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Le 4 regole per scegliere un letto matrimoniale

Comodità, prezzo, stile e dimensioni della camera, fattori estetici: gli elementi da valutare quando si sceglie un letto matrimoniale sono diversi. Una guida utile.

di Redazione

24 agosto 2018

Quanto misura un letto matrimoniale

Quanto misura un letto matrimoniale

Il letto matrimoniale è il protagonista indiscusso della camera. Per questo va scelto con attenzione e, oltre a tenere in considerazione elementi imprescindibili come la comodità e la qualità del materasso, occorre considerare altre variabili, come per esempio le dimensioni della stanza. Secondo le regole classiche di architettura, la distanza dai piedi del letto al muro dovrebbe essere di almeno due metri di spazio. Inoltre ai lati del letto sarebbe indicato uno spazio di minimo un metro. E’ anche vero però che spesso questi canoni non vengono rispettati perché le stanze moderne sono sempre più piccole e allora si può “alleggerire” l’ambiente tinteggiando le pareti con tonalità sobrie o giocare con gli specchi. Ecco le misure più comuni dei letti matrimoniali in commercio.

  • Letto matrimoniale standard:
160×190 cm o 160×200 cm
  • Letto matrimoniale francese: 140x190 cm o 140x200 cm
  • Letto una piazza e mezzo: 120x190 cm o 120x200 cm
  • Letto matrimoniale king size: 170x190 cm, 170x200cm o 180x190 cm, 180x200cm
Al Salone del Mobile 2018, Novamobili ha presentato la sua linea A Colorful Story: The Full Collection proponendo il risultato di collaborazioni con diversi designer di fama. Come il letto imbottito Tape di Philippe Nigro (in foto), un modello con morbida testeria e giroletto, con cinghie ai quattro angoli che comprimono l’imbottitura per contenere e sorreggere il materasso.

Testiera letto, sì o no?

Oltre alla funzionalità e comodità, un aspetto imprescindibile del letto matrimoniale è il suo design. La presenza della testiera rientra nella gamma delle caratteristiche di tipo decorativo che finiscono per incidere nell'aspetto complessivo della zona notte. Imbottita, alta, scenografica, personalizzata, scultorea, rivestita con qualche tessuto e pattern prezioso, realizzata a mano, magari con materiali di recupero, dotata di mensole o luci da incasso originale e decorativa. Se invece si preferisce uno stile sobrio e senza fronzoli oppure lo spazio a disposizione non è molto, allora è meglio optare per un letto senza testiera, che può essere sostituita da grandi cuscini, da un bell’arazzo o da una parete con applicazioni originali o attrezzata con una libreria. All’ultima edizione del Salone del Mobile Caccaro ha presentato Groove, un sistema di letti matrimoniali senza testiera nel quale il tradizionale elemento scompare, o meglio viene reinterpretato. La serie di letti matrimoniali particolari sono incorniciati dalla parete stessa, alla quale è fissata una barra pensile multifunzionale supporto per molteplici accessori: schienali imbottiti, ripiani-mensolina, ganci-appendino e trapunta Quilt, tutti elementi opzionali, mobili e personalizzabili. I sistemi audio e illuminazioni sono integrati nella barra e da smartphone o tablet mediante dispositivo Bluetooth.

Quanto costa un letto matrimoniale

I prezzi dei letti matrimoniali variano molto in base a diversi fattori: qualità, marca, design, contenitore salva spazio. Si va dai 600-700 euro di un modello semplice ai 2-3 mila euro di un letto realizzato con finiture e materiali particolari, prodotto da un’azienda di punta e magari disegnato da un designer prestigioso. Quindi prima di orientarsi su un determinato modello, occorre considerare il budgeta disposizione. I letti matrimoniali possono essere divisi in modelli basici, dalla struttura essenziale, e in quelli più originali e lussuosi, con tutta una serie di varianti che vanno incontro alle esigenze e ai budget più vari, permettendo a chiunque di portarsi a casa il letto giusto. Un consiglio? Valutare bene prima dell’acquisto perché il letto (e anche il materasso) è un elemento fondamentale dell’arredo della casa. Adda di Flexform, design Antonio Citterio, è il letto caratterizzato da una morbida testata formata da due cuscini imbottiti in piuma d’oca dai volumi generosi; l’esile struttura di sostegno termina negli eleganti piedini in metallo pressofuso disponibili in cinque finiture diverse.

Come abbinare il letto matrimoniale agli arredi della camera

Quando si sceglie un letto matrimoniale bisogna anche pensare allo stile della camera: un letto troppo classico non è adatto per una stanza arredata con armadi, comodini e cassettiere moderne e viceversa. La regola generale è infatti accostare la forma e i materiali del letto con quelli degli altri mobili creando una certa armonia in termini di proporzioni, linee e contrasti. Un consiglio per non incappare in errori? Optare per colori neutri, come per esempio i toni del grigio e del bianco, ma anche le sfumature chiare del legno che si abbinano bene a ogni stile. Sì anche ai colori vivaci se l’intenzione è quella di ravvivare l’ambiente, ma sempre con una certa attenzione e con un po’ di buon gusto. Amal di Flou, (nella foto) è il nuovo letto, design Carlo Colombo, che è stato presentato al Salone del Mobile 2018. Ha la testata resa speciale dalla presenza di due pinze metalliche che trattengono lateralmente il rivestimento. La base e la testata sono morbide, imbottite e facilmente sfoderabili grazie al velcro; il piano di riposo è disponibile in tre versioni: base smontabile con piano a doghe regolabile, base con contenitore salvaspazio, base con nuova rete a movimento a Motion4. Si può scegliere fra quattro misure diverse.

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