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Lampade da esterno, giochi di luce negli spazi outdoor

A cominciare dalle lampade da esterno, tutte le fonti di illuminazione progettate per gli spazi outdoor sono necessarie per creare atmosfere accoglienti e muoversi agevolmente: ecco come sceglierle!

di Redazione

09 maggio 2018

Illuminazione giardino

Illuminazione giardino

Illuminare nel modo giusto il giardino e più in generale gli spazi outdoor significa avere la possibilità di viverli pienamente anche nelle ore serali e notturne. E’ necessario creare un vero e proprio “percorso” tramite diverse fonti di illuminazione, calibrando i contrasti e definendo un armonico insieme di luce e ombre. La prima cosa da tenere presente, dunque, è che la luce diffusa risulta morbida e genera ombre attenuate, mentre la luce diretta può aiutare a mettere in evidenza la vegetazione circostante, determinati elementi di arredo e le eventuali peculiarità architettoniche dell’ambiente. In foto l’applique per esterni Capricorn di Philips. Funziona a LED, emana una luce bianca e diffusa, è realizzata in alluminio pressofuso nonché dotata di un sensore di movimento di sicurezza. Questa applique è inoltre resistente all’acqua, dunque particolarmente indicata per gli ambienti umidi.

Lampade per esterno

Provate a percorrere tutta l’area del vostro giardino o del terrazzo quando scende la sera, cominciando a individuare con luci provvisorie (anche qualche comune torcia elettrica va bene) le parti che desiderate siano sempre illuminate e anche la più opportuna intensità dei fasci luminosi. In commercio esistono diversi tipi di lampade da esterno: assai diffuse sono quelle da terra, ma anche quelle da tavolo e da sospensione risultano parecchio gettonate. E cominciano a diffondersi lampade portatili che per molti versi rappresentano l’ultima frontiera del settore. In foto la lampada Plisy, presentata da Diabla al Salone del Mobile 2018. La pieghettatura è realizzata in polietilene, il cordoncino (in stile borsetta da polso) è in tessuto nautico. Dotata di luce LED e ricaricabile a induzione, Plisy è una reinvenzione della classica lanterna da giardino. E’ portatile e può essere agganciata praticamente ovunque, anche grazie all’asta in ferro termolaccata che funge da sostegno. L’intensità della luce si regola semplicemente sfiorando il pulsante di accensione.

Lampade da terra per esterno

Le lampade da terra per esterno vengono utilizzate generalmente per illuminare zone specifiche oppure i percorsi di accesso all’abitazione. Possono essere caratterizzate da un design classico e anche romantico (si pensi a quelle ispirate ai lampioni-lanterne) oppure ultramoderno e minimalista. Non mancano modelli pensati per creare vere e proprie scenografie outdoor. In foto Reeds Outdoor di Artemide, apparecchio di illuminazione da terra a luce diffusa il cui funzionamento si basa su sorgenti a LED monocromatiche. La luce si diffonde tramite 7 aste in PMMA con altezze diverse, che per molti versi creano l’illusione ottica di un canneto. La base irregolare permette l’incastro a mosaico con altri apparecchi, in modo da creare composizioni personalizzate. La tenuta all’acqua è garantita da una guarnizione in silicone. Questo sistema può essere fissato a terra grazie ai fori che si trovano sulla piastra inferiore.

Lampade da esterno a sospensione

Le lampade a sospensione da esterno sono perfette per creare punti luce outdoor e al tempo stesso rendere l’ambiente più bello e accogliente. Si usano principalmente per illuminare l’area dining e sono disponibili in tante forme, dimensioni, finiture nonché in diversi materiali: dall’alluminio alla plastica, dal vetro alla ceramica. In foto vedete la lampada a sospensione Aton di Unopiù, caratterizzata da un diffusore cilindrico composto di lamelle di alluminio e disponibile nel colore bianco o bronzo. La lieve torsione delle lamelle crea fra loro sottili spazi di dimensioni diverse e quindi fasci di luce molto suggestivi. L’apparecchio è compatibile con lampadine di classe energetica da A++ ad E.

Lampade solari da giardino come funzionano

Sempre più utilizzate per l’illuminazione degli ambienti outdoor, le lampade solari sono moderni dispositivi che catturano la luce del sole tramite appositi pannelli solari, i quali possono essere integrati nella struttura oppure separati; quando cala il buio, le loro batterie ricaricabili alimentano i LED e quindi esse si accendono, quasi magicamente. Generalmente, affinché le lampade solari restino accese per tutta la notte è necessario un tempo di ricarica compreso fra le 6 e le 10 ore. In foto la lampada solare da pavimento Tinka di Les Jardins, in plastica e alluminio. E’ dotata di un rilevatore di movimento.

Lampade da esterno segnapasso

Le lampade da esterno segnapasso servono per evidenziare i percorsi all’aperto e risultano utili soprattutto nei giardini e nei terrazzi molto ampi. Più utilizzati delle lampade, a dire il vero, risultano i faretti che si incassano nel pavimento o nelle pareti, disegnando il sentiero in questione. In foto Ufo di Brillamenti, chiamato così perché ricorda la forma di un disco volante. Realizzato in alluminio trafilato, sopporta perfettamente la pioggia, la neve e più in generale l’azione degli agenti atmosferici. E’ un faretto a incasso carrabile e calpestabile; per ottenere un’alta tenuta alle abrasioni viene trattato superficialmente con una ossidazione dura.

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