Arredo giardino

Arredare il terrazzo, idee e consigli

Come arredare il terrazzo all'insegna del design e della funzionalità: gli elementi indispensabili, i valori aggiunti. Esempi a chi ispirarsi.

di Redazione

19 maggio 2017

Arredo terrazzo

Arredo terrazzo

I trend del momento parlano chiaro: gli arredi outdoor rappresentano ormai un’estensione di quelli relativi agli spazi interni. Terrazzi, verande, giardini e balconi sono allestiti in modo da poter usufruire del massimo comfort e della massima funzionalità. Si fanno largo materiali hi-tech, rivestimenti waterproof, imbottiture drenanti e intrecci resistenti alle intemperie. E il design si fa sempre più raffinato, alzando continuamente il tiro. Chi possiede un terrazzo, in particolare, mira a ottimizzare gli spazi ma anche a personalizzarli, scegliendo mobili e complementi che rispondano ai gusti e alle esigenze individuali. Perché in terrazzo si pranza, si cena, si accolgono gli amici, ci si concede un po’ di relax in solitudine. E il tutto deve avvenire nel migliore dei modi. Il tutto deve essere fonte di un benessere a 360 gradi, senza quindi dimentica che pure l’occhio vuole (anzi, esige) la sua parte. In foto il tavolino App di Driade, che offre possibilità di utilizzo poliedriche e trasversali. Slanciato ed elegante, è caratterizzato da un piano quadrato e da quattro gambe che si raccordano nella parte alta della struttura offrendo al tavolo un’immagine di grande leggerezza. Realizzato in plastica rotazionale, è disponibile nelle varianti grigio antracite e bianco.

Come arredare un terrazzo

Arredo terrazzo, il colore diventa protagonista. Se da una parte il bianco conserva il suo primato, così come le tonalità neutre, il nero e il grigio, dall’altra le aziende lanciano prodotti cromaticamente più vivaci e luminosi: il giallo, il turchese, il rosso e il verde entrano nel terrazzo e subito affermano la loro personalità. E chi cerca una via di mezzo è ugualmente accontentato, per esempio con le sfumature più tenui dell’azzurro. Quanto alle forme, gli imbottiti sono “importanti”, caratterizzati da curve e profili generosi, e in certi casi la differenza rispetto agli interni è davvero ridotta ai minimi termini. In foto Deauville di Unopiù, design Sandro Meneghello e Marco Paolelli per Unopiù: è un sistema di imbottiti componibili di forma squadrata e dai volumi importanti, proposti in varie forme con funzione di sedute, schienali e braccioli, rivestiti in tessuto celeste e beige. È corredato da una struttura in ferro rivestita da un intreccio lineare in corda, con funzione di contenimento (bracciolo e schienale), e da un vassoio indipendente. Un’altra peculiarità è rappresentata dall’imbottitura tecnica in morbido materiale Breathair, un brevetto nipponico: l’acqua attraversa e non è in alcun modo trattenuta, di conseguenza si evitano ristagni e si favorisce la totale traspirabilità.

Arredare un terrazzo

Arredare bene un terrazzo significa cercare il perfetto equilibrio fra estetica e funzionalità. Alcuni elementi sono davvero irrinunciabili, in primis il tavolo e le sedie. Per quanto riguarda il tavolo, le dimensioni risultano strettamente collegate allo spazio disponibile ma per chi ama avere ospiti arrivano in aiuto i numerosi modelli allungabili in commercio. Le sedie sono un’infinità, c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda le misure, le forme, i materiali, i colori. La scelta spazia dai modelli più essenziali a quelli caratterizzati da un ingombro maggiore e per molti versi simili a delle poltroncine. L’importante è che, al di là della bellezza, le sedute risultino comode e gli schienali consentano di mantenere una postura corretta. Poi ci sono gli arredi non indispensabili, che rappresentano un lusso o uno sfizio in più. Ma anche un’ulteriore fonte di comfort. In cima alla lista figurano lettini, pouf, tappeti per l’esterno. E chi ha la fortuna di possedere un terrazzo molto ampio, oltre che il budget sufficiente, può decidere di acquistare addirittura un baldacchino. In foto Pavilion daybed, disegnato da Monica Armani per Tribù. Il classico letto a baldacchino viene modernizzato con una fine struttura in alluminio verniciato a polvere. Può essere personalizzato con una tenda in stoffa in diversi colori e finiture, mentre la parte posteriore e il tetto si possono avere in assicelle in teak, in alluminio o Sunvision (acrilico ricoperto da PVC e poliestere). Il batyline super resistente della seduta può essere usato da solo o con due comodi cuscini ed essere personalizzato con un tavolino laterale opzionale.

Come arredare un balcone

Il terrazzo, così come il balcone, viene vissuto anche durante le ore solari. Perché è proprio in quel momento della giornata che ci si può rilassare veramente, lasciando da parte ogni pensiero, e si possono creare atmosfere accoglienti e suggestivi. L’ideale per prepararsi a un buon sonno. Diventa quindi indispensabile organizzare una sufficiente illuminazione, in modo da poter leggere un libro, chiacchierare in compagnia e svolgere qualsiasi altra attività senza che il buio diventi un ostacolo. Anche in questo caso la soluzione coincide con il progresso tecnologiche: esistono infatti numerosi lampade che non necessitano di prese elettriche e/o fili e si ricaricano in vari modi. In foto Giravolta di Pedrali, lampada wireless dal design contemporaneo, adatta per l’outdoor. Due dischi in materiale plastico, la base e il diffusore a led che ruota a 360° gradi e orienta la luce sono avvolti da un arco in estruso di alluminio che diventa una comoda impugnatura. Il corpo illuminante racchiude la scheda led, la batteria al litio, la presa micro USB per la ricarica e il pulsante di accensione. Optional una calamita nella base permette di fissare la lampada su piani in metallo, anche a parete. Altezza 330 mm.

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