Norme

Classe energetica casa

Determinare la classe energetica casa è importante al fine di individuare le possibili dispersioni e, soprattutto in caso di classe energetica g, intervenire al fine di ottenere un buon risparmio.

di Redazione

11 novembre 2014

classe energetica casa

Classe energetica casa

Individuare la classe energetica casa è importante al fine di abbassare i livelli di emissioni nocive e migliorare l'efficienza energetica dell'edificio. La classe energetica può differire in base alle differenti disposizioni locali. Generalmente si fa riferimento ad otto classi energetiche che variano in base al fabbisogno di energia primaria necessaria per riscaldare ogni metro quadro di superficie. Il fabbisogno energetico è rappresentato in chilowattore e ogni classe energetica viene determinata considerando il riscaldamento impiegato nei periodi invernali, il tipo di impianto e materiale utilizzato per il riscaldamento, gli isolanti, la tipologia di pareti e la qualità degli infissi. Per rendere le classi energetiche standard sono impiegati degli indicatori. Il cosiddetto E01, ad esempio, è uguale alla media dei punteggi ottenuti con le certificazioni effettuate. Prendendo come riferimento i risultati della classe energetica, infatti, è possibile determinare un punteggio che oscilla da un minimo di 1 ad un massimo di 10. La classe energetica casa migliore è la A+, a cui seguono le classi A, B, C, D, E, F e G, quest'ultima ha punteggio pari a zero.

Classe energetica casa

Individuare la classe energetica casa è importante al fine di abbassare i livelli di emissioni nocive e migliorare l'efficienza energetica dell'edificio. La classe energetica può differire in base alle differenti disposizioni locali. Generalmente si fa riferimento ad otto classi energetiche che variano in base al fabbisogno di energia primaria necessaria per riscaldare ogni metro quadro di superficie. Il fabbisogno energetico è rappresentato in chilowattore e ogni classe energetica viene determinata considerando il riscaldamento impiegato nei periodi invernali, il tipo di impianto e materiale utilizzato per il riscaldamento, gli isolanti, la tipologia di pareti e la qualità degli infissi. Per rendere le classi energetiche standard sono impiegati degli indicatori. Il cosiddetto E01, ad esempio, è uguale alla media dei punteggi ottenuti con le certificazioni effettuate. Prendendo come riferimento i risultati della classe energetica, infatti, è possibile determinare un punteggio che oscilla da un minimo di 1 ad un massimo di 10. La classe energetica casa migliore è la A+, a cui seguono le classi A, B, C, D, E, F e G, quest'ultima ha punteggio pari a zero.

Classe energetica casa G

La classe energetica casa G è la peggiore. In questo caso l'abitazione ha un fabbisogno energetico primario molto alto, basta considerare che per riscaldare un metro quadro di superficie sono necessari più di 350 KWh. Per vendere un immobile, ad esempio, è obbligatorio il certificato energetico, tuttavia con il decreto ministeriale del 22 novembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 dicembre 2012 n. 290, i proprietari di edifici già esistenti o di appartamenti con elevati consumi energetici non possono autocertificare la classe energetica casa G. Quest'ultima, infatti, può essere sostituita con una delle procedure di certificazione, così come stabilito dalle linee guida nazionali. L'abolizione dell'autocertificazione energetica casa G è importante perché in questo modo l'acquirente ha a disposizione un documento che consente di comprendere l'entità delle spese di gestione energetica e cosa fare per migliorare il rendimento energetico dell'abitazione.

Classe energetica casa G

La classe energetica casa G è la peggiore. In questo caso l'abitazione ha un fabbisogno energetico primario molto alto, basta considerare che per riscaldare un metro quadro di superficie sono necessari più di 350 KWh. Per vendere un immobile, ad esempio, è obbligatorio il certificato energetico, tuttavia con il decreto ministeriale del 22 novembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 dicembre 2012 n. 290, i proprietari di edifici già esistenti o di appartamenti con elevati consumi energetici non possono autocertificare la classe energetica casa G. Quest'ultima, infatti, può essere sostituita con una delle procedure di certificazione, così come stabilito dalle linee guida nazionali. L'abolizione dell'autocertificazione energetica casa G è importante perché in questo modo l'acquirente ha a disposizione un documento che consente di comprendere l'entità delle spese di gestione energetica e cosa fare per migliorare il rendimento energetico dell'abitazione.

La certificazione energetica casa

La certificazione energetica casa è un documento che evidenzia il rendimento energetico di un edificio e consente anche di stabilire criteri, condizioni e modalità per migliorare le prestazioni energetiche. Questo documento è obbligatorio quando si vuole affittare o vendere un immobile, altrimenti si rischia di incorrere in pesanti sanzioni. La certificazione energetica casa è necessaria anche in caso di ristrutturazione o nuova costruzione di un edificio. In quest'ultimo caso, a lavori terminati, un Tecnico Certificatore, estraneo al processo di progettazione e costruzione dell'immobile, deve redigere l'ACE (Attestato Certificazione Energetica) che deve essere allegato alla documentazione necessaria per la richiesta di agibilità dell'edificio. È obbligatoria, inoltre, se il proprietario vuole usufruire di alcuni incentivi ed agevolazioni fiscali, oppure nel caso di nuovi contratti o rinnovo contratti riguardanti la gestione degli impianti termici di edifici pubblici. È ovvio che la certificazione energetica casa non è obbligatoria quando l'edificio non è dotato di un impianto di riscaldamento. Fonte: www.yorservsolutions.co.uk

La certificazione energetica casa

La certificazione energetica casa è un documento che evidenzia il rendimento energetico di un edificio e consente anche di stabilire criteri, condizioni e modalità per migliorare le prestazioni energetiche. Questo documento è obbligatorio quando si vuole affittare o vendere un immobile, altrimenti si rischia di incorrere in pesanti sanzioni. La certificazione energetica casa è necessaria anche in caso di ristrutturazione o nuova costruzione di un edificio. In quest'ultimo caso, a lavori terminati, un Tecnico Certificatore, estraneo al processo di progettazione e costruzione dell'immobile, deve redigere l'ACE (Attestato Certificazione Energetica) che deve essere allegato alla documentazione necessaria per la richiesta di agibilità dell'edificio. È obbligatoria, inoltre, se il proprietario vuole usufruire di alcuni incentivi ed agevolazioni fiscali, oppure nel caso di nuovi contratti o rinnovo contratti riguardanti la gestione degli impianti termici di edifici pubblici. È ovvio che la certificazione energetica casa non è obbligatoria quando l'edificio non è dotato di un impianto di riscaldamento. Fonte: www.yorservsolutions.co.uk

Come migliorare classe energetica casa

Per migliorare la classe energetica casa sono necessari degli interventi di riqualificazione energetica al fine di ridurre emissioni e costi. Si è constatato, infatti, che operando degli interventi per passare dalla classe energetica F alla E si può ottenere una riduzione dei costi pari al 25%. Tra le varie alternative disponibili per migliorare l'efficienza energetica casa si può iniziare sostituendo gli infissi dell'abitazione, cambiando le guarnizioni consumate, eliminando infiltrazioni d'aria con del silicone, installando doppi vetri e sostituendo finestre non ermetiche. Altre soluzioni valide consistono nell'isolare termicamente tetto, pavimento, pareti, cantine e solai. Anche installare condizionatori di classe A+++, utilizzare fonti di energia rinnovabile, installare pannelli solari termici per riscaldare l'acqua rappresentano una valida alternativa per migliorare la classe energetica casa. Questi interventi sono necessari soprattutto in caso di classe energetica g al fine di diminuire i costi e la dispersione energetica.Fonte: www.blog.argoclima.com

Come migliorare classe energetica casa

Per migliorare la classe energetica casa sono necessari degli interventi di riqualificazione energetica al fine di ridurre emissioni e costi. Si è constatato, infatti, che operando degli interventi per passare dalla classe energetica F alla E si può ottenere una riduzione dei costi pari al 25%. Tra le varie alternative disponibili per migliorare l'efficienza energetica casa si può iniziare sostituendo gli infissi dell'abitazione, cambiando le guarnizioni consumate, eliminando infiltrazioni d'aria con del silicone, installando doppi vetri e sostituendo finestre non ermetiche. Altre soluzioni valide consistono nell'isolare termicamente tetto, pavimento, pareti, cantine e solai. Anche installare condizionatori di classe A+++, utilizzare fonti di energia rinnovabile, installare pannelli solari termici per riscaldare l'acqua rappresentano una valida alternativa per migliorare la classe energetica casa. Questi interventi sono necessari soprattutto in caso di classe energetica g al fine di diminuire i costi e la dispersione energetica.Fonte: www.blog.argoclima.com

Naviga per:

arredamento

Potrebbe interessarti anche