Finestre Legno

Guida alla scelta degli infissi: informazioni e consigli utili

Scegliere il tipo di infissi che sappia soddisfare gusti ed esigenze personali implica una conoscenza di materiali, tipologie e prestazioni ch eli caratterizzano.

di Redazione

27 ottobre 2016

guida scelta infissi

Gli infissi visti da vicino

Conoscere le differenze qualitative e di prezzo tra i diversi tipi di infissi, le caratteristiche dei materiali, i tipi di vetro e le garanzie di sicurezza e affidabilità è fondamentale per poter scegliere il prodotto giusto. In particolare, i principali aspetti da prendere in considerazione prima di acquistare il tuo serramento sono: • il tipo di materiale; • il tipo di vetro; • i sistemi di apertura; • l’efficienza energetica; • I’isolamento acustico; • la marcatura CE; • gli incentivi fiscali e le detrazioni; • gli eventuali optional richiesti, come la realizzazione di cassette per le tapparelle, di zanzariere o di eventuali lavori di muratura.

Il tipo di materiale

Al giorno d’oggi le finestre sono disponibili in moltissime forme, materiali e colori. Per fare una stima dei costi da affrontare in caso di acquisto dei serramenti bisogna tenere in considerazione, in particolare, il tipo e il pregio del materiale scelto. Di seguito le tre principali tipologie di infissi disponibili sul mercato: • infissi in legno; • infissi in alluminio; • infissi in pvc. Trovare le finestre che meglio si adattano alla tua casa e al tuo gusto è facilissimo: puoi scegliere, ad esempio, gli infissi in alluminio per ottenere un effetto elegante e moderno, quelli in pvc per avere la massima funzionalità, quelli in legno per non rinunciare alla tradizione e donare calore alla casa.

Il tipo di vetro

In un serramento il vetro rappresenta circa il 70% della superficie esposta. Le principali tipologie presenti sul mercato sono: - vetrocamera (o “doppio vetro”), per l’isolamento termico e acustico; - vetri basso-emissivi, consigliati nelle zone a clima particolarmente freddo; - vetri fonoassorbenti, indicati nelle zone molto trafficate e in città; - vetri assorbenti, per ripararsi dal calore esterno senza dover oscurare i vetri con le persiane; - vetri riflettenti, particolarmente adatti in appartamenti mansardati; - vetri blindati, per proteggersi dal rischio di effrazioni.

I sistemi di apertura

Per garantire un’adeguata ventilazione degli ambienti esistono diversi sistemi di apertura, alcuni dei quali permettono anche di risparmiare spazio all’interno dell’abitazione; di seguito i principali: - apertura a battente, permette di aprire completamente la finestra assicurando una maggiore aerazione; - apertura a ribalta o “vasistas”, permette l’apertura obliqua della finestra e quindi l’aerazione degli ambienti ma non la possibilità di affacciarsi verso l’esterno; - apertura scorrevole, adatta per le finestre grandi e per le porte finestre. - apertura a bilico, di solito utilizzata nei lucernari dei sottotetti; - apertura a saliscendi, detta anche a ghigliottina, permette di aprire solo una metà del serramento, che scorrerà sull’altra metà che è fissa; - apertura a libro, utilizzata soprattutto nelle porte finestre o nelle finestre di grandi dimensioni.

L’efficienza energetica

Le finestre sono elementi fondamentali nelle nostre abitazioni in quanto, contribuendo al mantenimento della temperatura interna, incidono direttamente sui consumi per il riscaldamento e il raffreddamento della casa. Infissi vecchi o mal funzionanti, infatti, causando dispersione termica, richiedono una maggiore quantità di energia per la regolazione della temperatura di una stanza, con conseguenze negative sia sull’ambiente che sulle bollette.

L’isolamento acustico

Il comfort all’interno degli edifici è dato, oltre che dall’isolamento termico, anche da quello acustico. Questo elemento è fondamentale soprattutto se si vive in zone molto rumorose o nelle grandi città. Il grado di isolamento acustico di un serramento dipende:  - dalle caratteristiche acustiche del tipo di vetro installato; - dal numero di guarnizioni montate; - dalla corretta gestione del giunto di posa tra infisso e controtelaio e tra controtelaio e muratura.

La marcatura CE

È fondamentale acquistare infissi di qualità, dotati di certificazione di prestazione e di marcatura CE. Obbligatoria per legge dal febbraio 2010, la marcatura CE rappresenta il marchio Europeo di sicurezza, l'unico che garantisce che il prodotto acquistato sia conforme alla normativa europea.  L'azienda che richiede e ottiene la marcatura CE con la modalità ITT diretta è in grado di garantire che quanto certificato nel documento corrisponde alle prestazioni effettive del prodotto.

Gli incentivi fiscali e le detrazioni

Dal 2006 sono stati introdotti incentivi fiscali che agevolano l’acquisto di elementi che contribuiscono al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici limitando così le emissioni di anidride carbonica, come previsto dal protocollo di Kyoto. Pertanto, dichiarando che si stanno effettuando dei lavori di sostituzione di infissi in legno, pvc o alluminio, e specificando, già in fase di preventivo, che si intende usufruire dell’agevolazione fiscale, alla spesa che si sostiene verrà applicata un’aliquota Iva pari al 10% invece che quella normalmente applicata del 22%. Inoltre, in caso di ristrutturazione e in base alla regione in cui vengono installati, è possibile accedere alla detrazione fiscale pari al 65% dell’importo della spesa. I nuovi serramenti dovranno però rispondere ad una serie di requisiti relativi all'isolamento termico stabiliti per legge ed essere certificati.

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