Ecco le diverse tipologie di lavatrice
Per decidere quale lavatrice scegliere, prima di tutto, è importante distinguere tra la tipologia da incasso o a libera installazione, la prima deve essere collocata all'interno di un mobile appositamente progettato per accoglierla, al contrario la versione a libera installazione può essere posizionata ovunque, senza restrizioni riguardo ai mobili circostanti.
È fondamentale inoltre considerare attentamente lo spazio dove intendi posizionarla, questo aiuterà a determinare il modello di lavatrice più adatta alle tue esigenze.
- Le lavatrici a carica dall'alto sono dotate di uno sportello situato nella parte superiore, sono ideali per coloro che dispongono di poco spazio o che hanno difficoltà a piegarsi per caricare e scaricare il bucato. La loro larghezza è di circa 40 cm, quindi sono più strette rispetto ai modelli a carica frontale, non richiedono spazio libero di fronte all'apertura dell'oblò.
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Il modello con carica frontale è la tipologia più comune e diffusa, offre un'azione di lavaggio efficace che garantisce una pulizia approfondita dei tessuti. Tuttavia, è importante tenere presente che occupa più spazio rispetto ad un elettrodomestico con carica dall'alto. Solitamente ha un'altezza di circa 85 cm, una larghezza di 60 cm e una profondità di 60 cm.
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Le dimensioni delle lavatrici slim partono dai 33 cm e non superano i 45 cm di profondità, sono la soluzione ideale per le famiglie meno numerose o per chi vive da solo.
La collezione Bespoke di Samsung presenta una lavatrice frontale 11 kg a carica frontale classe A. AI Ecobubbl è la tecnologia che moltiplica la sua efficacia di lavaggio creando bolle in grado di rimuovere lo sporco già alle basse temperature, con un risparmio di energia fino al 70% e tessuti più protetti.
Scegli la capacità di carico in base alle tue esigenze
Nella scelta della capacità di carico di una lavatrice, è fondamentale considerare le proprie esigenze quotidiane.
Se ti stai chiedendo quale lavatrice scegliere e ti trovi spesso ad affrontare una mole notevole di biancheria da lavare, allora ti suggeriamo un elettrodomestico con un cestello capace di contenere tra i 10 e i 12 kg di bucato.
Invece, per chi ha esigenze di lavaggio più moderato, una capacità tra gli 8 e i 10 kg potrebbe essere più che sufficiente.
Ricordiamo che le lavatrici in commercio offrono una varietà di capacità di carico che va dai 5 ai 12 kg.
Quando si carica la lavatrice, è importante prendere in considerazione le dimensioni del cestello per evitare di sovraccaricarla, assicurarsi di lasciare spazio sufficiente nella parte superiore per consentire un corretto movimento dell'acqua e del detersivo, questo permette di ottenere risultati migliori.
Electrolux propone la lavatrice a carica dall'alto serie 700 SteamCare 7 kg, che distende i tessuti e riduce le pieghe di un terzo, facilitando le operazioni di stiratura, inoltre rinfresca i tuoi capi e risparmia oltre 40 litri di acqua per ciclo.
Scopri la velocità della sua centrifuga
Per decidere quale lavatrice scegliere occorre considerare le sue prestazioni, quindi la sua velocità della centrifuga è un elemento importante che ci orienta nella decisione.
Solitamente, le lavatrici offrono diverse opzioni tra 800, 1000, 1200, 1400 e 1600 giri al minuto.
L'elettrodomestico standard ha una velocità di centrifuga di 1200 giri al minuto, contrariamente a quanto si crede, non è necessario puntare sempre su modelli da 1400 o 1600 giri per ottenere prestazioni eccezionali, in quanto la differenza nella performance non è così significativa.
Le lavatrici che operano a velocità di centrifuga più elevate possono subire maggiori sollecitazioni meccaniche, il che può portare a una riduzione della loro vita.
La lavatrice WSG663 WCS TDos& 9kg di Miele dosa automaticamente il detersivo. È gestibile da App e ha programmi che possono essere avviati all’orario preferito, possiede una velocità di centrifuga di 1400 giri ed è in classe A.
Come valutare l'efficienza energetica della lavatrice
Negli ultimi anni, la lavatrice ha subito una significativa riduzione dei consumi energetici.
Considerando quale lavatrice scegliere, è importante comprendere l'importanza dei dati che sono indicati sull'etichetta energetica, obbligatoria per legge.
Si tratta di un adesivo colorato che si trova sulla lavatrice e riporta una lettera che indica la sua classificazione energetica, dalla A alla G: la lettera A rappresenta gli elettrodomestici che consumano meno energia, mentre la lettera G indica quelli meno efficienti.
Un aspetto rilevante da considerare è che il riscaldamento dell'acqua rappresenta la maggior fonte di consumo energetico nelle lavatrici, pertanto, è consigliabile optare per programmi di lavaggio che non superino i 40°C, poiché sono efficaci nel rimuovere lo sporco grazie ai detersivi in commercio.
Questa temperatura più bassa consente di ridurre il consumo di energia elettrica e, allo stesso tempo, preserva anche i tessuti dei capi da eventuali danni.
BWSA 61053 W EU di Indesit mostra una lavatrice Slim a libera installazione a carica frontale 6 kg, con centrifuga a 1000 giri al minuto ad alta efficienza. Le sue dimensioni sono larghezza 59.5 cm, profondità 42.5 cm e altezza 85.0 cm.