Home working: l’evoluzione dei lavori
Il tempo passa e i lavori e le modalità cambiano: merito della rete internet che collega tutto il mondo, merito della conoscenza e della tecnologia, è possibile da qualche tempo lavorare da casa. Vantaggi e svantaggi accompagnano questa pratica, come libertà di orario, di movimento e di luogo di lavoro, ma per contro, toglie il contatto fisico che si ha in ufficio con le persone, che resta per lo più virtuale. È bene quindi valutarne i pro e i contro, prima di intraprendere questa strada. Nel caso in cui la scelta sia questa, è bene allora organizzare lo spazio intorno a noi in modo che il nostro angolino diventi un vero e proprio luogo di lavoro, con tutto ciò che ci necessita, affinchè si possa sentirsi soddisfatti e completamente immersi nel ruolo, senza tutto ciò che abbiamo intorno che potrebbe distoglierci dalla nostra concentrazione. Scopriamo insieme come realizzare su misura il nostro personalissimo luogo di lavoro, per svolgere le mansioni più opportune e avere tutto a portata di mano. In foto: Diotti Young
Come realizzare lo spazio adeguato
Per creare un adeguato spazio per lavorare da casa, è fondamentale che ci si organizzi come se si fosse in un ufficio reale, con piano di lavoro e spazi utili all’archiviazione di documenti e file: indispensabile la presenza di un tavolo, più o meno attrezzato, che modificheremo in base alle nostre esigenze. La soluzione migliore è acquistare un elemento che sia modulare con parti di piano che possano essere aggiunte o rimosse in base alle necessità, cassettiere, spazi contenitori, cubi, ripiani, tutto fondamentale alla buona riuscita della nostra esperienza lavorativa. Se non possiamo realizzare tutto questo, una valida soluzione potrebbe essere un tavolo trasformabile, che a termine lavoro possa essere richiuso e contenendo tutto ciò che ci serve, sparire tra gli altri arredi: in questo modo una volta aperta la sua funzione sarà ottimale, con la sola accortezza di sparire a fine giornata. La cosa importante è la funzionalità, basilare per ogni spazio dedicato al lavoro. In foto: scrivania avvolgente di Cinius
L’illuminazione e l’organizzazione
Chi sceglie di lavorare da casa spesso tralascia un fattore fondamentale per lavorare bene: l’illuminazione. Spesso ci troviamo a lavorare a pc con luci basse o addirittura spente, magari anche solo perché non pensiamo ad accenderle. È fondamentale che lo spazio in cui si lavora sia correttamente illuminato poiché ne potrebbe rispondere la nostra vista e il nostro fisico, con grandi mal di testa e sensi di nausea. A questo proposito se preferiamo una piccola luce a quella diffusa del lampadario di stanza a centro volta, possiamo preferire una lucina da appoggio, da tenere vicino a noi sul tavolo. Non troppo lieve né troppo potente, permetterà di avere una buona illuminazione anche nei momenti più scuri della giornata in cui la luce diurna viene meno. Se invece amiamo la luce forte, diffusa e ben distribuita, una piantana da terra sarà ciò che andrà bene per il nostro spazio. In questo modo non avremo nemmeno bisogno di accendere la luce ma questa basterà anche nel caso dovessimo eseguire altre mansioni in sostituzione a quella fissa. In foto: Diotti Young