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Allaccio enel

L’allaccio ENEL è una pratica molto semplice in quanto basta compilare i documenti forniti dalla società medesima. I costi di questa documentazione sono a carico dell’ENEL.

di Redazione

05 luglio 2015

insegna ENEL

Allaccio ENEL: dati necessari

I dati necessari per richiedere l’allaccio ENEL variano se il contatore è installato o meno. Nel primo caso non occorre inviare all’azienda i propri dati, basta utilizzare il codice cliente riportato sullo schermo del contatore elettronico già installato sull’abitazione. Nel secondo caso, occorre trasmettere all’azienda fornitrice di energia i dati necessari alla stipulazione del contratto. Occorre inviare il nome della località, la provincia, il comune e il numero civico dell’abitazione; nome, cognome, codice fiscale e recapito telefonico dell’intestatario del contratto. Nel caso in cui le bollette debbano essere inviate a un altro recapito, occorre fornire i dati di quest’ultimo (numero civico, comune, località e provincia). Oltre ai propri dati è necessario comunicare, secondo le esigenze, la tensione e la potenza richiesta più l’attività svolta all’interno del locale.

Allaccio ENEL: documentazione necessaria

Oltre alla comunicazione dei dati dell’intestatario del nuovo allaccio ENEL, occorre acquisire la documentazione, la quale varia in presenza di contatore già installato o assente. In quest’ultimo caso l’ENEL ha bisogno della planimetria in cui si trova l’abitazione; esso non è necessario se quest’ultima appartiene ad almeno 4 unità immobiliari o se è già allacciato alla rete elettrica. Nel caso in cui il contatore risulta già installato ma inattivo si presenta: la copia della carta d’identità; un documento che attesti la regolarità dell’immobile; le coordinate del conto corrente se s’intende far addebitare le bollette sul proprio conto bancario o postale. Successivamente all’invio della richiesta, l'azienda comunica al cliente il preventivo della spesa, il codice personale e il numero della pratica avviata. Compilata e firmata l’istanza, si invia nuovamente alla società, allegando la documentazione precedentemente descritta.

Allaccio ENEL: cosa fare

Dopo aver descritto quelli che sono i dati necessari, la documentazione da compilare, occorre capire cosa e dove inviare tutta la documentazione indispensabile per l’allaccio ENEL. Preparati tutti i dati personali e della propria abitazione (o della sede della società) più i documenti precedentemente citati, ci si deve recare o presso il centro ENEL più vicino o, alternativamente si chiama il numero verde rintracciabile anche online. Si restituisce controfirmata e attentamente compilata tutta la documentazione inviata in precedenza dal Servizio Elettrico, facendo ben attenzione a seguire con precisione quanto indicato nella lettera di accompagnamento. È conveniente sapere che le spese postali, in questo caso sono a carico della società che fornisce il servizio. Infine, si conclude con il pagamento delle spese del contratto, le quali, sono normalmente addebitate nella prima bolletta.

costi

Il costo varia secondo fattori specifici e predeterminati. Il costo di un allaccio permanente è dato dalla somma di 3 quote: distanza, potenza e quota fissa. A queste si fa eccezione quando si parla, invece, di allacci particolari (case isolate, fabbricati non accessibili da una strada etc). La quota distanza è calcolata in metri e va dalla cabina che fornisce l’energia all’abitazione, nel dettaglio: dalla cabina a 200 metri il costo è di circa 183 euro; da 200 a circa 700 m è di 92,5 euro; da 700 a circa 1200 è circa 183 euro; oltre 1200 m la somma è di circa 367 euro. La quota potenza indica i kW richiesti per l’abitazione dove, per ogni kW si pagano circa 69 euro. Infine la quota fissa, si tratta di una somma in denaro che non cambia nel tempo e si paga anche se il consumo di energia è pari a zero, e ammonta a circa 27 euro.

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