Casa fai da te

Manutenzione ordinaria

La manutenzione ordinaria racchiude al suo interno tutti gli interventi volti a mantenere un edificio nelle migliori condizioni possibili.

di Redazione

05 giugno 2015

manutenzione ordinaria

La manutenzione ordinaria della casa

Secondo l'accezione comune, per manutenzione ordinaria si intendono tutti quegli interventi conservativi o di riparazione che vengono effettuati su un edificio per mantenerlo in ottimo stato. Si tratta perciò di opere che possono essere volte a mantenere l'aspetto estetico degli esterni e degli interni, ma anche per migliorare la funzionalità dei vari impianti o per fare in modo che siano sempre efficienti. Nella manutenzione ordinaria figurano poi anche diversi interventi in cui si procede alla sostituzione di tegole, grondaie, pavimentazioni e, secondo la vigente legislazione, vengono definiti come manutenzione ordinaria tutti quegli interventi per i quali non è necessario richiedere la licenza edilizia. Tra essi vanno poi ricompresi anche tutti i lavori di cura del giardino come le potature o l'abbattimento di alberi.

Operazioni fai da te

La maggior parte degli interventi vengono eseguiti da artigiani specializzati come idraulici, muratori, piastrellisti, falegnami, lattonieri, elettricisti, imbianchini, ma non è detto che non ci si possa mettere alla prova e cimentarsi in alcuni lavori che non richiedono un'eccessiva esperienza professionale; per alcuni interventi, infatti, non è necessario possedere particolari capacità o conoscenze tecniche, ma è sufficiente avere passione e buona manualità. Se si desidera aver cura della propria casa, praticamente ogni anno occorre preventivare alcuni lavori più o meno onerosi e ciò può essere forse un po' fastidioso, ma è meglio spendere alcune centinaia di euro annualmente che non trascurare la manutenzione e poi ritrovarsi a spendere cifre molto più elevate.

I lavori da eseguire periodicamente

Ci sono lavori di manutenzione ordinaria che devono essere eseguiti annualmente, altri che possono essere ripetuti ogni due o tre anni e altri ancora che vengono compiuti più raramente. Gli interventi di riparazione invece andrebbero posti in essere nel più breve tempo possibile anche se non sono urgenti, infatti spesso procrastinando la riparazione spesso di finisce per aggravare il danno e ritrovarsi poi un conto maggiorato. Il controllo periodico e annuale dell'impianto di riscaldamento e la verifica della corretta emissione dei fumi è uno di quegli interventi che non solo permette di mantenerlo in piena efficienza, ma che consente anche di vivere in totale sicurezza e di risparmiare scongiurando future rotture. La pulizia di caldaie e il controllo dell'impianto di riscaldamento vanno eseguite da personale specializzato che rilascia un'apposita certificazione e non ci si deve avventurare in interventi faidate che possono rivelarsi quanto mai pericolosi se eseguiti con imperizia. Operazioni periodiche sono anche le tinteggiature di interni ed esterni, di cancellate, ringhiere e serramenti. Vanno eseguite a intervalli di tempo di qualche anno per quel che riguarda gli interni, mentre esterni, serramenti e recinzioni varie possono essere tinteggiati dopo periodi più lunghi. Le tinteggiature fanno parte di quegli interventi che si possono eseguire anche in economia se si ama fare da sé, riservando magari a un imbianchino professionista solo gli esterni che magari possono rivelarsi più difficoltosi.

I lavori di riparazione

Anche gli interventi di riparazione di alcune parti dell'edificio o dei suoi impianti sono classificati come lavori di manutenzione, ma tra essi vanno distinti quelli urgenti e improcrastinabili da quelli che invece possono attendere anche un certo periodo di tempo. È chiaro che un guasto all'impianto elettrico, idraulico o al riscaldamento ha bisogno di un intervento tempestivo che deve essere eseguito da un artigiano esperto. È infatti molto importante evitare il fai da te per tutti quegli impianti che devono seguire rigide regole di sicurezza: si mette a repentaglio la sicurezza dell'intera casa. Non ci si può improvvisare elettricisti o idraulici e spesso i loro interventi devono essere certificati, quindi se proprio si vuole fare da sé ci si può dedicare ad altri lavori di manutenzione. Il ripristino degli intonaci interni o esterni, la sostituzione dell'intera orditura del tetto o delle grondaie, le nuove pavimentazioni sono interventi che vengono effettuati con intervalli di tempo anche di decine di anni e vanno solitamente affidati a imprese edili e a lattonieri, ma non è detto che non si possa provvedere da soli a opere di minore entità. La sostituzione di alcune tegole, la posa di un nuovo pavimento o di un parquet, il ripristino di recinzioni possono essere eseguiti anche in economia ma naturalmente occorre avere le adeguate competenze e soprattutto non si deve mai dimenticare la prudenza: salire sul tetto o su un'impalcatura non è propriamente un gioco da ragazzi.

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