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Decorazioni pareti, consigli e idee

Le decorazioni pareti cambiano l'aspetto di un ambiente e consentono anche di personalizzarlo senza spendere troppo. Ecco una serie di idee vincenti.

di Redazione

07 settembre 2017

Decorazioni per pareti

Decorazioni per pareti

Le decorazioni parete cambiano l’aspetto della casa, la rendono più accogliente e calda e sono anche un ottimo strumento per personalizzarla. Fra una parete spoglia e una decorata c’è una differenza abissale, è innegabile. Ed è questo il motivo per cui anche lo stile minimalista prevede la presenza di elementi che arricchiscano le pareti, sia pur imponendo una scelta all’insegna dell’essenzialità e della pulizia formale; dopo tutto, è sufficiente per esempio un solo grande quadro per mutare il volto di un ambiente. Proprio i quadri, insieme agli specchi (con o senza cornici, verticali oppure orizzontali, delle più svariate dimensioni), alle mensole, a oggetti in legno e in metallo (lo stile industriale e quello shabby amano la latta) rappresentano le decorazioni più classiche e diffuse. Chi desidera una maggiore originalità e creatività, invece, può optare per gli adesivi murali o wall stickers, che da qualche tempo sono sempre più in voga. La proposta in commercio è sconfinata, anche se gli adesivi più richiesti risultano quelli che riproducono frasi di vario tipo; questi prodotti si applicano e si tolgono in pochi minuti e in totale autonomia, non sporcano e non danneggiano i muri in alcun modo e permettono davvero di dar sfogo alla propria fantasia con una spesa ridotta. In foto una proposta di Du Decor, prezzo 21 euro iva inclusa. Sono disponibili numerosi colori fra cui rosso, rosa, giallo, arancio, blu, verde. Dimensioni 30x60 cm. La durata all'esterno è di 5 anni per il nero e il bianco, 3 anni per tutti i colorati, 2 anni per i multicolor. Tale durata si riferisce all'intensità di colore e alla durata della colla.

Decorare le pareti

Per le decorazioni pareti un’altra ottima soluzione è la carta da parati, che è tornata in voga da qualche tempo e continua ad evolversi grazie alle moderne tecnologie. La scelta attualmente in commercio è vastissima, decisamente variegata e a volte sorprendenti: le aziende specializzate in questo campo gareggiano a colpi di originalità, creatività, colore. Non si usa praticamente più, ormai, ricoprire con la carta da parati tutte e quattro le pareti della stanza; meglio limitarsi a una o al massimo due. Ciò consente di evitare un risultato che alla lunga potrebbe risultare “stancante”, di movimentare lo spazio e valorizzare determinati elementi di arredo quali ad esempio un divano o la testiera del letto. Molto interessanti sono le cosiddette “carte da parati 3D”, che tra l’altro sembrano rendere più grande e profondo l’ambiente. Per stabilire quanti rotoli occorrano bisogna prima di tutto misurare la superficie da tappezzare, sottraendo gli ingombri di porte e finestre; il risultato deve essere diviso per la larghezza del rotolo. Le dimensioni dei rolli sono standard: tra 0,47 e 53 cm, tra 90 e 100 cm oppure circa 70 cm, mentre la lunghezza è 10 metri. Calcolate l’altezza dei muri senza zoccolini e aggiungete 10 cm (5 per il bordo superiore e 5 per quello inferiore), quindi stabilite il numero di fogli interi che si ricavano da ogni rotolo. A questo punto dividete il numero di fogli necessari per quello dei fogli ricavabili da ogni rotolo. In foto una proposta firmata Mr Perswall.

Decorazione parete

Lo stencil non è ancora molto diffuso nelle case degli italiani, ma di certo sta conquistando crescenti consensi e rappresenta un modo di decorare le pareti decisamente interessante. Questa tecnica si basa sull’utilizzo di una maschera per riprodurre immagini (anche più volte) sulle superfici. La maschera nella maggior parte dei casi è realizzata con carta o cartoncino; si ritagliano gli spazi vuoti, lasciando solo i tratti che formano l’immagine scelta, e poi si poggia tutto il foglio sulla parete, ricoprendolo di vernice. Il colore passa attraverso le parti ritagliate, le quali fungono quindi da guida, e così si ottiene la figura. Prima di applicare lo stencil occorre pulire bene la parete con un panno umido, poi lasciarla asciugare. Gli stencil classici sono neri, ma da un po’ di tempo si stanno diffondendo quelli colorati. I fogli con le mascherine devono essere fissati sulla superficie con il nastro adesivo di carta, che si tira via facilmente al termine dell’operazione e non lascia alcuna traccia. Quindi si applica la vernice tramite un pennello o una spugnetta. Una volta riempiti tutti gli spazi vuoti del disegno, si lascia asciugare e si tira via il foglio.

Pareti decorazioni

Le pareti si possono decorare anche con la pittura lavagna, ideale principalmente per la cucina e la cameretta dei bambini e dei ragazzi. Questo tipo di vernice si applica con estrema facilità, servendosi di un comune pennello a rullo, e consente di realizzare (con una doppia mano) superfici omogenee e prive di rigature. E’ anche una valida soluzione per coprire eventuali imperfezioni o irregolarità dei muri e consente di avere, a fronte di un ingombro pari a zero, uno spazio su cui annotare la lista delle spesa o altre incombenze quotidiane. Nella stanza dei figli, la parete arricchita con pittura effetto lavagna diventa anche una sorta di tela su cui mettere alla prova il proprio estro creativo: via libera a disegni e a tutto ciò che passa per la mente, tanto per cancellare bastano un pezzo di stoffa oppure un cancellino. Proprio come a scuola. La pittura lavagna si trova nei più forniti negozi di bricolage, nelle ferramenta ma anche online. Le marche disponibili sono diverse, si sconsiglia di scegliere quelle molto economiche. Per quanto riguarda i colori, la scelta tradizionale coincide naturalmente con il nero ma si trovano diversi altri colori.

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