Caratteristiche
Le poltroncine stanno diventando sempre più una moda e un accessorio comodo che si adatta a tutti gli ambienti, coniugando il design con la funzionalità e la comodità. Eleganti, confortevoli, versatili e divertenti, le poltroncine stupiscono per la varietà di forme che possono assumere e per la capacità di adattarsi ad ogni contesto, dal più frivolo al più chic, con forme che spaziano da quelle più essenziali e minimali a quelle più ironiche ed informali. Chiuse in ricercati e studiati design, mai scontate e con alti standard estetici e di confort, si presentano di forma più ridotta rispetto alle poltrone classiche. Sono versatili, facilmente collocabili, accattivanti nell’aspetto e, grazie alla loro dimensione, ben si adattano ad ogni ambiente, che sia la sala o la cucina, la camera piuttosto che la terrazza, sono insomma un oggetto d'arredo che connota con stile ed originalità le varie zone della casa dedicate al relax. Effettivamente la dimensione è la caratteristica distintiva delle poltroncine, ovvero poltrone di dimensioni ridotte che possono essere considerate un'alternativa alla solita sedia o alla poltrona vera e propria tanto che alcune varianti possono addirittura essere utilizzate come sedie per la zona pranzo.
Modelli di poltroncine
Le poltroncine sono di solito in possesso di una struttura portante di legno oppure di metallo e si contraddistinguono per essere con o senza braccioli, per le varie declinazioni della struttura, ad esempio cantilever, con i piedini o a dondolo, e per la profondità della seduta. La seduta e lo schienale possono essere imbottite ed essere rivestite di diversi materiali che spaziano dal velluto al cotone, dalla seta all'organza, dal sintetico alla pelle o all'ecopelle esattamente come le sorelle maggiori poltrone. Inutile dire che anche per quanto riguarda tinte e colori la fantasia regna sovrana e si possono trovare poltroncine dai colori molto eleganti così come divertenti e poco impegnativi. Ma non è finita qui, le poltroncine offrono una personalizzazione davvero importante, ci sono modelli che adottano schienali dritti come curvi, sinuosi o ergonomici per regalare una maggiore sensazione di comfort, piuttosto che dotati di poggiapiedi mobili, fissi o a scomparsa e anche di rotelle. Anche per quanto riguarda i materiali la scelta è vastissima. Possiamo trovarle rivestite da diverse tipologie di tessuti, pelli, con imbottiture della seduta e dello schienale piuttosto che monomateriche. Le strutture si distinguono per l’uso di materiali importanti come legni quali, faggio, rovere e ciliegio, come anche di metallo e vimini fino ad arrivare alle plastiche.
Le poltroncine che fanno tendenza
Un esempio di poltroncina classica e un po’ vintage è quella proposta da Lando che arricchisce la collezione Gingerbread (disegnata da Paola Navone) con nuovi tessuti e nuovi complementi. Il verde è il colore trainante e anche le poltroncine non fanno eccezione venendo rivestite nelle tonalità che vanno dal pastello al verde acido fino ai toni della natura. Per la Fiocco Enrico Cesana firma due poltroncine, Spinnaker e Tormentina, che reinterpretano l’originale stile pulito e leggero. Tormentina in particolare, disponibile in un’ampia gamma di colori, presenta una struttura in tubolare di metallo curvato protetto da una guaina in poliuretano espanso, calzato da un telo in tessuto elastico che forma la seduta. Le poltroncine Skip Arm e Skip Lounge Arm invece si presentano come una variante del tema su cui sono state realizzate le poltrone Skip e Skip Lounge, lanciate da Bonaldo negli anni 2005-2007. Bonaldo ha realizzato una variante con braccioli che dona alle due sedute una linea ancora più avvolgente. Skip Arm e Skip Lounge Arm sono proposte in un’ampia varietà di tinte e rivestimenti, caratterizzati da interessanti fantasie floreali. A testimonianza delle inumerevoli declinazioni possibili per le poltroncine, Moroso presenta i nuovi progetti sviluppati assieme ad alcuni dei designers più interessanti a livello internazionalecome conclusione di un lungo percorso di dialogo, confronto e interpretazione. Un percorso articolato attraverso oggetti straordinari che si traducono in prodotti nuovi, esplorano nuovi linguaggi progettuali e sperimentano materiali sorprendenti, lasciando trasparire una cura maniacale dei dettagli nonché un’altissima qualità costruttiva. Beth ne è un esempio.
Le poltroncine arredano gli spazi junior
Ma le poltroncine, dicevamo, si adattano a tutti gli ambienti e allora anche il mondo dell’infanzia riscopre questi eccezionali elementi di arredo. Romeo Sozzi, ad esempio, ha ideato per Promemoria alcuni piccoli mobili che rappresentano l’archetipo degli arredi domestici: una seggiola, una poltroncina con un pouf e un mini scrittoio in formato che reinterpretano la tradizione dei “meubles miniature” del '700 e quella vittoriana della “dollhouse furniture”. Decorano e arredano in modo funzionale, soprattutto se pensati per l’utilizzo da parte dei bambini, questi mobili in miniatura interpretano, con un contenuto artigianale molto alto e materiali di lusso, le proporzioni perfette dei pezzi must di Promemoria: Bilou Bilou, la sedia-simbolo dell’azienda che Romeo Sozzi ha realizzato in mille varianti di materiali e colori, viene reinventata in dimensioni mini e rivestita di tessuti a tinte forti; stessa cosa per la poltroncina con pouf Gacy e per lo scrittoio Mon Ami, realizzati con legni solidi ma leggeri e trasformati in oggetti di arredo perfetti per una cameretta ma anche per un stanza particolare della casa. Stessa tendenza anche per Doimo Salotti che pensa ai bambini con Susi e Titti, le poltroncine in poliuretano espanso, completamente sfoderabili, rivestite in tessuto, ecopelle o pelle. Susi, in aggiuntam prevede anche uno splendido volant.