lo più la certezza che siano sane. Come lavare la verdura a foglia grossa pero? Innanzitutto dotatevi di un grande contenitore in cui mettere tutte le foglie aperte e staccate dal ceppo, che riempirete con acqua fresca. Sciacquate un paio di volte tirando su con le mani dolcemente la verdura. Sciacquate bene il contenitore e poi riempitelo di acqua pulita. Prendete poi una foglia per volta e passatela strofinandola accuratamente, sotto l'acqua corrente, sciacqua tela bene e mettetela a mollo nell’acqua fresca. A fine lavoro, tirate su tutte le foglie senza stropicciarle e ponetele in una centrifuga che toglierà tutta l’acqua in eccesso, e potrete gustarvi una sana insalatina, pulita e del tutto naturale.

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