Il fai da te in bagno

Come lavare i vestiti

Come lavare i vestiti: consigli pratici per diventare ottime lavandaie senza fare danni indelebili ai nostri capi. Detersivi e ammorbidenti

di Redazione

17 maggio 2013

lavatrice e ragazza

La conoscenza deriva dall’esperienza

Molto spesso le giovani donne imparano come lavare i vestiti solo dopo terribili disastri con scarsi risultati più che altro deprimenti. Quante volte avete sbagliato un lavaggio oppure scolorito o colorato una serie di capi bianchi? Succede, quando l’esperienza non c’è e soprattutto, non si conoscono le basi ber dei perfetti lavaggi. Cercheremo di imparare insieme come si lavano i capi di biancheria, da quelli intimi ai maglioni di lana, tutto rigorosamente in lavatrice per evitare sprechi di tempo, denaro e acqua. Troveremo rimedi infallibili per eliminare le macchie, anche quelle più ostinate come frutta e verdura. Scopriremo come eliminare odori persistenti che a volte, durano anche dopo i lavaggi e si scoprono durante la stiratura.. insomma, diventeremo ottime lavandaie!

Dividere i capi e usare i detersivi appositi

Per avere un bucato profumato, perfetto e ben pulito è fondamentale che i capi che andremo a introdurre nella nostra lavatrice siano suddivisi anticipatamente e per tipologia, colore, tessuto e tipo di sporco. Ecco il modo perfetto per come lavare i vestiti. Se abbiamo una quantità di abiti che non abbiamo sporcato eccessivamente potremo lavarli tutti insieme in acqua fredda per risparmiare sull’energia elettrica e per un maggior rispetto dell’ambiente (lavando in acqua fredda si riducono infatti le emissioni di anidride carbonica a beneficio del pianeta nonché nostro). Assicuriamoci che siano tutti capi della stessa tipologia e colore, non laviamo mai capi scuri insieme a capi chiari in quanto questi ultimi potrebbero colorirsi indelebilmente e rovinarsi. Laviamoli con un lavaggio breve, assicurandoci di aggiungere sempre un tappo di candeggina delicata che servirà a eliminare gli odori e igienizzare. Per lo sporco ostinato invece, come per le tovaglie e le macchie di cibo o erba, dovremo impiegare lavaggi più lunghi e con temperature maggiori. Se i capi sono bianchi sarà bene aggiungere al detersivo candeggina pura, ma attenzione: solo per capi bianchi. Utilizziamo detersivi ecocompatibili se ne abbiamo la possibilità oppure riduciamo al minimo l’utilizzo di quelli classici. La natura ci ringrazierà.

Ammorbidenti e pretrattanti

Come lavare i vestiti che hanno macchie resistenti a più lavaggi? La soluzione è pretrattare con prodotti appositi, e lasciare agire prima di mettere in lavatrice. In commercio ne troviamo svariati, leggendo sul retro della confezione potremo capire quale sia quello più adatto al nostro tipo di sporco. Per l’ammorbidente invece potremmo utilizzare aceto bianco o di mele al posto del classico additivo chimico. Grazie a quest’ ammorbidente naturale i capi resteranno profumati, morbidi e senza cattivi odori.

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