Blindate

Cancello automatico

Il cancello automatico rappresenta una comodità sempre più diffusa. Prima di effettuare una scelta, è necessario informarsi su tipologie, costi e manutenzione.

di Redazione

14 settembre 2015

Cancello carrabile a due ante

Cancello automatico prezzi

Quando si decide di installare un cancello automatico i prezzi devono essere valutati con attenzione. Essi infatti possono variare molto a seconda del tipo di intervento. Già solo il meccanismo di automazione può avere un costo che si aggira fra i 400 e i 1500 euro. A questi andranno aggiunti i costi di installazione; anche qui si può avere una grande disparità. Infatti, se ad esempio l'impianto elettrico è già previsto nelle vicinanze, il costo sarà inferiore rispetto al caso in cui si debba prevedere anche una diramazione della linea elettrica, con relativi scavi del terreno. I telecomandi per l'apertura a distanza, poi, hanno un prezzo di circa 20 euro l'uno; è bene prevederne uno per ogni automobilista che dovrà parcheggiare all'interno del cancello più uno di riserva, da tenere però ben custodito per evitare il rischio di furto.

Apricancello automatico

L'apricancello automatico fino a pochi anni fa era considerato un accessorio quasi di lusso; nel corso degli ultimi, tempi, però, i prezzi hanno registrato un calo al punto da rendere la domanda molto più frequente. Oramai, all'atto di acquisto di un cancello, quasi tutti i clienti chiedono informazioni riguardo il meccanismo di apertura automatica. I vantaggi in effetti sono notevoli: poter aprire il cancello senza dover uscire dall'abitacolo dell'auto, infatti, significa non doversi esporre agli agenti atmosferici, e magari passare direttamente dall'automobile al garage, evitando sbalzi termici eccessivi. Il funzionamento di un cancello automatico è assicurato da un telecomando sintonizzato sulla frequenza di una centralina elettronica, la quale a sua volta è collegata ad un motore che muove le ante del cancello.

Tipi di cancello automatico

Al di là del materiale in cui è realizzato, esistono due tipi di cancello automatico: il cancello battente ed il cancello scorrevole. Nel primo caso si tratta praticamente di un cancello ad ante. Queste si aprono verso l'interno ruotando ognuna su un perno. Il cancello scorrevole, invece, prevede una parte mobile che scorre su un binario appositamente installato. Risulta ideale in caso di spazi ristretti, ad esempio quando il cancello dà diretto accesso ai parcheggi di casa oppure condominiali. Entrambi i tipi presentano un regolatore per la velocità di chiusura,in modo da evitare movimenti bruschi che potrebbero far sbattere le parti usurandole nel tempo e provocando rumori fastidiosi. Inoltre, per legge i cancelli automatici già da alcuni anni sono dotati di fotocellule di sicurezza, che ne bloccano il movimento in caso di passaggio di persone durante la chiusura, onde evitarne il ferimento.

Manutenzione cancello automatico

Spesso l'acquirente è all'oscuro del fatto che la manutenzione del cancello automatico è obbligatoria fin dal 2010. Ciò implica che sia presente su ogni cancello la marchiatura CE, che sta a significare che i materiali ed i meccanismi sono conformi alle direttive di sicurezza della Comunità Europea. Inoltre, è necessario che l'installazione e la manutenzione siano eseguiti da personale abilitato. In caso di messa a norma di un cancello preesistente, ci si deve comunque rivolgere a manutentori riconosciuti, i quali rilasceranno in seguito un certificato di conformità. Con questo si darà l'avvio al libretto di manutenzione annuale, sul quale verranno annotati tutti gli interventi ordinari e straordinari, con tanto di apposizione di firma ed eventuale timbro da parte del manutentore.

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche