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Cambio residenza

Cambio residenza? Nessun problema: basta fare le dovute comunicazioni alle autorità competenti e non si rischiano multe per il mancato pagamento del canone RAI.

di Redazione

14 ottobre 2014

Cambio di residenza

Canone rai cambio residenza

Quando si effettua un cambio residenza, bisogna stare attenti a fare tutte le dovute comunicazioni per non rischiare multe o sanzioni per mancati pagamenti. Tra i contributi che rischiamo di non pagare per errore c’è anche il Canone RAI, ossia l’imposta sul possesso di apparecchi per la ricezione di trasmissioni radio televisive nel territorio italiano. Quando un contribuente cambia indirizzo di residenza deve comunicarlo subito all’anagrafe. Dopo di che deve comunicarlo anche all’Agenzia delle Entrate entro venti giorni dal cambio di residenza, indicando nel documento anche il numero del proprio Canone tv. In alternativa, è possibile comunicare la variazione di residenza anche via telefono oppure online, tramite un apposito modulo da compilare sul sito http://www.abbonamenti.rai.it/. FONTE: comune.decimomannu.ca.it

Cambio residenza cosa fare

Oggi le procedure per il cambio residenza sono molto più semplici rispetto a qualche anno fa. Dal 9 maggio 2012, infatti, grazie a una nuova legge, il cambio si effettua in tempo reale. La comunicazione va effettuata al Comune della nuova residenza e si può scegliere la modalità: o via posta elettronica certificata, o con un fax, o con una raccomandata, usando il modello di dichiarazione di residenza. Dopo aver compilato il modulo in tutte le sue parti e dopo averlo firmato, bisogna allegare allo stesso una fotocopia del proprio documento d’identità valido. Nel caso in cui la dichiarazione si invii online, allora il documento va scannerizzato. I moduli necessari sono disponibili sul sito di riferimento del Ministero degli Interni. Nei successivi 45 giorni dopo la richiesta, il Comune valuterà il tutto, verificando la validità dei documenti presentati. Nel caso ci siano problemi, il richiedente riceverà un preavviso e avrà 10 giorni per presentare le proprie osservazioni per evitare l’annullamento della variazione e il ripristino della vecchia residenza. FONTE: tempostretto.it

Abbonamento rai cambio residenza

In caso di cambio residenza, non cambia nulla per lo stato dell'abbonamento Rai: il canone, infatti, è un'imposta legata al contribuente e al possesso di apparecchi in grado di ricevere trasmissioni radiotelevisive. Tuttavia, quando il suddetto contribuente varia la propria residenza, è tenuto a comunicarlo tempestivamente alle autorità competenti, ovvero prima all'anagrafe e poi all'Agenzia delle Entrate. Tramite la comunicazione all'agenzia, anche i dati relativi all'abbonamento RAI saranno così aggiornati. La comunicazione deve essere fatta entro venti giorni dal trasferimento alla nuova residenza. Nel caso in cui la variazione riguardi solo il domicilio, dunque non la residenza anagrafica, allora è possibile modificare solo il recapito per la corrispondenza. Per farlo è sufficiente compilare l'apposito modulo sul sito http://www.abbonamenti.rai.it/. FONTE: 2.bp.blogspot.com

Comunicazione cambio residenza

Nel caso in cui un cittadino decida di cambiare la propria residenza anagrafica è obbligato a darne comunicazione per tempo alle autorità competenti. Innanzitutto la comunicazione del cambio di residenza va data al Comune della nuova residenza. Poi la comunicazione del cambio di residenza va spedita anche all'Agenzia delle Entrate, affinché tutti i dati relativi al pagamento di tasse e imposte vengano aggiornati. Tra questi dati, figurano anche quelli del canone Rai. Il Comune farà sapere al diretto interessato se la sua richiesta è stata accettata entro 45 giorni; in caso di rifiuto, il cittadino può presentare gli eventuali documenti mancanti richiesti entro dieci giorni. Per maggiori informazioni e per scaricare i moduli, bisogna visitare il sito http://www.funzionepubblica.gov.it/. FOTO: cdn-1.lavoroefinanza.it

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