L’importanza del colore
Quando decidiamo di imbiancare la casa pensiamo a soluzione che possano anche essere distanti dal mero bianco. L’alternativa è utilizzare colori per arredare le nostre pareti. La scelta sarà sicuramente una conseguenza del nostro gusto personale ma spesso si trascura l’importanza dei colori e dell’influsso che potrebbero avere sulla nostra psiche: ogni colore ha un riflesso particolare non solo dal punto di vista ottico, ma anche psico-fisico. Attenzione alla scelta che si andrà a fare, perché un colore non adatto ad un determinato ambiente potrebbe comportare un discomfort abitativo anche pesante.
Basi di colorimetria
Ogni colore provoca nel nostro cervello una reazione, tramite impulsi che arrivano a tutto il corpo, scatenando diverse sensazioni. Rosso: questo colore è molto particolare perché è il colore del fuoco, del sangue, è il simbolo dell’attività e del movimento. E’ un colore che influisce molto attivamente sulla psiche poiché in grado di accelerare i battiti cardiaci e causare aumento di pressione. Sconsigliato nelle zone relax e notte, in piccole dosi può essere impiegato in ambienti giorno. Giallo, arancio: Colori molto carichi e ricchi di allegria e solarità. Sono perfetti e spesso utilizzati in cucine e salotti per dare un tocco di vitalità all’ambiente. Verde e azzurro: sono generalmente i colori impiegati per la zona notte. Son colori rilassanti e trasmettono calma e serenità all’osservatore. Generalmente in questi ambienti è preferibile impiegarli in tinte pastello, con saturazione al 50%.
Fotometria
Da non sottovalutare anche, il fatto che ogni colore, utilizzato alla massima saturazione e scemando sempre più verso il bianco, ha una resa fotometrica, in altre parole, illumina o scurisce un ambiente, necessitando quindi di più o meno luce per avere la stessa sensazione luminosa. Un oggetto, in questo caso una parete, assorbe, riflette e trasmette il raggio luminoso secondo la lunghezza d’onda, ovvero a seconda del colore che la stessa ha. Il bianco, cioè la somma di tutti i colori, è senza dubbio il “ non colore” più illuminante possibile. A seguire troviamo il giallo, in tinta satura al 100%, poi tinte pastello come azzurro, arancio, a scurire sempre di più coi verdi, blu, ecc. Attenzione quindi alla scelta che fate soprattutto in base all’ambiente: una stanza con molte finestre e aperture che illuminino con luce naturale potrà permettersi anche un colore più scuro, mentre in un ambiente di dimensioni ridotte e con poca luce naturale, è consigliabile impiegare tinte più chiare possibili. Il consiglio poi è quello di colorare parte delle pareti per non caricare troppo l’ambiente, magari anche solo un muro potrà bastare a dare un valore aggiunto.