Casa fai da te

Come ristrutturare e trasformare un tavolo

Come ristrutturare e trasformare un tavolo: piccoli consili e segreti per riportare a nuova vita un vecchio tavolo, con classe e stile

di Redazione

24 ottobre 2013

tavolo artarreda

L’importanza di un arredo

Il tavolo da sempre è un arredo immancabile in uno spazio comune poiché serve necessariamente per aggregarsi per mangiare, funzione primaria, sedersi a fare due chiacchiere, discutere, lavorare e molto altro. Avete mai visto una casa senza tavolo? No. La forma del tavolo non condiziona la funzione, ma semplicemente l’arredo circostante, poiché da esso in parte ne dipende: il tavolo è caratterizzato da un piano orizzontale, dalle forme più svariate, e da supporti o supporto verticale. Innovativi e ingegnosi i tavoli attuali che permettono di essere chiusi e ripiegati riducendo le loro dimensioni, ideali per spazi anche ridotti, in cui se necessita si possa avere un piano più grande di appoggio. Spesso capita che il massivo utilizzo porti a avere un tavolo con un bel piano definito, ma game o piede deteriorati. Vediamo quindi come ristrutturare e trasformare un tavolo per rimetterlo in sesto, in modo che risulti funzionale ed esteticamente gradevole. In foto: tavolo Artarreda intagliato

Piano del tavolo logoro: come agire?

Quando ci rendiamo conto che abbiamo il tavolo con il piano logoro e rovinato, possiamo agire in diversi modi per rimetterlo a posto ma in primo luogo bisogna valutare il materiale che è stato impiegato nella realizzazione e lo stato del degrado. Se il tavolo è in legno massello, è possibile levigare accuratamente, stuccare i danni e poi secondo la necessità, lasciarlo grezzo e neutro solo con una mano di flatting o impregnante, oppure verniciarlo andando a coprire la sua naturalezza materica. In questo modo avremo un elemento rimesso totalmente a nuovo, che brillerà di luce propria, come fosse appena acquistato. Se poi desideriamo, possiamo aggiungere al piano dalla parte sottostante, qualche guida cui appendere cassetti, utilissimi per riporre tovaglie o posate. In questo modo la sua funzionalità risulterà implementata, senza contare il valore aggiunto dell’estetica ritrovata: un buon modo per ristrutturare e trasformare un tavolo in elemento contenitore. In foto: tavolo ristrutturato da Mami G., www.mamigi.com, sedie Kartell

I tavoli intagliati o intarsiati: come rimetterli a nuovo?

Come ristrutturare e trasformare un tavolo in legno antico, che presenta intagli e intarsi? In primo luogo, se non siamo restauratori il consiglio è di portarlo a vedere a qualcuno che se ne intenda: in questo modo saremo certi di non deturpare un elemento prezioso che potrebbe valere delle cifre molto alte, e oltre al prezzo, avere un valore storico dato dal tempo. Quando avremo la certezza di poter toccare un oggetto che non sia antico o di valore, allora potremo agire in primo luogo rimuovendo tutto lo sporco con una spazzolina senza danneggiare l’intaglio. L’intaglio è caratterizzato da un bassorilievo realizzato dallo stesso materiale del tavolo, in cui è stato asportato del materiale per ricreare un decoro. In questo caso non si deve utilizzare carta vetrata in modo selvaggio ma fare attenzione a preservare le forme, senza appiattirle né modificarle. Se parliamo invece d’intarsio, ovvero un decoro piatto al tatto caratterizzato da inserimenti di differenti essenze di legno a creare colore, è possibile rimuovere la vernice superficiale con una bella passata di carta vetro fine: attenzione perché l’intaglio è sottilissimo, appena un millimetro di materiale. Curiamoci quindi di rimuovere solo la vernice un finissimo strato superficiale, per poi pulire con cura senza bagnare, e ripassare una nuova mano di protettivo. In foto: intarsio Gruppomir

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