Norme

Voltura enel

Se hai bisogno di entrare in una nuova casa devi conoscere le normative che regolano la stipula di un nuovo contratto per l’energia elettrica con l’enel, che si voltura Enel.

di Redazione

07 novembre 2017

La Voltura enel

Se devi trasferirti in una nuova casa che hai acquistato o che hai preso in affitto e che era precedentemente abitata da un’altra famiglia o una persona, devi sicuramente stipulare tutti i contratti delle utenze. Tra questi contratti uno dei fondamentali è il contratto per l’energia elettrica e/o per il gas che si può stipulare con l’azienda Enel Energia. Per fare ciò, devi seguire una precisa procedura che viene chiamata come "voltura Enel". La voltura è in effetti quell’operazione mediante la quale un soggetto diventa cliente dell’azienda intestando a suo nome il contratto per l’energia elettrica o per il gas che attualmente è intestato all’inquilino o al proprietario precedente di un’abitazione. È bene sapere che si deve eseguire questa pretica solo se l’intestatario precedente non ha chiuso il suo contratto con l’Enel. Se invece questo contratto è già cessato, bisogna seguire un’altra procedura che si chiama "subentro".

Come fare la pratica online

Sia che tu debba fare una voltura enel oppure devi fare un subentro al precedente contratto dell'energia elettrica, in ambedue i casi puoi seguire le procedure online direttamente sul sito dell'Enel. Basta disporre del codice POD che è di tipo alfanumerico (cioè composto da lettere e numeri). Questo codice POD è riportato in ogni bolletta dell’energia elettrica dell’intestatario precedente. Il codice può trovarsi anche su un apposito cartellino sul contatore dell’energia elettrica. Questo codice POD si riferisce solo a quel contratto di fornitura elettrica, in modo certo, che intendi intestare a nome tuo. Se invece dei fare una voltura o un subentro al contratto per la fornitura del gas serve invece avere il codice PDR, il quale si trova sempre sulla bolletta relativa alla fornitura del gas oppure è appeso al contatore del gas. Quindi devi fornire i tuoi dati all’Enel che, durante questa procedura, vengono memorizzati automaticamente dal sistema. Subito dopo il sistema avvia la richiesta di voltura o di subentro. È molto importante registrare l’ultima lettura del contatore enel: questa deve poi essere inserita nell’apposito modulo online.

Come fare la voltura Enel telefonicamente

Se devi fare una voltura enel o un subentro al contratto di energia elettrica del precedente proprietario e non hai l’accesso a internet, puoi anche farlo telefonicamente. Devi chiamare il numero verde gratuito e parlare con un operatore. Anche così devi disporre del codice POD riportato nella bolletta di energia elettrica del precedente proprietario. È necessario comunicare, oltre al codice POD, anche i tuoi dati e dire se si è residenti oppure no. Anche in questo caso è comunque importante registrare i dati dell’ultima lettura sul contatore dell’enel: questa sarà poi comunicata per stabilire con esattezza quando finisce un contratto e inizia il successivo. Quando avrai stipulato correttamente il contratto con l’azienda Enel, è possibile in ogni momento sapere lo stato di avanzamento che ha la tua pratica, sempre direttamente online oppure telefonicamente. Se vuoi farlo dal sito dell’enel occorre registrarsi nella sua area clienti e poi cliccare sulla stringa "Le tue pratiche". Entrando poi nella sezione "I tuoi contratti" puoi visualizzare i contratti stipulati con l’Enel e i relativi stati di avanzamento delle pratiche.

Costo della voltura Enel

La voltura in particolare con l’azienda Enel Energia costa 27,52 euro + Iva i quali che vengono addebitati sulla prima fattura che verrà emessa per il nuovo contratto. Se il fornitore dell’energia elettrica del contratto del precedente intestatario non è l’azienda Enel Energia bensì una delle altre società, occorre ovviamente seguire una diversa procedura di voltura con quel diverso fornitore. In un momento successivo, una volta che hai ricevuto a casa una prima bolletta dell’energia elettrica che sia a tuo nome, puoi anche richiedere il passaggio al contratto Enel a costo zero. Questo passaggio tra diversi fornitori dell’energia elettrica è sempre gratuito, mentre il cambio dell’intestazione, ossia la voltura oppure il subentro, si paga sempre con qualsiasi operatore di fornitura di energia elettrica.

Voltura fornitura energia

Chi vuol fare una voltura fornitura energia deve sapere poche, facilissime cose; innanzitutto si parla di voltura quando è ancora attivo un contratto a nome di un’ altra persona alla quale si vuole subentrare. Perchè l’ operazione vada a buon fine occorre preparare alcuni dati e documenti. I dati principali sono il numero cliente che si ricava dalla bolletta del precedente intestatario e il codice POD per quanto riguarda la luce o PDR per l'utenza gas che si trovano nelle rispettive bollette e anche nei rispettivi contatori. Bisogna inoltre presentare nome, cognome e codice fiscale sia del vecchio che del nuovo intestatario, l’ indirizzo sempre del nuovo titolare, specificando se le bollette vanno recapitate in loco o in un’ altra destinazione. Va prodotta l' autocertificazione di residenza qualora il nuovo intestatario abbia la residenza nella stessa abitazione. È necessario fare anche la lettura del contatore interessato. Unitamente a ciò va presentato l’ iban del conto corrente insieme al codice fiscale se si decide di pagare le utenze mediante domiciliazione bancaria.

Voltura e subentro ENEL

La voltura enel e il subentro sono due cose diverse anche se hanno in comune l’ attivazione di un servizio a nome di un utente. La voltura si verifica nel caso in cui sono attivi sia un contatore che un contratto di fornitura e l’ unica operazione da svolgere è quella di cambiare l'intestatario dell'utenza. Il subentro si ha quando è presente un contatore ma il contratto precedente si è risolto ed è necessario riattivare il servizio. Entrambe le procedure sono veloci; la voltura sarà attiva dalla data di richiesta mentre per il subentro basta aspettare 5 giorni lavorativi. Per quanto riguarda il subentro, i documenti da presentare sono il codice POD per la luce o PDR se riguarda il gas, l’ indirizzo della fornitura e i dati anagrafici del nuovo titolare. In caso di voltura vanno prodotti anche i dati del vecchio titolare. Il costo di un subentro si addebita nella prima bolletta ed è di 30 euro non presente nelle voci spesa della voltura Enel, mentre queste ultime voci valgono anche per il subentro. In entrambi i casi la richiesta si puó fare per telefono, in forma scritta, via fax o presso i Punti Enel.

Cambiare intestatario bolletta Enel

Cambiare l'intestatario della bolletta Enel è un’ operazione veloce che richiede pochi documenti e si porta a compimento velocemente con un costo pari a 77 euro. I dati necessari sono relativi sia all’utenza che alle persone. Il primo gruppo include il codice cliente e il codice POD per la luce o PDR per il gas che si possono ricavare su una semplice bolletta e anche sul contatore; a questi dati va acclusa la lettura del contatore. Per quanto riguarda le persone vanno presentati nome, cognome e codice fiscale sia del nuovo che del precedente intestatario. Arriverá per email il nuovo contratto da compilare e rispedire. È buona norma che il nuovo titolare richieda la voltura senza acconto con cui ci si libera da eventuali pendenze del precedente intestatario. Nell’ area clienti del sito Enel Energia è anche possibile monitorare lo stato di avanzamento della pratica. È possibile farsi addebitare le bollette direttamente sul conto corrente.

Voltura Enel, quali documenti preparare

Per fare la voltura Enel, quali documenti bisogna preparare? Per attivare una voltura enel innanzitutto servono il codice cliente e il codice POD, per la luce, o PDR, per il gas che si ricavano dalla bolletta e dal contatore. Servono anche i dati generali sia del vecchio che del nuovo titolare, quindi carta di identità e codice fiscale. Oltre a ciò è necessaria la lettura del contatore aggiornata al momento in cui si vuol fare la voltura. Contestualmente va presentato un recapito telefonico e un indirizzo fisico o di posta elettronica dove inviare i documenti relativi alla voltura. Va indicata anche l' attestazione di residenza anagrafica se la residenza dell'utente coincide col luogo fisico in cui si richiede la voltura. Bisogna inoltre specificare la potenza che si desidera avere dal servizio. Al vecchio titolare non rimane che saldare la bolletta di chiusura, mentre il nuovo intestatario se vuole pagare le bollette direttamente dal suo conto corrente, deve specificare l'iban.

Voltura enel costo

Chi vuole fare la voltura Enel dovrà affrontare alcune modiche spese relative al costo voltura enel ma avrà a disposizione due opzioni di scelta: il mercato tutelato o quello libero, vale a dire Enel Servizio Elettrico o Enel Energia. La prima è la società del Gruppo che lavora nel servizio tutelato mentre la seconda opera nel mercato libero. Il servizio tutelato ha dei costi fissi stabiliti dall’Autorità e prevedono un contributo di 27,52 € dovuto agli oneri amministrativi; una seconda spesa fissa pari a 23 €; un’imposta di bollo di 14,62 €, più un deposito cauzionale da versare al momento della stipula del contratto. La differenza nel mercato libero sarà relativa solo alla seconda voce di spesa che in questo caso è variabile mentre il primo contributo e l' imposta di bollo, nonchè il deposito cauzionale rimangono invariati. In entrambi i casi ai primi due contributi viene applicata anche l'IVA del 22%, per un importo totale di 11 €.

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